Il mondo straordinario di Etty Hillesum viene incontro al lettore accompagnato dalla sapiente guida di Fratel MichaelDavide Semeraro, maestro spirituale e profondo conoscitore della scrittrice olandese di origini ebraiche morta ad Auschwitz nel 1943. Cercando nelle sue Lettere e nel celebre Diario a "righine blu", Fratel MichaelDavide raggruppa e commenta i testi in un vero e proprio "alfabeto dell'anima": bellezza, desiderio, Dio, erotismo, felicità, nostalgia, odio, paura, perdono, tenerezza sono alcuni dei temi che accompagneranno il lettore in questo semplice e bellissimo cammino.
Il presente "Quaderno stenoniano" raccoglie gli Atti delle Conferenze tenute sul tema "Energia, lavoro e cura della casa comune" organizzate dal gruppo MEIC di Pisa nell'ambito del Servizio Diocesano "Cultura e Università" per l'anno accademico 2017-2018, con l'adesione dell'UCIIM di Pisa. Il ciclo di conferenze ha trovato il suo principale motivo ispiratore nella lettera enciclica di Papa Francesco "Laudato si'" e nel conseguente intento di contribuire a promuovere una educazione rivolta a "creare una cittadinanza ecologica". Le conferenze hanno avuto luogo in parte presso l'Arcivescovado di Pisa e in parte presso i Dipartimenti della Università di Pisa più interessati alla interconnessione delle tematiche rattate che riguardano l'uso dell'energia nella società moderna, il tipo di attività umane (lavoro) che il flusso di energia sostiene e l'impatto socio-ambientale che ne deriva. Contributi di Ambrosini Walter, Bonaccorso Renato, Burbi Livio, Caporali Fabio, Franco Alessandro, Luzzati Tommaso.
«La via scelta in questo corso vorrebbe aderire al modello storico più rappresentativo della nostra tradizione, quello che cerca di recuperare elementi importanti della propria storia di pensiero, magari solo marginalmente espressi, per un dialogo fruttuoso con la contemporaneità. Il corso si presenta, dunque, come "tradizionale", nel senso più pregnante del termine. Lungi dal considerare la bioetica una nuova disciplina, per noi rappresenterà lo sforzo di pensiero di una tradizione teologica rinnovata alla luce del Concilio Vaticano II e desiderosa d'integrare la cultura che ruota attorno ai nuovi problemi, sollevati dal progresso della scienza e delle nuove tecnologie. Integrare non è mai solo estrapolare e inserire in un database, ma è soprattutto un lasciarsi contaminare e modificare». «Il metodo che abbiamo scelto come compagno di viaggio ci preserva dai rischi di una morale minimale: il giudizio morale sarà sempre frutto di un vissuto teologale, che ne è pertanto il fondamento ultimo. Ogni agire morale autentico può, anzi, deve essere la proiezione della vita teologale di ciascuno. Per questo la morale normativa è solo un aiuto esterno, che ispeziona le fondamenta della correttezza di ciascun agire, senza poterlo nemmeno prevedere nella sua piena espressività».
Il volume racconta il drammatico pellegrinaggio in Terra Santa intrapreso dalla santa svedese durante gli anni 1371-73. L'Autore evidenzia in modo semplice e concreto i diversi aspetti del viaggio: il motivo che sta all'origine dell'impresa, gli incontri, la vita politica e il complesso e a tratti teso clima religioso dell'epoca. Emerge soprattutto la portata della sfida compiuta da Santa Brigida e dai suoi compagni: un pellegrinaggio irto di difficoltà da superare, tra popolazioni ostili, intemperie e malattie. L'importanza di quel viaggio è ancora viva, a motivo della visione che Brigida ebbe nella Grotta della Natività e che ha rivoluzionato il modo di raffigurare la nascita di Cristo, ma soprattutto perché ha mostrato la forza della fede cristiana in mezzo alle difficoltà. Il messaggio di Santa Brigida rimane di grande attualità anche ai nostri giorni.
Nate ai primi del Novecento per alunni gracili, le scuole all'aperto si diffusero in tutto il mondo, accomunate da pratiche igieniche e didattiche svolte in prevalenza open air. Il volume delinea le aree e i network di diffusione a livello internazionale nonché i legami con il coevo movimento dell'éducation nouvelle. Lo sguardo si concentra poi sulle diverse esperienze italiane, decisamente poco note finora, e analizza quelle realizzate nella città di Bologna, i protagonisti, gli intrecci, le reti di relazioni e il ruolo delle insegnanti per il rinnovamento dei metodi e dei contenuti dell'insegnamento. Fonti e immagini evidenziano la cultura scolastica prodotta in queste originali istituzioni educative poste a intersezione della storia sociale dell'infanzia, della scuola e delle pratiche didattiche, capaci, ancor oggi, di rilanciare la sfida del rapporto tra bambini, scuola e natura, con rinnovata passione educativa, tesa tra passato e futuro.
L'avventura archeologica nelle terre della Bibbia è una delle più emozionanti di sempre. Non solo perché l'archeologia è una professione straordinaria che ha fatto sognare intere generazioni di uomini e donne, ma soprattutto a causa dell'impatto delle ricerche archeologiche sulle conoscenze della Bibbia, questo immenso racconto universale che costituisce il fondamento spirituale del mondo occidentale. Questo libro racconta 150 anni di ricerche attraverso le scoperte più straordinarie. Storie incredibili di avventure ricche di colpi di scena in cui il lettore scoprirà come i risultati dell'archeologia nelle terre bibliche abbiano sospinto in avanti, messo in discussione, sovvertito e rifondato le conoscenze "convenzionali" sulla storia antica, politica e religiosa, di quella regione.
Dove è nato Gesù? Come è stata calcolata la data del Natale? La stella cometa è apparsa veramente? La fuga in Egitto e la strage degli Innocenti sono fatti storici? Il libro aiuta ad approfondire la Natività di Gesù e le figure che ne sono protagoniste (Gesù stesso, ma anche Maria, Giuseppe, i pastori, i Magi, Erode e i loro contemporanei) sotto molti punti di vista: storico, teologico, biblico e devozionale. Ampio spazio viene dato alla geografia di Betlemme attraverso i secoli e agli sviluppi delle testimonianze archeologiche e artistiche. Un viaggio per scoprire (oltre gli aspetti folkloristici) i segreti della piccola città palestinese, divenuta improvvisamente il centro del mondo per una notte.
Per una conoscenza dei testi biblici che cerchi di essere intelligente e appassionata, occorre stabilire dei solidi "ponti" tra una lettura che analizzi e interpreti i testi, per quanto possibile, nei loro significati originari, e la vita e la cultura di oggi, senza fondamentalismi culturali o religiosi. Nel quadro del progetto culturale "Per una nuova traduzione ecumenica commentata dei vangeli", ideato dall'Associazione Biblica della Svizzera Italiana, questo volume - una nuova traduzione ecumenica commentata del testo secondo Luca - è la seconda di quattro tappe (Marco è già stato pubblicato da Edizioni Terra Santa nel 2017). L'intero progetto è pensato per accompagnare l'attività formativa di tante persone nella Chiesa (nelle parrocchie, nei gruppi, nei movimenti, nelle associazioni di qualsiasi orientamento). Esso intende anche sostenere la volontà di coloro che, nella società civile, desiderino approfondire temi, contenuti e valori, che possono interpellare intensamente il cuore, la mente e la vita di chiunque.
Questo libro ricostruisce la vita don Francis Xavier Morgan (1857-1935), sacerdote cattolico nato a El Puerto de Santa María (nel sud della Spagna) in un'importante famiglia di origine inglese, che divenne tutore e "secondo padre" di J.R.R. Tolkien. Un'opera che è il risultato di un'approfondita indagine condotta tra Spagna e Inghilterra, resa possibile anche grazie all'aiuto di Priscilla Tolkien, figlia del famoso scrittore, la cui testimonianza ha fornito dettagli finora inediti sul legame tra suo padre e la Spagna. Un'autentica saga familiare che, dal mondo dell'imprenditoria vinicola britannica sviluppatasi in Andalusia sin dal XVII secolo, attraverso gli anni del "risveglio cattolico" in Inghilterra nel XIX secolo giunge fino al Novecento, facendo luce su aspetti della vita e dell'opera di Tolkien che, senza la figura di questo prete anglo spagnolo (spesso, a torto, aspramente criticato), non si potrebbero cogliere a pieno. Un libro inedito e indispensabile per un viaggio alle origini del mondo de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, dedicato a tutti gli appassionati del grande autore inglese.
L'agenda quotidiana tutta francescana. Ogni giorno, spunti di riflessione forniti da una frase del Santo di Assisi o di papa Francesco sul tema del mese: pace, amore, crocifisso, Vangelo, umiltà, Trinità, lode e letizia, Creato, povertà, fraternità, preghiera, virtù. Un piccolo pensiero quotidiano disposto tra gli spazi per gli impegni quotidiani della famiglia, le letture bibliche, il calendario liturgico romano e i santi del giorno, con una particolare attenzione al Santorale francescano.
«Questa è una semplice narrazione della vita di Francesco, l'itinerario senza commenti di quella straordinaria "avventura di un povero cristiano". Un racconto "povero" di problemi marginali, scevro di questioni dibattute, alieno da prese di posizione per specialisti. È stato scritto per quei "poveri" che per scelta di spirito o mancanza di tempo non possono permettersi di accedere alle più complesse biografie di ieri e di oggi per affacciarsi al mistero e alla felicità di quella "imitazione di Cristo" che è stata la vita di Francesco» (dall'Introduzione dell'Autore). Il romanzo sulla vita del Santo di Assisi di p. Fabbretti è ormai un "classico" della letteratura a tema francescano. Viene ora riproposto in una nuova edizione mantenendo sia il bel testo introduttivo sia la splendida postfazione originali, arricchiti da una prefazione del card. Gianfranco Ravasi: «Quello che io considero il suo gioiello è proprio il Francesco che ora il lettore ha tra le mani in una nuova edizione. Non è necessario accostare premesse o chiavi di lettura perché l'opera, affidata a un dettato semplice e gioioso come era lo stesso autore e come il soggetto esige, è un delizioso ritratto del santo, privo della retorica aureolata di enfasi agiografica, ma anche spoglio dell'eccesso delle analisi storiografiche, che pure p. Fabbretti dimostra di non aver ignorato».
Una vita vissuta secondo il Vangelo è la cosa più bella che esista. In questo libro l'autore, Vescovo Ausiliare di Milano, racconta la storia meravigliosa di alcune donne e uomini cristiani, che hanno vissuto la fede come esperienza di verità: Francesco d'Assisi, Teresa di Lisieux, Luigi nMaria de Monfort, Charles de Foucauld, Adrienne von Speyr, Paolo VI. In costoro l'unità tra la vita personale e la propria fede si è potuta realizzare con semplicità e potenza. L'Autore guarda a questi santi, alla loro vita e ai loro scritti, non per soffermarsi su particolari eclatanti della loro esistenza o per sondarne gli stati interiori ma per cogliere quale "parola" Dio ci abbia voluto comunicare con il dono della loro vita. Una parola che certo non si aggiunge alla rivelazione cristiana ma che ne dispiega le profondità indicandoci modalità di sequela di Cristo significative nei diversi contesti culturali e sociali, lungo la storia.