Dal 1980 il periodico Parola Spirito e Vita si è affermato come prezioso strumento di lettura spirituale della Bibbia. Ogni sei mesi un numero monografico di Parola Spirito e Vita conduce all'incontro con le Scritture, non solo come libro di riferimento per i fedeli, ma come parola viva capace di portare l'uomo contemporaneo alla scoperta di Dio: un appuntamento di riflessione essenziale per gruppi biblici, comunità, operatori pastorali e per tutti coloro che aspirano a una conoscenza più intima e profonda della Parola.
Libro agile che offre a credenti e non credenti una riflessione profonda a partire dalle principali domande che nascono dalla forza del desiderio e che aprono al mistero di Dio. La base di partenza è il Vangelo di Giovanni, un testo privilegiato per andare alla ricerca di Gesù e in cui trova anche eco quella domanda che da sempre Dio rivolge a ognuno di noi: «Adamo, dove sei?» (Gen 3,9).
Mentre si moltiplicano le pubblicazioni volte a dimostrare l'inesistenza o la contraddittorietà di Dio, la cultura del Dio limitante - ostacolo alla libertà, all'autonomia, alla felicità dell'uomo - è penetrata fin nel popolo cristiano. E sta proprio qui, nel mostrare quanto tale idea sia fuorviante, la sfida per la Chiesa di oggi, una sfida della massima importanza che è insieme pastorale e culturale. La ricerca dell'autore si colloca sul piano della riflessione teologica, ma mantiene lo sguardo fisso sulla spiritualità e sull'azione pastorale.
Le riflessioni dell’autore offrono materiale di discernimento sull’importante tema della relazione affettiva con Dio. Esse si focalizzano sugli aspetti pedagogici, con l’intento di fare sintesi tra spiritualità e psicologia. L’obiettivo è quello di fornire indicazioni utili sia per la formazione di gruppo, sia nell’accompagnamento spirituale.
Il taglio interdisciplinare non va a scapito della spiritualità, che anzi è ben presente nella trattazione, anche con esemplificazioni storiche. Un posto particolare viene riconosciuto alla lettura della Parola come luogo di discernimento.
Ogni capitolo è articolato in due parti: esposizione del tema e schemi di verifica per il lavoro personale e di gruppo.
Sommario
Presentazione. Tema 1: Prospettiva generale.. Tema 2: Presupposti della relazione con Dio. Tema 3: Affettività configurata. Tema 4: Il desiderio religioso. Tema 5: Affettività teologale. Tema 6: La Parola nella relazione affettiva con Dio.
Note sull'autore
Javier Garrido, religioso francescano, licenziato in filosofia e in teologia all’Università di Friburgo (Svizzera), ha approfondito soprattutto lo studio della spiritualità cristiana, con particolare riferimento ai temi francescani; si dedica alla pastorale degli adulti, curando seriamente l’accompagnamento personale. Tra le sue numerose pubblicazioni: Una espiritualidad para hoy; Ni santo ni mediocre; Proceso humano y gracia de Dios; Para comprender la personalización; El camino de Jesús.
Il volume prosegue l’itinerario di spiritualità su testi biblici visti alla luce del messaggio di san Francesco e dell’attualità, avviato con la Genesi e proseguito con i libri sapienziali e con gli scritti paolini. Ora l’attenzione è rivolta al profeta Isaia, sotto il cui nome si radunano, com’è noto, tre autori distinti.
Lo schema è quello collaudato: si parte dal testo biblico (la sezione Parola...), si passa poi a osservare com’è stato recepito e vissuto nel francescanesimo (...e sandali), per arrivare infine alle sfide dell’oggi (...per strada). Il tutto «con brevità di sermone», come consigliava Francesco d’Assisi. È un modo semplice e chiaro di presentare una visione cristiana e francescana della vita.
I testi proposti hanno già subìto l’esame dei lettori su Messaggero Cappuccino, il bimestrale dei cappuccini bolognesi-romagnoli. L’apprezzamento ricevuto ha indotto la rivista a farne un libro.
Sommario
Introduzione. Isaia: il mistero di Dio. 1. Il profeta, mediatore del mistero di Dio. 2. La natura tace ciò che il creato manifesta. 3. La religiosità esalta la nostra umanità, intima a Dio. 4. Cieli e terra nuova, anteprima della Gerusalemme futura. 5. La sofferenza, esperienza di vita, redenta da un Dio in croce. 6. La tenerezza che ci avvicina.
Note sul curatore
Dino Dozzi (Montese - MO, 1944) è frate cappuccino e dottore in scienze bibliche. È stato rettore del Collegio internazionale San Lorenzo da Brindisi e ministro provinciale dei frati minori cappuccini di Bologna. Ha insegnato presso il Pontificio ateneo Antonianum di Roma; attualmente è docente di Sacra Scrittura a Modena, a Ravenna e presso lo Studio teologico Sant’Antonio di Bologna. Ha pubblicato: Haec est vita Evangelii Jesu Christi. Il vangelo nella Regola non bollata di Francesco d’Assisi, Roma 1989; Chiara. Francescanesimo al femminile (I ed. Roma 1992; II ed., EDB, Bologna 2004), curato con D. Covi; «Così dice il Signore», EDB, Bologna 2000. Nella collana La Bibbia di San Francesco, ha curato per le EDB i volumi Genesi: cantico della creazione cantico della creatura, 2002, Sapienza: l’insegnamento della vita quotidiana, 2003 e Paolo: le prime parole su Gesù, 2006.
Qualcuno certamente continua a domandarsi se, a trattare per mestiere la parola di Dio come parola umana sottoponendola ‘nuda’ alle irriverenti metodologie della critica testuale, non si finisca ineluttabilmente col perdere la fede.
Il volume, a firma di un grande esegeta che ha consacrato la vita alla ricerca scientifica sui sacri testi, offre a suo modo una rasserenante risposta a tale preoccupazione. Léon-Dufour corona infatti il proprio cammino di studioso proponendo una serie di contributi che ripercorrono le tappe della sua scoperta di Dio e che consentono di percepire ciò che è Dio per lui oggi, ciò che è stato in cinquant’anni di attività.
«Ho distribuito i testi in funzione dell’itinerario che ho seguito, cioè andando dal problema storico (cos’è veramente accaduto?) a quello del linguaggio (come viene detto?), infine a quello del significato (che cosa vuol dire?)» (dalla Prefazione). Il testo traccia un esempio di esegesi in atto, un esempio lungo quanto una vita, ove si affacciano passi e temi biblici di particolare difficoltà, con un’ampia parte dedicata alla lettura simbolica del IV Vangelo; non disdegna infine un confronto con temi proposti dall’attualità sociale ed ecclesiale.
Sommario
Prefazione. I. Esegeta e teologo. 1. Che cosa aspettarsi da un esegeta? 2. Credere in Dio.
3. Uomo di fede e uomo di scienza. 4. Gesù, uomo-Dio. 5. Io credo in Gesù Cristo. II. Alla ricerca dell’avvenimento. 6. I Vangeli e la storia di Gesù. 7. L’esegeta e l’avvenimento storico. 8. L’ultimo grido di Gesù. 9. La domanda: «Per voi, chi sono?». III. Alle prese con il linguaggio. 10. Il buon uso della Bibbia. 11. Il linguaggio in movimento. 12. Del buon uso di questo mondo. 13. «Fate questo in memoria di me».
14. L’Eucaristia nell’itinerario del cristiano. 15. Parlare di miracolo oggi. 16. Perdere la propria vita secondo il Vangelo. 17. Quale linguaggio su Gesù trionfatore della morte? IV. Per una lettura simbolica del IV Vangelo. 18. Presenza reale, presenza simbolica. 19. Per una lettura simbolica del IV Vangelo. 20. Ascoltare incessantemente il Vangelo. 21. Volto glorioso di Gesù e volto del credente. 22. Le due memorie del cristiano. V. Ouverture. 23. Dal presente alla presenza secondo il Vangelo. 24. Prospettive giovannee sulla mistica.
25. Un santo chi è? 26. Sospeso a Dio: la preghiera. 27. A proposito del mio celibato. 28. Oltre la morte...
29. La festa dell’eternamente nuovo. 30. Dio per me oggi.
Note sull'autore
Xavier Léon-Dufour (Parigi 1912), sacerdote della Compagnia di Gesù, professore emerito di Sacra Scrittura del Centre Sèvres di Parigi, è uno dei più noti esegeti viventi. Ha pubblicato una ventina di volumi, tra cui vanno certamente segnalati la Lettura dell’Evangelo secondo Giovanni (in 4 voll.), San Paolo, Cinisello Balsamo (MI), il notissimo Dizionario di teologia biblica, Marietti, Torino 1967 e, con le EDB, Agire secondo il Vangelo, Bologna 2003.
Il volumetto avvia una collana dedicata ai bambini in età prescolare, per raccontare loro in modo divertente e stimolante gli episodi salienti della Sacra Scrittura (Antico e Nuovo Testamento) e far conoscere le figure chiave della Bibbia. Il piano dell’opera prevede per il momento sei titoli: Con le mani di Dio. La creazione; Buon compleanno Gesù!; Chi c’è nell’arca di Noè?; La sorpresa di Pasqua; Una cesta per il piccolo Mosè; Dov’è finita la pecorella?
I libri sono progettati per offrire due livelli di lettura: i bambini più piccoli (1-2 anni) seguiranno la narrazione prevalentemente attraverso le immagini; i più grandi (3-5 anni) saranno in grado di prestare attenzione alla lettura che l’adulto farà del testo. Le frasi, sempre molto brevi, hanno una struttura lineare e raccontano solo i tratti salienti della vicenda. Grande attenzione è inoltre stata posta nell’utilizzare un lessico semplice e già noto ai bambini, nonché immagini di vita quotidiana che ricordino le situazioni narrate e insieme risultino familiari.
A fare da cornice a ogni singolo episodio compare sempre Beniamino l’Angelo Bambino, la guida che accompagna nel viaggio alla scoperta della Sacra Scrittura. A lui è affidato il compito di introdurre, commentare e spiegare il messaggio contenuto nella vicenda presentata. A conclusione di ogni volume, Beniamino ne sintetizza il concetto principale affidandolo a una filastrocca in rima, per favorire la memorizzazione.
Note sull'autore
Cocicom kids nasce, all’interno dell’agenzia di comunicazione Cocicom, come gruppo di autori, illustratori e grafici specializzati nella realizzazione di progetti dedicati a bambini e ragazzi. L’intento del gruppo è raccogliere stimoli, idee e competenze per creare prodotti studiati ad hoc per le diverse fasce di età, dall’infanzia all’adolescenza, e in grado di soddisfare contemporaneamente esigenze didattiche e ludiche.
La storia del rapimento di padre Beppe, per sei mesi ostaggio dei guerriglieri nella giungla filippina, tiene col fiato sospeso fino all’ultima pagina. Accanto allo scorrere degli eventi, le sue parole raccontano di un cammino interiore profondo, di straordinaria ricchezza: una ‘avventura’ che lo ha portato ad ascoltare ragioni, sentimenti ed emozioni di altri cuori, quelli di un gruppo di fondamentalisti islamici, nonché a riconoscere il manifestarsi misterioso del volto di Dio.
Note sull’autore
Giuseppe Pierantoni, nato a Bologna nel 1957, dal 1987 è sacerdote nella congregazione dei padri dehoniani (Sacerdoti del Sacro Cuore). Obiettore di coscienza al militare e impegnato nella solidarietà in ambiti di emarginazione sociale, prima e dopo la sua ordinazione si è occupato della formazione spirituale e sociale dei giovani volontari, presso il GAVCI di Bologna. Partito per le Filippine nel dicembre 1991, ha lavorato a supporto delle piccole comunità ecclesiali nelle diocesi di Pagadian e Iligan (isola di Mindanao). Rapito da un gruppo di guerriglieri islamici il 17 ottobre 2001, dopo una drammatica detenzione di 172 giorni è stato liberato l’8 aprile 2002. Nel febbraio 2003 è tornato di nuovo in Oriente.
Una straordinaria rassegna di ritratti che Benedetto XVI ha dedicato a donne sante e beate vissute nel Medioevo, restituendo la luce al ruolo considerevole che esse ebbero nella edificazione del corpo della Chiesa nella storia: Ildegarda di Bingen, Chiara d'Assisi, Angela da Foligno, Giovanna d'Arco ed Elisabetta d'Ungheria sono solo alcune delle figure femminili che spiccano per la santità della vita e la ricchezza dell'insegnamento. Prefazione di André Vauchez.
"Perché la morte?". Questa è la domanda originaria che scuote ogni coscienza e la rende vulnerabile alla vita, una domanda che diventa più sofferta e bisognosa di risposta quando la morte sta per bussare alla nostra porta o ha visitato la nostra storia. Un "perché?" che tradisce l’estremo stato di dolore, ma spesso esprime anche una condizione di sorpresa, stupore, impreparazione. Ignorare la sofferenza, ignorare la morte, renderà tuttavia la realtà della vita più credibile? E immaginare la propria storia a stregua di uno spot pubblicitario renderà meno dura la lotta quotidiana?
Il volume affronta la sfida posta da questi inquietanti interrogativi mostrando come l’annuncio del Cristo risorto sia davvero in grado di cambiare la prospettiva dell’umanità, poiché è l’annuncio della risurrezione nella carne. Con una felice metafora, l’autore propone l’immagine di due gemellini che per nove mesi si sono fatti compagnia in maniera esclusivissima nel grembo materno. Al momento del parto uno lascerà quel ventre per primo. L’altro, rimasto solo, con la paura e l’esperienza tragica di questa separazione, penserà: "Mio fratello non è più con me, è morto!". Solo quando anch’egli vedrà a propria volta la luce potrà completamente ricredersi nell’incontrare quel fratellino ritenuto morto e invece vivo. "Tutta l’esperienza cristiana è attraversata da questa serena consapevolezza: nessuno può evitare il dramma della morte, nessuno può riuscire a nascondere l’evidenza della sofferenza. Ma il soffrire può essere compreso in maniera nuova se, nella logica di un parto, è apertura a braccia tenerissime e a carezze d’amore" (dal cap. 13).
Note sull’autore
Gennaro Matino (Napoli 1956) è parroco e docente di teologia pastorale nella sua città. Da sempre sensibile al problema dell'evangelizzazione e della carità, opera anche nel terzo mondo, soprattutto in India, per offrire un avvenire migliore a tanti bambini che vivono nel degrado. Giornalista pubblicista, ricordiamo tra le sue pubblicazioni Parrocchia e Preghiera. Per una catechesi della vita spirituale (1990), Abbà Padre. Una catechesi sul Padre nostro (1993), Aspettando Natale. Una catechesi per l'Avvento e il Natale (1993), Le strutture pastorali della Chiesa locale (1996), Una parrocchia tra memoria e profezia (2000), Abelardo. L'intuizione della coscienza (2000).
Mons. Ravasi propone quattro conversazioni registrate al Centro culturale S. Fedele di Milano nel corso della Quaresima 2000 sul tema del mistero di Dio, uno e trino, nell'Antico e nel Nuovo Testamento. L'opera è composta da un cofanetto con fascicolo e 4 audiocassette.