Il libro, scritto con grande competenza, ci guida attraverso la lunga storia del problema della povertà, analizza l'attuale complessa situazione dell'economica mondiale e si sofferma sulle cause della migrazione e sulle sfide politiche ad essa collegate, con le pesanti conseguenze umane e culturali di cui siamo testimoni ogni giorno. Padre Giulio Albanese si fa portavoce impegnato di questo grido. E la sua risposta non è quella della expertise economica ma quella dello stesso vangelo vissuto dal poverello d'Assisi, proclamata già dal Concilio Vaticano II e oggi attualizzata e messa come lampada sopra il moggio da papa Francesco, che vuole una Chiesa povera per i poveri. La conseguenza non è né il pauperismo o l'esaltazione della miseria, né l'atteggiamento paternalista di chi dà in elemosina il superfluo, seppure anche questa offerta abbia il suo valore, ma l' impegno in prima persona nel condividere con i beni anche la vita, nel cooperare non solo «per» ma «con» i poveri allo sviluppo, nel lavorare per una economia sociale e sostenibile, che non esclude, ma sia fondata sulla dignità di ogni persona e sulla centralità del lavoro umano.
Il testo riflette, a partire dalle prese di posizione di papa Francesco, sul tema dell’EXPO 2015 "Nutrire il pianeta. Energie per la vita". La situazione che si trova a vivere l’umanità è paradossale: un miliardo di persone soffre la fame, il resto spreca scandalosamente il cibo mentre i sistemi economici e politici speculano sui prodotti alimentari. Papa Bergoglio afferma che è urgente riflettere su questa economia che uccide e trasformarla in uno strumento che sia al servizio della vita degli impoveriti, il cui urlo va ascoltato e placato nella giustizia.
ANTONIO AGNELLI, parroco della diocesi di Cremona ha ottenuto il dottorato in Teologia dogmatica presso la Facoltà teologica dell’Italia centrale a Firenze e ha insegnato Introduzione alla teologia presso l’Università Cattolica, sede di Cremona. Coordina il gruppo locale Oscar Romero. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo: Il Cristo di Romero. La teologia che ha nutrito il martire d'America (EMI 2010); La logica del pane. L’eucaristia modello dell’economia (EMI 2011); Passione di Cristo, passione del mondo. Fare Quaresima dalla parte degli esclusi e delle vittime (EMI 2014); Oscar Romero. Profeta di Dio (EMP 2015).
Una raccolta di lettere scritte dal Kenya da un giovane prete padovano durante gli anni di missione svolti all'interno dell'organizzazione Saint Martin, attiva a Nyahururu, sugli altopiani del Kenya. Saint Martin offre un sostegno a migliaia di persone vulnerabili: bambini svantaggiati; vittime di abusi, violenze e ingiustizie; persone con disabilità; persone affette da Hiv/Aids o dipendenti da alcol e droghe. Saint Martin promuove la solidarietà nelle comunità locali coinvolgendo e formando persone capaci di prendersi cura direttamente e gratuitamente dei più bisognosi. I più di mille volontari attualmente coinvolti fanno esperienza che le fragilità non sono solo debolezza, ma anche una risorsa preziosa per tutti. Nel 2005 Saint Martin ha dato vita a Thalità-Kum, una casa per bambini orfani sieropositivi e qualche anno dopo, nel 2008, ha avviato le comunità dell'Arca dove vivono assieme persone con disabilità mentale e altre che si credono normali e spesso in comunità si scoprono disabili di cuore.
Vicende che provengono da ogni angolo del pianeta: dalle baraccopoli del Kenya alle missioni assediate dell’Uganda, dall’Amazzonia a Papua Nuova Guinea, dal Nunavut, nel profondo Nord, fino al Polo Sud. Tutto il mondo scandagliato in lungo e in largo nei luoghi più inaccessibili, ma anche nei sacri palazzi e nelle sedi cardinalizie di rilievo. Una finestra aperta sul mondo nei faccia a faccia con grandi personaggi come Joaquín Navarro-Valls, il cardinale Ersilio Tonini, il cantante Claudio Baglioni. Si scandagliano anime a tutto campo, fino alla drammatica confessione di un indemoniato dopo l’esorcismo.
Autore
FILIPPO ANASTASI, giornalista e scrittore, per anni vicedirettore del Giornale Radio Rai e responsabile dell’informazione religiosa. Ideatore e autore di Oggi 2000. È stato inviato del «Messaggero», conduttore e inviato del TG1, vicedirettore del TG2, direttore per la Radiofonia di Rai Giubileo. «Microfono d’argento» per i servizi televisivi sul Corno d’Africa in guerra, premio «Saint-Vincent» per il giornalismo radiofonico (2000), premio «Padre Pio da Pietrelcina» (2000). È autore, tra l’altro, con Luciano Bianciardi e Domenico Manzella, di Giorni nostri. Letture e documenti su fatti e problemi di attualità (Bietti 1978), di Padre Pio, la sua voce, la sua storia (Rai Eri-Padre Pio 2009), pubblicato in diverse edizioni e tradotto in più lingue e In viaggio con un santo (Messaggero 2011).
Biografia di Massimo Barbiero (1973-2010), giovane missionario laico di Fossò (Venezia) - diocesi di Padova - della Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi. Dopo aver trascorso più di dieci anni nella baraccopoli di Soweto alla periferia di Nairobi, venne inviato a Mérida (Venezuela) dove morì assieme al volontario Simone Montesso, durante un’escursione sulle Ande.
Autore
LUIGI FERRARESSO, maestro elementare dal 1962 al 1998, è stato docente di pedagogia all'Istituto superiore di scienze religiose di Padova. Esperto in temi di catechetica e storia, svolge anche un'intensa attività pubblicistica. È direttore della presente collana «I Testimoni» per le Edizioni Messaggero Padova.
Un documento dei palestinesi cristiani per il mondo riguardo a quanto sta accadendo oggi in Palestina, valorizzato dai commenti di autori di grande spessore e diversa estrazione.
Contenuto
Un libro denuncia che scuote e smonta a pezzi, ma al tempo stesso fissa i principi. E li applica. A partire dalla recente rivoluzionaria enciclica di Benedetto XVI Caritas in Veritate, che apre a nuove forme di responsabilità dirette e indirette. Per tutti: Chiesa e società. Comincia una nuova era. L’era della consapevolezza. Non basta più constatare che viviamo in un villaggio globale senza punti di riferimento, in cui tutto si somiglia, si mescola e sembra semplificarsi - mentre nasconde in sé una estrema complessità. Occorre fare un passo in più. La conoscenza responsabile diventa la base per trasformare la cultura, l’educazione, l’informazione, l’economia, la società. In meglio o in peggio. Tutto dipende da ciascuno noi. Con linguaggio accessibile, incisivo e vitale gli autori si prefiggono l’alto proposito di porre chiarezza in questa babele formulando un nuovo principio, quello della «responsabilità morale indiretta» che ridefinisce il concetto stesso di giustizia.
Autore
GIULIO ALBANESE, religioso comboniano, collabora con varie testate giornalistiche tra cui Avvenire e il Guiornale Radio Rai. PAOLO BECCEGATO è responsabile dell'area internazionale della caritas italiana. PATRIZIA CAIFFA, giornalista, tiene corsi di giornalismo all'Università Urbaniana. ALESSANDRO LOMBARDI, vice presidente del CBIS Global, da anni tiene corsi di etica e finanza all'Università Lateranense di Roma. È autore pluripremiato di libri di finanza e di romanze storici.
Contenuto
Oggi tutto si mondializza; i mercati, l'informazione, il lavoro, la cultura, persino la povertà, sono sempre più questioni globali e tutti, in un modo o nell’altro, subiamo gli influssi di questo fenomeno denominato globalizzazione che pervade a livello planetario ciascun settore della società contemporanea. Questo libro ha la pretesa di voler guardare oltre la notizia, suggerendo alcuni spunti di riflessione sul contesto esistenziale nel quale viviamo immersi, per tentare una risposta alle domande sui valori e sull’etica che formano la nostra concezione del mondo globale.
Destinatari
Tutti
Autore
Padre Giulio Albanese , religioso comboniano, ha diretto il New People Media Centre di Nairobi e fondato la Missionary Service News Agency. Attualmente collabora con varie testate giornalistiche per i temi legati all’Africa e al Sud del mondo tra cui «Avvenire» e il Giornale Radio Rai. Dal 2007 insegna Giornalismo missionario presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma ed è direttore delle riviste missionarie delle Pontificie Opere Missionarie. È anche autore di alcuni libri tra cui Hic sunt leones (2006), Soldatini di Piombo (2005), Il Mondo Capovolto (2003), Ibrahim, Amico Mio (1997) e Sudan solo la speranza non muore (1994).
Suor Emmanuelle incarna la generosità, l'attenzione ai più poveri, un amore nutrito dalla sua fede in Cristo. Questa straordinaria dedizione agli altri ha la sua sorgente in un'esperienza fondante: l'avventura vissuta fra gli straccivendoli del Cairo. In questo suo libro suor Emmanuelle racconta lo choc del suo incontro con gli abitanti delle baraccopoli della capitale egiziana. Nel 1972, a sessantatré anni, sfidando il fango, i topi, le malattie, le botte date alle donne, suor Emmanuelle fa sorgere scuole, cooperative, dispensari e rivela la loro dignità a quei paria del Cairo che sono gli straccivendoli.
Autore
Suor Emmanuelle è nata a Bruxelles nel 1908. Dopo gli studi filosofici e religiosi entra nella Congrégation Notre-Dame de Sion. Insegna lettere in Turchia, Tunisia e ad Alessandria d'Egitto. Nel 1971 decide di vivere in una baraccopoli del Cairo accanto agli ultimi, soprattutto i più piccoli, e vi rimane fino al 1993. Nel 1980 fonda l'Asmae-Associazione Sœur Emmanuelle che a tutt'oggi è una ONG impegnata in diversi paesi del mondo. Lasciato l'Egitto, continua il suo impegno tenendo conferenze e scrivendo libri fino alla morte, avvenuta nell’ottobre 2008.
Una disamina sulle tematiche della povertà, del disagio e dell’emarginazione sociale. Il testo fornisce le coordinate teoriche e concettuali dell’opera, con particolare riguardo ai più recenti sviluppi della legislazione sociale: il posto dei poveri nel welfare, le politiche contro la povertà, una lettura etica dei processi di impoverimento. Si sofferma inoltre su situazioni di fragilità e vulnerabilità sociale delle famiglie, su disagi specifici come quelli legati alla provenienza da altri paesi, a situazioni di disabilità, a difficoltà nell’inserimento scolastico di bambini e ragazzi, a nuove famiglie nate a seguito di separazioni e divorzi. Infine sono riportati dati statistici sul fenomeno e uno studio qualitativo sui percorsi e le biografie di povertà. Oltre a presentare dati aggiornati ed elementi di valutazione qualitativa su ciascuno dei fenomeni indagati, il volume fa il punto sullo stato attuale dei servizi e per ogni problema esaminato presenta proposte e soluzioni basate sul coinvolgimento comunitario.