Elisa lavora tra le urla dei bambini della scuola materna. Fabio studia lettere e si cimenta con la preparazione di un presepe vivente. Fr. Daniele si dona accompagnando cammini che affrontano un'esistenza spesso in salita. I bambini giocano alla vita senza sapere ciò che li attende. Un affetto fiorisce plasmato da un amore sorgivo che ne definisce i confini, ne consegna la verità e ne trasfigura la bellezza. Storie che si intrecciano Lì dove sorride il cuore, intorno alla costruzione di uno spettacolo di Natale, di cui il racconto Tra le braccia l'infinito ne è la traccia. Esse narrano pagine di vita che restituiscono il desiderio di dare un senso profondo all'esistenza.
L’autore, con delicatezza e sensibilità, aiuta a contemplare il presepe in modo autentico, consapevole e a cogliere l’importanza e la potenza della Sacra Famiglia sul piano esorcistico. Lucifero teme Maria che rappresenta l’adesione al disegno di Dio; Giuseppe simbolo di obbedienza mite e umile al progetto del Padre Celeste; Gesù che è il nuovo sole che sorge, la Luce Vera che libera l’uomo dal peccato. Natale deve essere tutti i giorni, testimoniando l’amore di Dio con opere di bene verso i nostri fratelli più poveri e bisognosi. Solo chi accoglie la luce di Dio e la trasmette agli altri con amore compie un vero atto di esorcismo contro Lucifero, il quale teme l’amore e la carità.
Salmi e preghiere per non lasciarsi sopraffare dalla frenesia delle «molte cose da fare» e vivere il Natale preparandolo «da dentro» e celebrandolo nel profondo del proprio cuore perché, come diceva il mistico Angelus Silesius: «Gesù può nascere mille volte a Betlemme, ma se non nasce dentro di me è come non fosse mai nato».
Destinatari
Tutti.
Autore
Alberto Vela ha studiato presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’École biblique di Gerusalemme conseguendo la licenza in Sacra Scrittura. Ha inoltre studiato liturgia presso l’Istituto di liturgia pastorale Santa Giustina di Padova e ha conseguito il master in counseling educativo presso la Scuola superiore internazionale di scienze della formazione di Venezia-Mestre. Lavora nella redazione delle Edizioni Messaggero Padova seguendo in particolare i settori biblico e liturgico. Per la stessa casa editrice ha curato e pubblicato diversi testi tra cui Le feste dei cristiani (2008), vari volumi nella collana «Salmi e preghiere», Teresa di Lisieux, l'amore e l'abbandono (2009) e, con Giuliana Barzon, Scopri il Natale (2007), Scopri la Pasqua (2009).
Un originale sussidio per aiutare le famiglie, i gruppi, le comunità parrocchiali a celebrare il Natale in tutto il suo significato spirituale: il Bambino che giace nella povertà della grotta è il grande Atteso, colui che darà un senso alla storia, ma anche alla nostra storia, alla nostra vita.La struttura del sussidio è assai semplice: dal primo giorno di dicembre fino alla vigilia di Natale, ogni giorno uno dei personaggi del presepio racconta la sua vicenda. Ognuna di esse contiene stimoli di riflessione, perché rispetta aspetti, momenti, situazioni, sentimenti della vita di tutti noi. A ogni racconto segue una preghiera che è eco, interiorizzazione, attualizzazione e risposta alla storia ascoltata.
Destinatari
Il sussidio si rivolge ad un pubblico molto vasto. Il suo impiego ideale è per la preparazione al Natale vissuta in famiglia, preparando il presepio. Ma può essere molto utile nei gruppi, specie giovanili, o addirittura per tutta la comunità parrocchiale.È possibile anche un uso personale, per la riflessione e la preghiera individuale.
Autore
Dino Ticli è insegnante di scienze in un liceo di Lecco. Svolge molte altre attività sempre nel campo della divulgazione scientifica e ha numerose pubblicazioni al suo attivo. È autore affermato anche di opere di letteratura per ragazzi, avendo ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti.
Il sussidio contiene le consuete nove celebrazioni per ogni giorno della novena in preparazione del Natale. La struttura celebrativa adotta uno schema semplice, ma efficace: un'introduzione con il saluto, l'enunciazione del tema, una breve lettura biblica con un adeguato commento che la attualizza e infine la conclusione. Nella sua chiarezza, lo schema permette facilmente gli opportuni adattamenti alle situazioni locali, come la scelta dei canti, dei simboli o dei gesti che possono arricchire le celebrazioni.I temi proposti mirano ad approfondire e rafforzare la fede nella persona di Gesù che viene come Parola viva, come salvatore e liberatore, come pane che nutre, come germoglio santo, che realizza le antiche promesse. Queste brevi celebrazioni si possono facilmente integrare con la liturgia eucaristica.
Destinatari
Comunità parrocchiali e religiose che desiderano valorizzare i nove giorni che precedono il Natale. Possono essere utilizzate anche per la preghiera in famiglia.
Autore
Eustorgio Mattavelli, sacerdote della diocesi di Milano, è autore di numerosi sussidi per le celebrazioni comunitarie, nei quali trasmette tutta la sua ricca esperienza pastorale e la sua creatività liturgica.