Questa nuova "avventura alla discarica" è la conferma che lì possiamo incontrare quella che, da sempre, ritengo essere la Chiesa in Brasile: "una chiesa in uscita", una "chiesa da ospedale da campo", come ama dire il nostro amato Papa Francesco. (Mons. d'Aniello). ... un assassino impegnato nel recupero di carcerati, una mamma in attesa, madre e figlia nella disperazione della discarica.
Raccolta antologica di poesie, prose, preghiere e pensieri spirituali per accostarsi all’interiorità e alla mistica di Giovanni della Croce. San Giovanni della Croce (1542-1591), poeta, religioso e mistico di Castiglia, dotato di raffinata sensibilità, espresse appieno l’umanesimo del siglo de or di Spagna. Poesia e prosa intimamente connesse assieme alla profondità del contenuto spirituale fanno della sua opera una delle massime espressioni della letteratura mistica di tutti i tempi. I temi fondamentali del pensiero di Giovanni della Croce — l’unione con Dio, le virtù teologali, Dio centro dell’anima dell’uomo — sono raccolti nell’esperienza della bellezza, che è ciò che Dio desidera per ogni uomo.
Un nuovo viaggio di don Gigi nelle periferie del mondo per incontrare e guardare negli occhi gli ultimi, i più poveri. Dopo il Perù di "Angel" e il Kenya di "Paul", ecco il Vietnam di "Ly". Lo guidano, ancora una volta, le parole di Papa Francesco: "Tutti, prima di parlare, dovremmo recuperare la capacità di guardare negli occhi e lasciarci interrogare in ogni momento dagli uomini in carne ed ossa". Perché, sottolinea Paolo Ruffini: "Penso che don Luigi sul Fiume Rosso, e in tutti i suoi viaggi, cerchi Dio. E lo incontri. E per questo riparta, ogni volta. Per nostalgia di Dio. Quanti sono i poveri nel mondo nei cui occhi Dio aspetta di essere riconosciuto?".
Don Gigi ci porta in Iraq in un viaggio di solidarietà per inaugurare un pozzo di acqua a Mangesh nel Kurdistan iracheno ma ci porta, soprattutto, a conoscere la storia di Diana, l’ennesima anima fragile e deturpata nella sua giovinezza e spensieratezza. Una vita intrisa dal dolore e dal male che invadono il mondo. "Si arriva fino in fondo al libro tenendo il fiato, quasi rotto dalla potenza delle pagine che scorrono sotto i nostri occhi, la capacità dell’amico prete è di farci vivere quelle esperienze insieme a lui: ci si interroga, si riflette. È difficile non sentirsi vicini a lui in questo suo cammino." (dalla presentazione di Esma Cakir)
Storia del progetto Maher: vite di donne che aiutano altre donne in India. Dal 1997 suor Lucy Kurien, religiosa cattolica originaria del Kerala, gestisce Maher (Casa di mamma), una struttura con oltre 90 sedi in India, che accoglie donne e bambini abbandonati, violati e feriti nella loro intimità. Maher è una comunità interreligiosa che rifiuta la divisione in caste, offre a chi bussa alla sua porta non solo un rifugio, ma anche istruzione, educazione, cure mediche, assistenza psicologica e legale. Per suor Lucy e le sue collaboratrici - cristiane, islamiche, indù e animiste - la danza e la pittura costituiscono due fondamentali percorsi di guarigione per ricomporre e restituire dignità alle loro ospiti. Il libro è un racconto commovente sul trionfo dello spirito umano di fronte a ostacoli apparentemente insormontabili.
37° viaggio di solidarietà di Fondazione Santina: don Gigi raggiunge in autobus la città Garissa (KenyaDon Gigi, in questo 37° viaggio di solidarietà di Fondazione Santina, ci trascina come in un vortice. Mentre lo leggiamo ci troviamo improvvisamente seduti accanto a lui sull'autobus affollato che viaggia fino alla città di Garissa, in Kenya. Nuovi incontri ci attendono. Esha e le cinque bambine con mutilazioni genitali, frutto di ancestrali tradizioni ancora praticate pur se fuori legge. Tre terroristi di Al Shabaab reclusi nella prigione di Garissa. Paul, insegnante cristiano sopravvissuto a un massacro, ai confini tra Somalia e Kenya, organizzato da fondamentalisti islamici. Everlyne, mamma di tre bimbi, malata di AIDS e con troppo poco tempo davanti a sé e poche possibilità di vederli diventare adulti.
La storia di un prete cubano, di un uomo alla ricerca di un senso. Cresciuto in una famiglia in cui la fede cattolica era il fulcro della vita, ha imparato a lottare per essere fedele a una Chiesa perseguitata e coerente. E quando il Dio che difendeva gli ha chiesto di diventare sacerdote, nell’offrire se stesso ha trovato il significato dei suoi giorni.
Destinatari
Tutti.
Autore
Alberto REYES PÍAS è un sacerdote nato a Camagüey, Cuba, nel 1967, durante gli anni della persecuzione religiosa. Al termine della scuola secondaria ha sentito per la prima volta la chiamata al sacerdozio ma prima di entrare in seminario ha proseguito gli studi per altri tre anni presso la Facoltà di medicina. Ha studiato a Santiago di Cuba, all’Avana e a Roma. Ordinato sacerdote nel 1996, per otto anni è rimasto nella diocesi di Camagüey, poi si è trasferito a Madrid per studiare psicologia. Al suo ritorno, ha lavorato per sei anni a Guáimaro e in seguito due anni a Maisí, nell’estremo est dell’isola. Da settembre 2018 è vicerettore del Seminario San Agustín di Camagüey.
Il titolo “Ángel” sembra prospettarti una storia meravigliosa, celestiale e mistica. Ma le pagine del testo rivelano, al contrario, una storia drammatica, senza precedenti ma reale. Ángel, è un detenuto classificato come "criminale altamente pericoloso" che sta scontando la sua pena nel carcere di Challapalca, sulle Ande peruviane, a 5050 metri d’altitudine. Papa Francesco, durante la sua visita alla prigione di Palmasola in Bolivia, ricorda: "La detenzione non è la stessa cosa dell'esclusione". Lo sforzo dei protagonisti di costruire, quindi, relazioni umane e cristiane, basate sull'amicizia e la vicinanza, come Cristo ci ha insegnato duemila anni fa, traccia un percorso di conversione. Strade di poveri che diventano “volti di speranza”. E questo libro parla proprio di questo.
Autore
Luigi Ginami, è sacerdote della diocesi di Bergamo e presidente della Fondazione Santina Onlus. Ha pubblicato negli anni diversi libri dedicati alla straordinaria storia di coraggio e di speranza della mamma disabile: Roccia del mio cuore è Dio, 2005; La speranza non delude, 2008 (tradotto in arabo nel 2009); A Heart poured out for God, Philadelphia (U.S.A.), 2010; Quando sono debole è allora che sono forte, 2011; Dio asciugherà ogni lacrima, 2013. Opere di luce, 2016.Ciro Quispe Lopez è nato nel 1973 a Cusco (Perù). È laureato in pedagogia, licenziato in filosofia e dottore in scienze bibliche. Dal 2018 è vescovo della prelatura territoriale di Juli, sull'altopiano peruviano a quattromila metri di altezza. Ha pubblicato La nuova alleanza . Discussioni tra Gesù e le autorità giudaiche nel tempio di Gerusalemme (2012) e Meditazioni bibliche (2016). Si dedica a diffondere la lectio divina.
Breve biografia di Christian de Chergé (Colmar 1937 - Algeria 1996), monaco cistercense nel monastero algerino di Nostra Signora dell’Atlas a Tibhirine, a sud di Algeri. Nato da famiglia nobile conosce sin da bambino l’Algeria a causa degli impegni militari del padre. Intuisce prestissimo la sua vocazione sacerdotale, e appena iniziati gli studi in seminario deve interromperli per ritornare, sotto le armi, in terra algerina. Di nuovo a Parigi, concluderà gli studi teologici e dopo qualche anno diverrà monaco cistercense nel monastero algerino di Nostra Signora dell’Atlas. Una vita scarna, quanto ad accadimenti. Nessuna conversione improvvisa, nessuna popolarità. La sua testimonianza di vita sarà conosciuta soltanto dopo la sua morte e non unicamente per le circostanze drammatiche della sua uccisione, ma anche per la luminosa ricchezza della sua personalità: coerente e determinato, uomo di dialogo all’insegna del più irriducibile ottimismo nei confronti dell’uomo, indipendentemente dalla sua cultura e dalla sua religione.978882504307
Biografia di Giovanni Battista Montini, il papa dal carattere schivo e riservato, ma uomo sensibile, aperto all'amicizia e alla gioia. La gioia cristiana è stata elemento essenziale della sua spiritualità e della sua vita, alla quale ha dedicato un documento, Gaudete in Domino, che egli stesso definì «una specie di inno alla gioia divina». Paolo VI è il papa che ha saputo gestire con intelligenza, avvedutezza e coraggio l'utopia di Giovanni XXIII traghettando nel mondo la Chiesa del Concilio. È stato il primo papa del Novecento a varcare i confini italiani, a tornare dopo 2000 anni in Terra Santa, a viaggiare in Africa, America, Oceania, Australia e Asia, fino ai confini della Cina.
Carlo Acutis (Londra 1991 - Monza 2006) sin da bambino fa da "maestro di fede" ai suoi genitori. Da ragazzo è discepolo di sant'Antonio di Padova e di san Francesco d'Assisi. Da adolescente mantiene la promessa di essere sempre unito a Dio, inneggiando alle sue creature. Carlo partecipa alla messa tutti i giorni, sosta a lungo in adorazione eucaristica «per imparare a vivere con gli altri». Genio informatico. Amava intensamente i poveri, gli exra-comunitari, i fedeli di altre religioni come fossero i depositari della fede cristiana. Il libro contiene due testi inediti ritrovati tra gli appunti di Carlo. Alle sue esequie la chiesa parrocchiale era gremita all'inverosimile, da persone di ogni colore, razza e fede. Tutti suoi amici. Sembrava una festa di popoli. Quel giorno un clochard teneva alto un cartello: «Muore giovane colui che al cielo è caro». Il libro contiene due testi inediti di Carlo.
Breve e parziale antologia di testi in prosa e in poesia di padre David Maria Turoldo. Offre un significativo ventaglio di tematiche cui egli ha dedicato la sua produzione saggistica e letteraria, ma prima ancora il suo impegno di uomo partecipe della comune vicenda storica ai diversi livelli: religioso, civile e sociale.
Questa proposta di lettura è concentrata in particolare sui settori della liturgia e della preghiera, della fondamentale attenzione ai poveri, di un culto sano alla ergine Maria, della resistenza, della pace, della libertà e della coscienza, dell’amicizia, del concilio e di papa Giovanni, della chiesa e dell’ecumene.