Questo volume documenta l'opera di costruzione di un modellino in scala del "Duomo romanico" di Terlizzi, in provincia di Bari, distrutto nel 1782 per far posto alla "Chiesa Nuova". Un'opera realizzata a partire dalla documentazione e dallo studio della pubblicistica esistente, dalla considerazione dei rapporti aurei, per poi passare al disegno dell'opera da realizzare, alla scelta dei materiali per la costruzione, all'intaglio delle bifore, dei telamoni e delle lunette, fino ai decori e all'arredo interno.
La Tòrre de Ceddicchie è molto più che un'abitazione alla periferia di Bisceglie. È il simbolo di un universo affettivo per Donato Pastore, autore del libro. Da quel luogo muove l'avventura di Titucce alla scoperta del mondo, e a quella torre, benché di fatto abbattuta nel 2001 per far posto ad una strada, ritorna con la memoria come fosse un faro di civiltà capace di illuminare l'esistenza anche nell'età adulta.
Angela Modugno è nata a Bitonto (Bari), dove risiede. Laureata in Scienze dell'educazione come educatrice professionale, vive esperienze di volontariato con l'Unità di strada "Volti d'ebano", così denominata perché prevalentemente riferita a donne di colore, in collegamento con la Fondazione Opera Santi Medici. Il libro è il frutto di tre anni di volontariato che hanno permesso agli operatori di avvicinare e conoscere il fenomeno della prostituzione.
Il presente lavoro vuole essere un contributo di ricerca e di esperienze, offerto a chiunque si prenda cura dei tossicodipendenti. Queste pagine intendono anche riaccendere la passione per l'uomo, coniugandola con la competenza e la professionalità, superando pressappochismo e dilettantismo, in un momento in cui le Comunità si interrogano sulla ragione d'essere.
"Questo libro, che ricorda il trentesimo compleanno del Movimento Giovanile Missionario, contiene alcune riflessioni rivolte da don Tonino Bello ai giovani, a partire dalle proposte maturate durante il Convegno Nazionale del M.G.M. del 1990. In quel caldo pomeriggio romano, don Tonino ci ha regalato un itinerario di spiritualità missionaria percorribile e realizzabile, restituendo concretezza alla 'ricerca del volto', che ci deve vedere protagonisti come uomini e come credenti per 'osare la pace per fede'." (dall'introduzione di Vito Mastrorilli)
Ecco il compito di chi sceglie la vita religiosa: promuovere comunione, vivere il radicalismo delle beatitudini, condividere la povertà. E questo non solo per seguire un cammino personale di perfezione spirituale, ma per sospingere il mondo verso Cristo. Don Tonino soffia sui venti del rinnovamento religioso e disegna, anche per chi fa vita monacale, un progetto di testimonianza della fede che non esita egli stesso a definire 'eversivo', 'rivoluzionario'.
L'emigrazione è una straordinaria occasione per ripensare la società. Muovendo da questa persuasione l'Autore mantiene e coltiva un forte legame di condivisione con la terra d'origine, che legge e rilegge dal punto di vista economico, culturale, sentimentale, politico e religioso. Ritorna nei luoghi e sui personaggi che popolano la sua memoria, analizza i problemi e le prospettive di sviluppo del Mezzogiorno, evidenzia i limiti e i valori che lo caratterizzano.