Stabilire relazioni costruttive e soddisfacenti per se stessi e per gli altri costituisce un desiderio profondo di ogni persona. Ma sapersi relazionare costruttivamente è tanto necessario quanto faticoso, e può capitare di non riuscire affatto nell’intento.
L’autore propone un itinerario già sperimentato fruttuosamente in più contesti, che vuole essere strumento utile per un laboratorio di crescita personale e comunitaria nella capacità di costruire relazioni positive. L’obiettivo è favorire il cambiamento e la crescita integrale della persona e del gruppo attraverso la partecipazione attiva.
L’itinerario è suddiviso in quattro tappe, a ciascuna delle quali viene riservato un fascicolo autonomo: 1) la relazione con se stessi; 2) la relazione con l’autorità e come autorità; 3) le relazioni difficili; 4) le relazioni alla pari. Lo svolgimento del lavoro è previsto a livello personale e di gruppo.
Il primo tratto del percorso è dedicato alla capacità di creare un rapporto sano con se stessi, generando autostima, affinché sia possibile esistere per ciò che si è realmente.
Sommario
Prefazione. Introduzione: la persona, realtà di relazioni. 1. “Ama... come te stesso”. 2. Lo sviluppo della mia relazionalità. 3. La relazione costruttiva con se stessi. 4. La relazione con se stessi e l’autostima personale. 5. Come crescere nella sana autostima. 6. Disarmare il sabotatore o il critico interiore. 7. Il genitore interiore comprensivo.
Note sull'autore
Giuseppe Sovernigo, psicologo e psicoterapeuta, ha approfondito in particolare lo studio delle acquisizioni psicologiche nei settori liturgico, pastorale, educativo e vocazionale. Docente di psicologia e celebrazione liturgica presso l’Istituto di liturgia pastorale S. Giustina di Padova, di psicologia e azione pastorale presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, sezione di Padova, e altri istituti teologici, è collaboratore di varie riviste e autore di varie pubblicazioni, tra cui ricordiamo: Progetto di vita (1980); Eccomi, manda me (21985); Rito e persona (1998); e, per i tipi delle EDB: Vivere la carità (32003); Religione e persona (42003); Poter amare (32003); Senso di colpa, peccato e confessione (22001); Educare alla fede (32002); L’umano in confessione (2003); Amare con tutto il cuore (5 fascicoli; 2004).
L’itinerario è indirizzato ai fanciulli che si preparano ai sacramenti e alle loro famiglie, ed ha come presupposto la convinzione che per percorrere un vero cammino d’iniziazione cristiana coi fanciulli sia indispensabile un autentico coinvolgimento dei genitori. Il percorso è complessivamente scandito in cinque tappe – arare, seminare, irrigare, germogliare, portare frutto – della durata di un anno ciascuna, che prevedono momenti specifici per i genitori e per i fanciulli, nonché incontri comuni. I testi presentati in questa sede – rispettivamente uno ad uso dei genitori e dei loro animatori (comprendente anche gli incontri comuni), e l’altro ad uso del catechista dei bambini – si riferiscono al primo anno del percorso, organizzato in sei incontri con i genitori, altrettanti con i fanciulli e tre momenti comuni.
L’itinerario è indirizzato ai fanciulli che si preparano ai sacramenti e alle loro famiglie, ed ha come presupposto la convinzione che per percorrere un vero cammino d’iniziazione cristiana coi fanciulli sia indispensabile un autentico coinvolgimento dei genitori. Il percorso è complessivamente scandito in cinque tappe – arare, seminare, irrigare, germogliare, portare frutto – della durata di un anno ciascuna, che prevedono momenti specifici per i genitori e per i fanciulli, nonché incontri comuni. I testi presentati in questa sede – rispettivamente uno ad uso dei genitori e dei loro animatori (comprendente anche gli incontri comuni), e l’altro ad uso del catechista dei bambini – si riferiscono al primo anno del percorso, organizzato in sei incontri con i genitori, altrettanti con i fanciulli e tre momenti comuni.
Il sussidio propone un itinerario di preparazione al sacramento della Confermazione, cui seguirà un analogo percorso dedicato al cammino post-Cresima. Ogni incontro è scandito in tre tappe: 1) racconto e pista di riflessione aiuta il ragazzo a interrogarsi sulla vita, a interpretare ciò che sperimenta ogni giorno e coglierne i nodi problematici; 2) la Parola racconta è il momento in cui si comunica l’esperienza fondante di Cristo e della Chiesa, in cui la fede diventa la chiave interpretativa per leggere tutte le altre esperienze; 3) racconta tu invita il ragazzo a descrivere la propria vita, per confrontarla con esperienze cristiane fondanti. In ogni tappa sono inseriti momenti caritativi e celebrativi; questi ultimi coinvolgono anche le famiglie e, in alcuni casi, l’intera comunità.
Il sussidio propone un itinerario di preparazione al sacramento della Confermazione, cui seguirà un analogo percorso dedicato al cammino post-Cresima. Ogni incontro è scandito in tre tappe: 1) racconto e pista di riflessione aiuta il ragazzo a interrogarsi sulla vita, a interpretare ciò che sperimenta ogni giorno e coglierne i nodi problematici; 2) la Parola racconta è il momento in cui si comunica l’esperienza fondante di Cristo e della Chiesa, in cui la fede diventa la chiave interpretativa per leggere tutte le altre esperienze; 3) racconta tu invita il ragazzo a descrivere la propria vita, per confrontarla con esperienze cristiane fondanti. In ogni tappa sono inseriti momenti caritativi e celebrativi; questi ultimi coinvolgono anche le famiglie e, in alcuni casi, l’intera comunità.
Il secondo annuncio è il risuonare del primo annuncio in ogni passaggio importante della vita, bello o brutto che sia. Per chi ha abbandonato la fede, per chi è in ricerca, per chi crede. L'itinerario percorre i momenti cruciali dell'esistenza e per ognuno di essi propone delle esperienze già in atto in alcune diocesi d'Italia, che fanno risuonare ai giovani e adulti di oggi la gioia del Vangelo ("Evangelii gaudium"). Dopo aver posto le basi con le prime pubblicazioni - Il secondo annuncio. La grazia di ricominciare (2012) e Il secondo annuncio. La mappa (2013) - il percorso affronta ora in altrettanti sussidi le cinque tappe dell'esistenza individuate come tempi favorevoli del secondo annuncio: generare e lasciar partire (la genitorialità nelle sue varie fasi), errare (esplorare e sbagliare), legarsi, lasciarsi, essere lasciati (gli affetti), appassionarsi e compatire (il lavoro e la festa, la politica, il volontariato...), sperimentare la fragilità e vivere il proprio morire. Scritto con linguaggio semplice e intento operativo, il primo sussidio si apre con la narrazione di cinque esperienze di secondo annuncio in atto nelle comunità ecclesiali italiane; per ognuna propone una rilettura, individuando le piste che queste buone pratiche possono offrire. Attraverso la voce di esperti, presenta poi brevi riflessioni per comprendere e accompagnare l'esperienza della genitorialità. Infine, si suggeriscono indicazioni operative utili ad avviare pratiche di secondo annuncio...
Il volume dà avvio a un itinerario di crescita spirituale attraverso un approfondimento personale della fede vissuta. Quatto sono le tappe previste, a ciascuna delle quali è riservato un fascicolo autonomo: 1. Incontrare Dio; 2. Il radicamento personale; 3. Alleati e freni; 4. Dinamica dell’atto di fede.
L’obiettivo è quello di favorire una formazione spirituale integrata e integrale, capace di sostenere e alimentare una valida testimonianza cristiana nell’attuale contesto pluralista, spesso segnato dall’indifferenza religiosa.
Lo strumento è frutto sia delle ricerche di psicologia della religione, sia della prolungata esperienza educativa dell’autore.
La prima tappa si prefigge di favorire le condizioni personali e comunitarie che facilitano l’incontro della persona con Dio.
Sommario
Prefazione. Introduzione.. 1. Dio incontra me. 2. Io incontro Dio. 3. Prima e dopo il primo incontro personale. 4. Intimità con sé e comunione con Dio. 5. Cammino spirituale e impegno di sé.
Note sull'autore
Giuseppe Sovernigo, psicologo e psicoterapeuta, ha approfondito in particolare lo studio delle acquisizioni psicologiche nei settori liturgico, pastorale, educativo e vocazionale. Insegna psicologia e celebrazione liturgica presso l’Istituto di liturgia pastorale S. Giustina di Padova, psicologia e azione pastorale presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, sezione di Padova, e altri istituti teologici. È collaboratore di varie riviste e autore di numerose pubblicazioni, tra cui ricordiamo: Progetto di vita (1980), Eccomi, manda me (21985), Rito e persona (1998) e, presso le EDB: Vivere la carità (32003), Religione e persona (42003), Poter amare (32003), Senso di colpa, peccato e confessione (22001), Educare alla fede (32002), L’umano in confessione (22004), la serie Amare con tutto il cuore. Laboratorio di formazione affettiva in cinque volumi: 1. Chiamati (22004), 2. Le relazioni (22005), 3. Gli alleati (22005), 4. I freni (22006), 5. La crescita (22005), la serie Come relazionarsi. Laboratorio di crescita personale e comunitaria (2005) in quattro volumi: 1. Con se stessi, 2. Con l’autorità, 3. Nei conflitti, 4. Alla pari e il volume Coltivare la capacità di relazione (2006).
Descrizione dell'opera
In linea con gli attuali orientamenti dell’Ufficio catechistico nazionale della CEI, l’itinerario propone un percorso di catechesi e iniziazione cristiana dei bambini che coinvolge attivamente le famiglie. Sue caratteristiche sono la completezza dei materiali offerti e la scelta di proporre attività semplici ma non banali, che non gravano eccessivamente sulle famiglie e sanno affascinare e divertire i bambini.
Il primo anno, Mi racconti di Gesù?, è dedicato alla scoperta della figura di Gesù e alla trasmissione della fede, con particolare riferimento all’ambito famigliare.
Ogni tappa, della durata di circa un mese, prevede un incontro con i genitori in parrocchia, lo svolgimento di un’attività in famiglia, un incontro di catechesi con i bambini in parrocchia, infine una celebrazione eucaristica preparata rispettivamente dai genitori e dai bambini con un apposito incontro che funge anche da verifica e condivisione della tappa.
Le coloratissime Schede completano la Guida offrendo racconti e materiali di approfondimento per i genitori e splendide illustrazioni, attività, favole e giochi per i bambini.
I sussidi fanno riferimento al catechismo CEI Lasciate che i bambini vengano a me.
Il percorso è previsto in cinque anni.
Sommario
Prefazione. L’iniziazione cristiana: Un cambiamento possibile (E. Biemmi). Il «Metodo a quattro tempi». Introduzione. Itinerario del primo anno. 1. La mia famiglia è un dono. 2. Le nostre famiglie incontro a Gesù che viene. 3. Gesù ci ha già incontrati nel segno dell’acqua. 4. Gesù, un amico da conoscere. 5. Gesù ci ha amati fino alla fine. 6. Un incontro di festa che continua: la domenica. 7. Una festa... per non finire.
Note sul curatore
Don Antonio Scattolini è direttore dell’Ufficio catechistico diocesano di Verona, nel cui ambito è nato e si è sviluppato il percorso proposto.
Descrizione dell'opera
L’attuale situazione sociale, segnata profondamente da manifestazioni quotidiane di violenza, di disagio o di emarginazione, mette in luce la profonda crisi educativa che ne è alla base. Occorre investigare l’educazione in se stessa e in riferimento alle numerose sfide che le sono poste dalla modernità e dai cambiamenti culturali in atto, al fine di ridefinire un “patto per l’educazione” tra le diverse istituzioni e persone che ad essa si dedicano.
Nel 2003, un convegno nazionale della CEI, volto a investigare il contributo che la comunità cristiana può dare per l’unità dell’atto educativo, ha messo in luce l’esigenza di continuare la riflessione su quelle che sono apparse come le sfide più gravi per l’educazione, oggi: la manipolazione e artificializzazione, la costruzione dell’identità, l’economia e il lavoro, l’interculturalità. Per approfondire tali tematiche, l’Ufficio nazionale CEI per l’educazione, la scuola e l’università ha organizzato quattro seminari, con l’intento di creare un raccordo tra i contenuti tematici (teologia, pedagogia e prassi educativa), i responsabili dell’educazione (genitori, educatori, docenti, catechisti...) e i luoghi dell’educazione (famiglia, scuola, enti locali, parrocchia...). I quattro volumetti presentano i risultati di questo lavoro di approfondimento, che parte dall’analisi e dal contributo di specialisti e culmina in proposte e future “line di esplorazione”.
Sommario
Presentazione (mons. D. Coletti). Introduzione. Dossier. I. Indicazioni scientifiche e problemi culturali. II. Mediazioni. III. Linee progettuali e soggetti. IV. Linee di esplorazione. V. Sottolineature. VI. Collaboratori.