Che aria «tira» tra i giovani, riguardo alla Chiesa? Come la sognano e la desidererebbero? Basta chiedere, e loro rispondono, prontamente: il cuore dei giovani è profondo, e loro stessi sono alla ricerca di esperienze che possano far trovare armonia, equilibrio e gioia nella loro esistenza... includendo Dio! Cosa cambiare, allora, nella Chiesa? Cari giovani, sarò felice nel vedervi correre più velocemente di chi è lento e timoroso. [...] La Chiesa ha bisogno del vostro slancio, delle vostre intuizioni, della vostra fede. Ne abbiamo bisogno! E quando arriverete dove noi non siamo ancora giunti, abbiate la pazienza di aspettarci. Papa Francesco (Christus vivit, n. 299). Introduzione Ermes Ronchi.
La nuova società robotizzata, dove l'intelligenza è affidata all'efficienza delle macchine, produce una diffusa nostalgia dell'umano, così duramente messo alla prova dalla pandemia. Siamo entrati in un cambiamento d'epoca, come ricorda papa Francesco. Occorre coglierne le opportunità e immaginare nuovi scenari. «Chiesa in uscita» è un programma chiaro e inequivocabile: andare a tutti i giovani, non aspettare che vengano, sapendo che i primi missionari sono essi stessi e che linguaggi e proposte aggregative sono competenze che le nuove generazioni possiedono in abbondanza. Questo libro raccoglie riflessioni e proposte che si sono sviluppate nell'arco di una lunga storia di tentativi di pastorale giovanile in uscita, direbbe papa Francesco, oppureoutdoor per dirlo con il linguaggio sociologico. Serve comprendere a quali condizioni l'aggregazione diventi incubatore di immaginari per l'evangelizzazione, pur di essere lievito nella pasta, come chiede il Vangelo. L'innesco di interesse reale per le nuove generazioni sono le esperienze ad alto contenuto emozionale. Occorre applicare con rigore il metodo pastorale offerto dallaLumen gentium e riassunto nei tre verbi assumere, purificare, elevare(cfr. LG 17) per cogliere le opportunità, per esercitarsi a immaginare i nuovi scenari che si aprono.
Quando si risponde al telefono, il gesto tipico dell'italiano al cellulare è quello di guardare il display con un’espressione tra il disgustato e lo scocciato: «Chi mi disturba?».
Per arginare il fiume di notifiche che ci arrivano spendiamo tempo per le contromisure: due numeri di telefono, profili personali e profili di lavoro, modi per silenziare quell’app o quel dispositivo.
A tavola si comunica con persone distanti, si vede cosa fanno altri a chilometri di lontananza e non ci si occupa di parlare con il vicino di piatto. In uno scompartimento sul treno urlare al telefono i propri risultati di esami medici non è decoroso, per noi e per gli altri.
Queste e altre simili situazioni sono dovute al fatto che non esiste una ancora ben definita educazione digitale: sempre più necessaria poi nella situazione che stiamo vivendo e che ci impegna tutti sulla Rete molto più di prima. Con ironia, semplicità e senza presunzione, in questo libro l’autore ci propone allora un galateo per Internet e questi tempi digitali.
Progettare insieme è un'arte che si impara sul campo ma anche con la giusta teoria. Sul campo è nato Projectus, lo strumento formativo che con le sue carte e le sue attivazioni forma alla progettazione, fa fare una progettazione condivisa, aiuta a scrivere un progetto concreto. Qui trovate la teoria. Utile per chi progetta e per chi guida i gruppi.
Un'iniziativa di convivialità educativa nata in Sardegna. Un'azienda italiana parte di un gruppo dei principali editori internazionali di giochi. Un team di professionisti che da tempo sperimentano il gioco da tavolo in campo educativo, didattico e psicologico. Un formatore teologo esperto in strumenti formativi a coordinare il tutto. Questo è il mix di "A Centro tavola". Un libretto che si rivolge (ma non solo) a parrocchie, oratori e centri estivi. 18 giochi selezionati dal catalogo Asmodee Italia. Per ogni gioco presentato: 3 modalità di animazione con grandi gruppi. 1 tema di formazione umana e 1 tema di formazione cristiana da affrontare in gruppo utilizzando il gioco. 1 parere di un esperto sui benefici per la crescita dei ragazzi. 1 curiosità.
Giovanni Battista de La Salle ha contribuito, in maniera determinante, a dare risposte alla carenza di educazione «per i figli degli artigiani e dei poveri» in Francia, tra la fine del ‘600 e l’inizio del ’700, acquisendo un posto indiscusso nella storia dell’educazione cristiana. La persona e l’opera del de La Salle possono rappresentare anche per gli educatori di oggi, spesso demotivati e scoraggiati, un punto di riferimento dal quale ripartire per una risposta orientata cristianamente, di fronte all’allarme educativo che si leva da più parti nella società contemporanea. Di qui la proposta “Opzione” de La Salle rivolta agli insegnanti e ai genitori del nostro tempo.
San Giovanni Battista de La Salle, dichiarato Patrono speciale degli educatori cristiani da Papa Pio XII il 15 maggio 1950, rappresenta per gli educatori del nostro tempo un orientamento sicuro.
Questo libro è diretto ai giovani adulti cattolici che, immersi in questo nostro tempo così complesso sotto tutti i punti di vista, si trovano spesso in uno stato di precarietà e con una frammentata e dolorosa dimensione psico-affettiva, sperimentando un senso diffuso di esclusione sociale e talvolta anche ecclesiale. Nella prima parte, con un linguaggio colloquiale e attingendo alla Tradizione della Chiesa, l'autore esplora le caratteristiche di quanti si trovano ad affacciarsi all'età adulta, con tutte le contraddizioni, i conflitti e le problematiche che contraddistinguono questo delicato momento di vita, analizzandolo in chiave sociale e spirituale. Nella seconda parte, rileggendo, secondo le categorie spirituali dei consigli evangelici, lo stato di vita attuale dei giovani adulti cattolici, tenta di interpretare il presente alla luce del senso cristiano dell'esistenza, proponendo una visione della realtà trasfigurata dalla vita nuova di Cristo risorto.
Ti senti demotivato e stanco? Provi un senso di solitudine perché le persone con cui hai iniziato gli studi universitari sono già laureate? Sei alla ricerca di buone motivazioni per riprendere fiducia nelle tue capacità e raggiungere la meta agognata? Questo è il libro per te! C'è un mondo là fuori che ha bisogno di giovani che, con coraggio e fragilità, costruiscano il regno di Dio anche nelle aule di un ateneo. Lasciati condurre per mano lungo la strada che porta a Colui che è Vita, Verità e Via.
Il periodo in cui viviamo è stato definito in molti modi: l'età del disincanto, il tempo della post-verità, la società liquida, l'era dell'evaporazione del padre... Invece di spaventarci, come educatori, docenti, catechisti, genitori cristiani possiamo convertire l'occasione di vivere in questa epoca in opportunità: ciò implica comprendere cosa siamo chiamati a offrire al mondo e quanto esso abbia bisogno di noi, proprio per portare a compimento la sua aspirazione di bene e riuscita per l'uomo. Educare cristianamente, evangelizzare, insegnare religione non è obsoleto, ma anzi necessario più che mai: è importante però esplorare quali aspetti dell'annuncio di Cristo e della pedagogia cristiana siano da potenziare e coltivare oggi. Il libro tratteggia una diagnosi culturale del nostro tempo e presenta una proposta metodologica, ampiamente sperimentata, capace di intercettare l'interesse dei ragazzi.
Il diavolo Codamozza, alunno del Liceo Minosse, scambia messaggi e e-mail con il suo professore di Tentazioni del biennio: l’obiettivo è contagiare le giovani anime con i loro sette vizi capitali. Ma in azione ci sono anche Luca, apprendista angelo custode, e il suo insegnante di Beatitudini al Liceo Maddalena. Chi avrà la meglio? Sarai tu a deciderlo! E ricorda: Il vizio non ha bisogno di peccati grandiosi, ma di cattive abitudini che, giorno dopo giorno, mettono in noi radici.
Sei iscritto all'università da qualche anno e hai perso smalto per lo studio? Ti chiedi a cosa ti serviranno nella vita tutte le ore trascorse a lezione o a preparare gli esami? Vorresti trovare le parole per infondere nei tuoi colleghi la forza e la speranza che tu hai trovato? Questo è il libro per te! C'è un mondo là fuori che ha bisogno di giovani che, con coraggio e fragilità, costruiscano il regno di Dio anche nelle aule di un ateneo. Lasciati condurre per mano lungo la strada che porta a Colui che è Vita, Verità e Via. Regalati un ritaglio di tempo e di silenzio. Accendi il cuore e la mente!
Ecco il decalogo biblico in "salsa familiare" per voi, genitori disperati, che pensate di dover sostenere una guerra con il vostro figlio/a adolescente. In realtà non c'è nessun vero "nemico", anche se a volte "loro" si presentano così o sembrano vedere così "noi". Queste pagine sono il tentativo di scendere in trincea con voi. E di giocare così pulito da far capire, a questi benedetti e amati figli, che quando il gioco si fa duro... i duri cominciano a giocare. E a vincere.