il primo volume di questa serie raccoglie le lettere indirizzate alle consorelle, alle religiose, ai religiosi comprese quelle a fra raimondo da capua, rese in lingua corrente per i lettori di oggi. Oltre al dialogo e alle orazioni, la tradizione confermata dai moderni studi critici attribuisce senza dubbio a santa caterina da siena le 381 lettere che costituiscono l'epistola rio. Queste lettere sono indirizzate a papi, ecclesiastici, religiosi, laici, re e regine, artisti, mercanti, artigiani, familiari ecc. La voce di caterina e`come quella della verita, sempre nuova e sempre antica, e percir viva e attuale. Le lettere, per l a prima volta presentate in italiano corrente, sono divise secondo le categorie di persone alle quali sono indirizzate e sono corredate da note esplicative. L'opera compren de 3 volumi rilegati di oltre 500 pagine ciascuno. L'indice tematico si trova alla fine d
I principi delle cose naturali: materia e forma. I principi della scienza naturale e le quattro cause. Il movimento e la sua definizione, l'infinito e la sua definizione. La Fisica di Aristotele e di fatto un trattato di Metafisica che inizia con l'indagine sui principi del divenire e termina con la dimostrazione di un primo motore. Impegnato nella riabilitazione" del pensiero di Aristotele, che era stato "bandito" dall'Universita di Parigi, dove S.Tommaso insegnava, l'Aquinate commenta gran parte delle opere aristoteliche, tra cui la Fisica con la sua sorprendente lucidita e profondita. Da allora il pensiero di Aristotele si e affermato in Occidente e costituisce ancora oggi un pilastro fondamentale della filosofia, cioe della ricerca umana della verita. "
Primo volume dello scritto di San Tommaso piu vicino alla mentalita moderna. Si tratta dell'esposizione e difesa sistematica della fede cattolica nei confronti dei Gentili (cioe i non credenti). H la prima edizione della somma contro i gentili con il testo latino e la traduzione in italiano a fronte. La som na alla mentalita moderna. In essa egli intraprende un vivace dibattito con le correnti filosofiche e teologiche arabe ed ebraiche, presentando un eccellente esempio di mettodo filosofico e teologico. Qu esto volume, il n. 1, comprende un'ampia introduzione stori ca e filosofico-teologica curata dal traduttore, padre tito centi o.p., e i primi due libri che trattano del rapporto tra fede e ragione, dell'esiste nza di dio e dei suoi attributi che possono essere conosciuti con la sola ragione naturale, della creazione e delle diverse creature, fino ad arrivare ad un'ampio trattato di antr opologia filosofica. Tutta l' opera e`composta di tre volumi
Primo volume della raccolta delle lezioni universitarie di S. Tommaso (qq. 1-9): La verita
Prima versione in lingua italiana del Commento di S. Tommaso al trattato 'I Nomi Divini' di Dionigi. Un vero capolavoro di analisi letteraria e di esposizione lucida dei piu alti concetti teologico-metafisici. Nessuno riuscira a superare il 'Commento ai Nomi Divini' dell'Aquinate per l'acutezza dell'interpretazione, nella finezza della comprensione e nella bellezza e lucidita dell'esposizione di un'opera cosi difficile". Il Commento di S. Tommaso al trattato di Dionigi e infatti un vero gioiello letterario e filosofico: e un'analisi accurata e puntuale di un'opera tra le piu alte che siano mai state scritte. Questa che presentiamo in due volumi e la prima versione in una lingua moderna di questo trattato che riveste uno straordinario interesse teoretico e mistico. "
Nel Proemio, san Tommaso dimostra una padronanza di sintesi veramente impressionante. Nel giro di strette e dense riflessioni, egli inquadra la natura di questa disciplina scientifica, insieme così particolare e universalissima, dentro il senso più alto e nobile della beatitudine umana. Poiché tutte le arti e le scienze sono ordinate alla perfezione dell’uomo, che è la sua beatitudine, occorre che una tra esse abbia un compito direttivo. Infatti, dove più cose sono ordinate a qualcosa di unitario occorre un coordinatore. E questo coordinatore dirige in quanto vede l’ordine che c’è in questa molteplicità. Per questo lo si chiama sapiente: è proprio del sapiente ordinare. E la disciplina che governa tutte le altre discipline si chiamerà sapienza. Ora, la sapienza, come il sapiente, implica una preminenza nell’ordine intellettivo.
E l’intelligenza si misura sul grado del suo oggetto proprio che è l’intelligibile. Tre sono le caratteristiche dell’intelligibile: la certezza, l’universalità e l’immaterialità.
L’intelligenza cerca la certezza e questa la si possiede una volta che si è conosciuta la causa o perché di un fenomeno: ora, la sapienza è tale in quanto conosce le prime cause.
L’universalità è il carattere che distingue l’intelligibile dal sensibile, che è invece particolare. Ora, la più alta universalità si trova nella nozione di ente e in quella delle sue proprietà, come uno-molti, atto-potenza. Queste nozioni si trovano implicite in qualsiasi altra nozione più particolare o specifica studiata da una scienza particolare, e ne rappresentano il fondamento. La sapienza ha come proprio compito specifico quello di studiare esplicitamente questo universale genericamente e implicitamente presente nelle altre scienze.
L’immaterialità è il carattere in cui intelligenza e intelligibile scoprono la propria omogeneità: l’intelligenza è per se stessa nell’ordine della immaterialità e il sommo intelligibile dovrà essere al sommo della immaterialità. E cioè sarà tale non solo perché separato dalla materia individuale, come la nozione universale degli enti corporei (per es. come la nozione di carne e ossa da questa carne e queste ossa), ma anche da questa stessa nozione astratta di materialità sensibile e persino da quella di materia puramente intelligibile, quale è quella dei corpi matematici. Insomma, sarà tale da essere separato dalla materia anche quanto allo stesso essere: una realtà assolutamente immateriale. Tale è appunto Dio e tali sono le sostanze spirituali.
In quanto considera le cause prime, la Sapienza si chiamerà Filosofia Prima; in quanto considera le realtà universali si chiamerà Metafisica o Transfisica; in quanto considera Dio si chiamerà Teologia.
Ma l’aspetto per il quale questa disciplina è un’unica scienza è il suo soggetto, l’ente comune, che viene esplicitato secondo la celebre formula ente in quanto ente.
Per la prima volta viene presentata una traduzione integrale in lingua italiana dei dodici libri del Commento di san Tommaso alla Metafisica di Aristotele. Il lettore potrà raffrontare puntualmente il testo italiano e quello latino, tanto dell´opera aristotelica quanto del relativo commento dell´Aquinate.
Il 12 libri dell’opera aristotelica commentati da san Tommaso sono distribuiti in tre volumi: il primo volume contiene i libri 1-4; il secondo volume contiene i libri 5-8; il terzo volume contiene i libri 9-12.
I primi quattro libri della Metafisica o Filosofia Prima toccano il tema generale della conoscenza sapienziale: 1) natura e perfezione della sapienza; 2) conoscenza della verità nella filosofia prima, che è questa sapienza; 3) ricerca della verità e metodo dubitativo; 4) l’oggetto della metafisica.
Il mistero di Dio: la Trinita delle Persone (1? Parte) (Libro I, distinzioni 1-21). Apre il volume un'ampia introduzione di Inos Biffi. H la prima traduzione in italiano del commento di san tommaso alle sentenze di pietro lombardo. L'ultima edizione di qu est'opera, solo in latino, ri sale al 1858. La presente edizione comprende il testo latino e la traduzione italiana sia delle sentenze di pietro lombardo che del commento di san tommaso. Il commento alle sentenze e`la prima somma teologica" composta dall'aquina te. In quest'opera e`gia pres ente il genio che indaga in tutommaso che interroga se stesso. E a tutti i quesiti risponde con la consueta, inimitabile lucidita. E un'opera di straordinario valore teoretico, indispensabile ai cultori di teologia. In questo volume, il n. 1, sono contenute distinzioni 1-21 del libro primo, che trattano del metodo della scienza teologica, del mistero di dio nell unicita della natura e nella trinita delle persone. Il volume h aperto da un ampia e documentata introduzione di uno dei maggiori studiosi del pensiero di san tommaso, mons. Inos biffi. "
Si tratta di un'esposizione dottrinale dei principali argomenti della filosofia morale. E' l'unica traduzione in italiano del commento all'etica nicomachea. Il primo dei due volumi comprende il commento ai libri 1-5. Le tematiche morali, gia presenti nell'etica eudemia, vengo no riprese e ampliate dall'au tore. L'etica nicomache e`il frutto di uno corso di filosofia morale che e`stato tenuto non una sola volta, ma certamente ripetuto, con le correzioni che qualsiasi professore diligente apporta alle sue tracce quanto tiene nuovamente le stesse lezioni. Gli argomenti su cui si snoda questo scritto il lettore li trova in un quadro sintetico che e`stato redatto e posto prima della traduzione. L'originale greco h diviso in 10 libri, ma tale suddivisione non va attribuita ad aristotele, bensi`all'edi tore, cosi`come la divisione di ogni libro in capitoli: situandoci nella civilta dell'epo ca ci rendiamo conto che gli scritti, composti com'erano da rotoli di carta, dovevano conservare una dimensione che ne agevolasse la lettura. Il presente volume raccoglie i primi 5 libri.
La redazione del Commento di Tommaso agli Analitici secondi (Posteriori) di Aristotele si colloca tra il 1271 e il 1272, vale a dire fra gli ultimi mesi del secondo periodo d'insegnamento dell'Aquinate a Parigi (1269-72) e l'inizio del suo nuovo incarico a Napoli. Il libro I del testo aristotelico è dedicato all'analisi della dimostrazione, dei suoi caratteri e dei suoi requisiti; una volta trattati questi temi, si può passare - nel libro II - alla considerazione dei principi della dimostrazione (vale a dire, il termine medio e i principi primi indimostrabili) e del modo in cui veniamo a conoscerli. Ma che cos'è la dimostrazione o "sillogismo dimostrativo", o "sillogismo scientifico"? In che cosa si differenzia dal sillogismo in generale, a cui Aristotele ha già dedicato i libri degli Analitici primi (Priori)? E perché ce n'è bisogno?
Primo di 35 volumi (qq. 1-13): Esistenza e natura di Dio. Edizione bilingue.
Testo latino/italiano del Commento di San Tommaso d'Aquino alla Lettera ai Romani. Si scopre che S. Tommaso non e solo il piu grande teologo della storia, ma anche il piu grande commentatore medievale della Sacra Scrittura. Si tratta di un'opera mirabile per la chiara, lucida e penetrante analisi che il genio di San Tommaso mette a frutto su ogni frammento del testo paolino, parola per parola, versetto per versetto. Il Commento dell'Aquinate e organico e sistematico; sorprende per la profondita e la ricchezza dottrinale, soprattutto nel campo della cristologia (incarnazione, predicazione, passione, morte, risurrezione di Cristo) e dell'antropologia soprannaturale (il peccato, la grazia, l'elezione, la predestinazione, la vita eterna).
La potenza di Dio, la generazione del Verbo, la creazione e la conservazione delle cose nell'essere da parte di Dio. La potenza di Dio nelle sue varie espressioni: la potenza diDio in assoluto, della generazione del Verbo, della creazione, della creazione della materia informe e della conservazione delle cose nell'essere da parte di Dio. Tematiche, come si vede, di grande complessita che permettono al grande filosofo e teologo domenicano di manifestare a pieno le sue straordinarie capacita di indagine metafisica.