Il volume nasce dall?intento di tracciare un quadro unitario degli istituti di protezione della persona maggiore di età, sotto una visuale diretta alla valorizzazione della dignità e degli obblighi di solidarietà familiare. La prima parte è dedicata allo studio dell?interdizione, inabilitazione e amministrazione di sostegno. Si mettono a fuoco, con metodo critico, le connessioni tra i tre diversi strumenti e le applicazioni, anche particolarmente innovative, avutesi in giurisprudenza.
Concentrarsi sul merito della legge di riforma costituzionale e ben ponderare le ragioni del "sì" e del "no" prima di andare a votare al referendum d'autunno. Aiuta a farlo, con linguaggio semplice e chiaro (e un po' d'ironia), l'autore. Che, da giurista con occhio addestrato alla storia, esamina le nuove norme e le modificazioni più importanti che si vorrebbe apportare alla Costituzione vigente mettendone in luce i (pochi) pregi e i (molti) difetti.
Ha ancora senso parlare di famiglia come di "società naturale fondata sul matrimonio"? Alla luce dei rivolgimenti contemporanei è parso possibile recuperare un significato di famiglia capace di travalicare dispute ideologiche e faziosità ermeneutiche solo risalendo al movente principiale dell'anelito familiare.
Edizione aggiornata e con riferimenti di dottrina e giurisprudenza.
Pensare una bioetica per non addetti ai lavori non è compito facile. Il testo ardisce a diventare un vademecum per insegnanti ed educatori, attraverso una collana di temi scelti di bioetica: scelti, appunto, in base a un criterio prima di tutto di urgenza e attualità. Infatti, il campo entro cui si svolge l'azione educativa è quella del reale, una realtà che richiede di essere conosciuta e ancor prima riconosciuta. L'educatore ha bisogno di una visione antropologica, una visione capace di guardare l'uomo nell'interezza della sua verità: non è in fondo questo il "rischio educativo"? La formazione bioetica per realizzare una svolta nella cultura della vita è infatti formazione della coscienza morale circa il valore incommensurabile e inviolabile di ogni vita umana. Da questo dipende un'opera educativa che aiuti l'uomo a essere "più" uomo. Per questo, il testo fornisce al lettore contenuti scientifici e critici, anche grazie al contributo di autori di alto livello, per rendere ancora più nitida la bellezza del bene e del vero. Per questo volume si è scelto l'ambito della sessualità, dando spazio a temi particolarmente dibattuti come la medicalizzazione della sessualità, il gender, l'omosessualità e l'educazione all'affettività e la famiglia. E questo, con il caratteristico approccio interdisciplinare della bioetica che rende possibile che su un medesimo tema discuta un medico, ma anche uno psicologo, un giurista, un filosofo o un teologo.