Molte sono le motivazioni che possono spingere uno studioso a scrivere di storia. Tra queste, le ragioni, profondamente radicate, che mossero l’autore delle Antichità Giudaiche furono il bisogno di ordinare in uno scritto eventi ai quali egli prese personalmente parte e il «fascino della grandezza di utili imprese rimaste neglette». Imprese ed eventi del passato da mettere in luce «a beneficio di tutti». Nato a Gerusalemme nel 37 d.C., Tito Flavio Giuseppe era figlio di una nobile famiglia di sacerdoti e ricevette un’educazione raffinata, che gli permise di assumere, negli anni della guerra giudaica, l’importante carica di governatore militare di Galilea. Dopo essere sopravvissuto, unico fra i ribelli, all’assedio della fortezza di Jotapata (nei pressi di Nazaret), fu condotto a Roma, dove divenne l’intellettuale di punta alla corte dell’imperatore Vespasiano guadagnandosi così, tra i contemporanei ebrei, la fama di traditore e apostata. Nelle Antichità Giudaiche, suo capolavoro e scritto più ambizioso, Giuseppe si cimenta nell’enorme impresa di presentare alla sua nuova patria romana le antiche vicende del suo popolo e della sua terra d’origine, a partire dalla creazione del mondo, per arrivare fino all’età della casata Giulio-Claudia e alle guerre combattute durante il regno di Nerone.
La pianta offre un grande dettaglio della realtà viaria e artistica di Roma. Si contraddistingue per la facilità di lettura e per le numerose informazioni. È completato dalle carte di attraversamento, dalle piante delle tangenziali e da un indice dei nomi. Sono anche indicate le linee delle metropolitane.
L'opera include due volumi. "Atlante stradale Italia", in scala 1:250 000, garantisce un ottimo livello di lettura stradale col vantaggio della confezione spiralata. Una sezione di informazioni tratta le comunicazioni marittime, aeree e ferroviarie nonché i valichi alpini e i numeri di telefono utili per chi viaggia. Gli attraversamenti comprendono le aree urbane principali. Chiude il volume l'indice dei nomi, ricco di oltre 45 000 toponimi. "Atlante stradale Europa", in scala 1:800 000, è ideale per muoversi con sicurezza sull'intera rete autostradale europea ma con un dettaglio sufficiente per viaggiare anche sulla viabilità ordinaria. Questo è possibile anche grazie alla chiara classificazione in 12 categorie di strade e alla densità di informazioni: dai caselli di uscita alle stazioni di servizio, dai numeri delle strade principali alle distanze chilometriche. La valorizzazione delle località secondo tre categorie e i simboli relativi ai siti turistici completano il panorama delle informazioni.