Descrizione dell'opera
La profondità di esegesi e l'esperienza di p. Fausti accompagnano ad addentrarsi nel mistero dell'Incarnazione a partire dai testi dei Vangeli previsti dalla liturgia del giorno. In una novena dalla struttura tradizionale, con il suo stile inconfondibile l'autore commenta il brano scritturistico attraverso il messaggio nel contesto, cui fa seguito la sezione pregare il testo, alcune parole su cui riflettere e ulteriori passi utili alla comprensione.
Sommario
Introduzione. 1. Genesi di Gesù Cristo. 2. Non temere di prendere con te Maria. 3. Annuncio della nascita di Giovanni. 4. «Avvenga a me secondo la tua Parola». 5. «Beata colei che ha creduto». 6. Grandifica l'anima mia il Signore. 7. Giovanni è il suo nome. 8. Benedetto il Signore…
Note sull'autore
SILVANO FAUSTI s.j., dopo avere completato gli studi di filosofia e teologia con un dottorato sulla fenomenologia presso l'Università di Münster, è stato docente di teologia. Ora vive in una cascina alla periferia di Milano (Villapizzone) con una comunità di gesuiti dediti al servizio della Parola e operanti in un contesto di emarginazione. È autore di numerose pubblicazioni biblico-teologiche, sia di studio sia di divulgazione; presso le EDB: Una comunità legge il Vangelo di Luca (2006; nuova edizione 2011); Una comunità legge il Vangelo di Matteo (2007); assieme a T. Beck, U. Benedetti, G. Brambillasca e F. Clerici, Una comunità legge il Vangelo di Marco (2008); Una comunità legge il Vangelo di Giovanni (coedizione Àncora, 2008); Per una lettura laica della Bibbia (2008); Missione: modo di essere Chiesa (2010); I quattro Vangeli (2010).
Un cammino intimo e delicato, per incontrare Gesù nel silenzio del cuore, alla scuola di un’anima che ha fatto della preghiera lo spazio per vivere l’amore di Dio e per donarlo ad ogni uomo.
Una Novena in compagnia di Maria, per entrare progressivamente nel mistero e nella grazia del Natale insieme a colei che l'ha vissuto nella propria carne e nella propria anima. Maria ci accompagnerà nell’ascolto della parola di Dio, per poterla comprendere e attualizzare nella vita quotidiana, e diventarne gioiosi testimoni.
Il sussidio accompagna nel cammino verso il Natale attraverso un percorso quotidiano costituito da un testo biblico, una breve riflessione del Vescovo di Roma tratta da suoi discorsi e omelie, una preghiera dei fedeli e la preghiera finale.
«È prima di tutto nella famiglia che impariamo a pregare. Lì arriviamo a conoscere Dio, a crescere come uomini e donne di fede, a sentirci membri della più grande famiglia di Dio, la Chiesa.» (papa Francesco)
Dagli scritti di don Primo Mazzolari, un commento ai vangeli che preparano al Natale. Pagine che scaturiscono dalla meditazione e dalla predicazione del prete di Bozzolo. Maria insegna ad essere attenti ai fatti del quotidiano, ponendosi sulla traccia in cui il Padre ha intessuto l'opera della sua misericordia.
Il tema della misericordia è ricorso più volte negli interventi di Papa Francesco. Nell'anno del Giubileo della misericordia, il sussidio accompagna nel cammino verso il Natale attraverso un percorso quotidiano costituito da un testo biblico, una breve riflessione del vescovo di Roma, una preghiera dei fedeli e la preghiera finale.
Il tema dell'incarnazione e della nascita di Gesù è ricorso più volte negli interventi di Papa Francesco. Il sussidio accompagna nel cammino verso il Natale attraverso un percorso quotidiano costituito da un testo biblico, una breve riflessione del vescovo di Roma, una preghiera dei fedeli e la preghiera finale.
Tema centrale di questa novena di Natale, ispirata alla spiritualità ignaziana, è la vocazione, la chiamata che Dio rivolge a ognuno per dare pieno compimento alla sua vita. L'itinerario proposto attraversa le vicende del re Davide, un uomo che ha imparato ad ascoltare la Parola di Dio e l'ha fatta diventare carne della sua carne, in un crescendo d'attesa che conduce fino a Gesù Bambino, nato dalla sua stirpe. L'originalità del sussidio sta nel riportare al centro la Parola di Dio attraverso l'uso della lectio divina monastica, con il dinamismo che caratterizza gli esercizi spirituali di sant'Ignazio di Loyola.
I Magi sono l'emblema dei 'cercatori di Dio', di quanti si adoperano per individuare il percorso che conduce a Gesù. Egli è nato: si tratta dunque di scoprire 'dove' incontrare l'Emmanuele, il Dio-con-noi. I Magi seguono la stella, che è guida e luce: quando riappare, la gioia del cuore è un segnale che si è sulla strada giusta. La Novena invita il fedele a percorrere il cammino che porta al Natale assieme ai Magi, per essere da loro sospinto verso la culla del Dio Bambino.
«Custodire vuol dire vigilare sui nostri sentimenti, sul nostro cuore, perché è da lì che escono le intenzioni cattive e quelle buone: quelle che costruiscono e quelle che distruggono! Non dobbiamo avere paura della bontà e neanche della tenerezza! E qui aggiungo: il prendersi cura, il custodire chiede di essere vissuto con tenerezza» (Papa Francesco, omelia del 19 marzo).
In più di una occasione Papa Francesco ha fatto riferimento alla tenerezza di Dio. La tenerezza è il cuore di Dio-Trinità, laddove egli vive il suo eterno scambio di dono, accoglienza e condivisione tra il Padre-l'Eterno-Amante, il Figlio-l'Eterno-Amato, lo Spirito Santo-l'Eterno-Amore; laddove è scaturito il mirabile progetto della creazione e quello ancora più mirabile della redenzione; laddove egli palpita per l'umanità, per ognuno di noi e per ogni famiglia. Invocare la tenerezza di Dio è sentirsi avvolti come da un caldo seno materno. La tenerezza di Dio è la nostra forza.
Sommario
I. Tu sei un padre di tenerezza amante. «Come chi solleva un bimbo alla sua guancia». II. Come una madre. Tu sei un Dio d'infinita dolcezza. «Si dimentica forse una donna del suo bambino?». III. Tu sei uno sposo di infinita tenerezza. «Ti riprenderà con immenso amore». IV. Tu sei un pastore di tenerezza. «Porta gli agnellini sul petto». V. La tua tenerezza è come quella di un'aquila. «Esulto di gioia all'ombra delle tue ali». VI. La tua tenerezza è come quella di un medico. «Io sono il Signore, Colui che ti guarisce». VII. La tua tenerezza, Dio, ci contiene come in un tempio. «Il fremito della tua tenerezza». VIII. L'abbraccio benedicente di Dio padre-madre. «Gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò». IX. L'abbraccio della croce. «Tutto è compiuto».
Note sugli autori
Carlo Rocchetta,già docente di Sacramentaria alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e alla Facoltà Teologica di Firenze, è socio fondatore della Società italiana per la ricerca teologica e dell'International Academy for Marital Spirituality. Per EDB dirige il Corso di teologia sistematica e ha pubblicato: I sacramenti della fede (1982; 8a edizione, interamente riscritta in due volumi, 32001); Sacramentaria fondamentale (42007); Il sacramento della coppia (52010); Teologia della tenerezza (42005); Viaggio nella tenerezza nuziale. Per ri-innamorarsi ogni giorno (52010); Elogio del litigio di coppia. Per una tenerezza che perdona (62013); Briciole di tenerezza. Per educarsi allo stupore di essere (22008); Gesù Medico degli sposi. La tenerezza che guarisce (32008); Le stagioni dell'amore (2007); Vite riconciliate. La Tenerezza di Dio nel dramma della separazione (2009); Il Rosario della Tenerezza (2010); Teologia della famiglia (22013); Abbracciami. Per una terapia della tenerezza. Saggio di antropologia teologica (Seconda edizione rivista e integrata 2013).
Barbara Baffetti, laureata in filosofia, ha frequentato il corso di alta formazione all'Università Cattolica di Roma, divenendo conduttrice di "Gruppi di parola" per i figli di separati. È membro del Centro familiare Casa della Tenerezza a servizio della pastorale familiare della diocesi di Perugia; nello specifico, segue come responsabile, insieme al marito, il percorso per separati e divorziati. Ha pubblicato i volumi A scuola di tenerezza con mamma e papà (Antico Testamento e Nuovo Testamento, Effatà, 2010 e 2012); La Confessione spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2011); La Via Crucis spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2012); La Quaresima spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2012); L'anno liturgico spiegato ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2012); La Pasqua spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2013).
Descrizione dell'opera
Il Natale ripropone il punto centrale della vicenda di ogni persona e dell'intera storia umana: la nascita del Dio che diventa uomo, per assicurare la sua presenza salvifica. Gli autori traggono spunto dai personaggi e dagli avvenimenti del Natale quale occasione per ricordare a ogni persona, famiglia e comunità che il Dio fattosi carne a Betlemme rimarrà sempre al nostro fianco: è Lui la fonte della nostra gioia.
Sommario
Introduzione. I. L'angelo Gabriele. «Rallégrati, il Signore è con te». II. Maria. «Ecco la serva del Signore». III. Elisabetta. «Il bambino ha sussultato di gioia ». IV. Gli umili. «Il mio spirito esulta in Dio». V. Zaccaria. «Benedetto il Signore!».. VI. Giuseppe. «Salì alla città di Davide: Betlemme». VII. Gesù. «Per loro non c'era posto». VIII. I pastori. «Vi annuncio una grande gioia». IX. Il popolo. «Si stupirono delle cose dette loro».
Note sugli autori
Don LUIGI GUGLIELMONI è parroco e catecheta. Collabora a varie riviste di catechesi e pastorale e ha pubblicato una cinquantina di libri, alcuni dei quali tradotti in varie lingue.
FAUSTO NEGRI, coniugato e con un figlio, è stato insegnante di religione cattolica ed è impegnato nella pastorale giovanile e familiare.
INSIEME, sono autori di numerosi testi e sussidi educativi. Presso le EDB hanno pubblicato Il tredicesimo in campo. Atleti di Dio con Paolo di Tarso (2009) e Effonda ovunque il tuo profumo. Via Crucis col Vangelo di Marco (2012); di P. Mazzolari hanno curato L'amore più grande. Via Crucis (2009), La mia miseria, la tua misericordia. Preghiere (2011), Seminatori della Parola. Don Primo Mazzolari ai catechisti e agli operatori pastorali (2011), «Per noi era come il pane». Don Primo Mazzolari e l'Eucaristia (2011) e «La Chiesa fa casa con l'uomo». Don Primo Mazzolari per la famiglia (2011).