Vademecum per insegnanti e genitori.
Commento esegetico dei Vangeli delle domeniche dell’anno liturgico B secondo il testo di San Marco. Centrale è l’intento pedagogico, riattualizzare la centralità della domenica come Pasqua settimanale.
L’approccio al Vangelo è vissuto come incontro con Gesù, non uno studio di un fatto del passato ma una relazione che cambia la vita. Il testo è impostato per la meditazione personale ed anche per un dialogo con chi è in ricerca del significato della propria vita, ha un taglio “esistenziale”.
Alla fine di ogni capitolo l’autore inserisce alcuni articoli del Catechismo della Chiesa Cattolica (CCC)
Autore: Fratel Donato Petti laureato in teologia alla Pontificia Università Lateranense e in Lettere alla Sapienza, insegnante di liceo e docente universitario. Già Provinciale italiano dei Fratelli delle Scuole Cristiane e direttore della “Rivista Lasalliana”.
II volume raccoglie i commenti esegetici dei brani evangelici delle I Domeniche dell'Anno liturgico A, che ripercorrono l'avventura umana e divina del Figlio di Maria secondo il Vangelo di Matteo.
L'intento è pedagogico: riattualizzare la centralità della Domenica ("Pasqua settimanale"), prolungandola per tutti i giorni della settimana fino alla successiva. Il libro si inserisce nel quadro degli Orientamenti pastorali della Chiesa italiana, per il decennio 2OlO-2020, sull'arte delicata e sublime dell'educazione "alla vita buona del Vangelo, i
Primi destinatari sono gli Educatori (Genitori e Insegnanti). L'obiettivo
è quello di accompagnarli,"alla scuola di Gesù di Nazaret" nel personale
cammino di studio e di riflessione con e perle nuove generazioni. per
questo alla fine di ogni capitolo è stata inserita la rubrica ,,parole che
educano", brani scelti dagli scritti di S. Giovanni Battista de La Salle
(165I-1719), Fondatore dei Fratelli delle Scuole Cristiane e'.Celeste
Patrono degli Educatori'l del quale ricorre iI III centenario della morte (r719-2019).
Il libro è per:tutti: credenti e non credenti.
L'opera propone delle meditazioni sulle liturgie festive dell'Anno A, raccogliendo i brani del Vangelo, proponendo domande per la riflessione personale e il dialogo con i ragazzi, nonché spunti per lo studio e la ricerca. Ogni domenica è arricchita inoltre da piccoli brani estrapolati dagli Angelus di Papa Francesco e Benedetto XVI. Un impasto di cuore e profondità, spontaneità e acume, per far bene allo spirito.
Giovanni Battista de La Salle ha contribuito, in maniera determinante, a dare risposte alla carenza di educazione «per i figli degli artigiani e dei poveri» in Francia, tra la fine del ‘600 e l’inizio del ’700, acquisendo un posto indiscusso nella storia dell’educazione cristiana. La persona e l’opera del de La Salle possono rappresentare anche per gli educatori di oggi, spesso demotivati e scoraggiati, un punto di riferimento dal quale ripartire per una risposta orientata cristianamente, di fronte all’allarme educativo che si leva da più parti nella società contemporanea. Di qui la proposta “Opzione” de La Salle rivolta agli insegnanti e ai genitori del nostro tempo.
San Giovanni Battista de La Salle, dichiarato Patrono speciale degli educatori cristiani da Papa Pio XII il 15 maggio 1950, rappresenta per gli educatori del nostro tempo un orientamento sicuro.
Chi difende la libertà di scelta educativa non è contrario alla scuola di Stato: è semplicemente contrario al monopolio statale nella gestione della scuola. Il monopolio statale dell'istruzione è negazione di libertà: unicamente l'esistenza della scuola libera garantisce alle famiglie delle reali scelte sia sul piano dell'indirizzo culturale e dei valori che sul piano della qualità e del contenuto dell'insegnamento. Solo che dichiarare giuridicamente uguali Scuola statale e Scuola paritaria finanziando solo la prima e lasciando morire d'inedia la seconda è un ulteriore inganno perpetrato da una politica cieca e irresponsabile.
Un libro su Maria, un viaggio alle radici della nostra fede, attingendo alle fonti della Sacra Scrittura, della liturgia, della teologia, della storia, del magistero della Chiesa, come anche della tradizione e dei testimoni dell'esperienza cristiana. Donato Petti, Fratello delle Scuole Cristiane, ha messo insieme, in questo suo lavoro, tutti gli elementi per una «summa mariologica» che ci introduce, in modo del tutto originale, nella pienezza di vita della Madre di Dio.
Un dialogo: è la cosa più comune al mondo; questo però, spicca per la sua originalità. Lo scambio di idee tra domanda e risposta prende, di solito, la forma dell'intervista: momento pressato, tempo misurato, argomento predeterminato. Qui abbiamo un appuntamento fuori orario e su temi a circonferenza totale. L'autore non ha intervistato Papa Benedetto, ha ricuperato le dichiarazioni originarie; non lo ha ingabbiato in una griglia di domande preconfezionate, semplicemente ha collocato il lettore davanti a lui; ha raccolto quello che il Papa ha detto nel susseguirsi del tempo e lo ha disposto in un'organicità di trattazione, che è efficienza didattica per agevolarne la recezione. L'area nella quale ci si muove è di fondamentale importanza; è quella della politica, area privilegiata di esercizio della carità. Le grandi centrali formative soffrono oggi difficoltà di respiro; stagna sulla società attuale un'atmosfera nebbiosa che affanna il respiro e offusca lo sguardo. Con una sveglia perspicacia il Papa si è impegnato a diradare questa foschia e ad imprimere un nuovo slancio all'attività politica, commentandola in tutte le sue valenze. Il Papa dal Vaticano entra nella stanza di ogni persona, si mette a sua disposizione in ogni momento. Il dialogo si fa confidenza e il Magistero diventa amicizia personale. Donato Petti si è fatto fine e premuroso introduttore.
L'autore formula una serie di domande che danno al volume il carattere dell'intervista. Tuttavia proprio per volere dello stesso, di cui si riporta una breve scheda, le domande non sembrano preconfezionate ma creano un dialogo nel quale il Santo Padre discorre con spontaneità sui grandi interrogativi con i quali la Vita Consacrata deve confrontarsi oggi. Scopo dell'autore è quello di proporre un utile strumento di riflessione a tutti coloro che seguono i consigli evangelici, ai Pastori, ai Sacerdoti ed ai Laici affinché possano trovare in queste pagine spunti per nuove esperienze formative. Un contributo prezioso quindi alla formazione permanente dei Consacrati ed uno strumento che favorisce la formazione di uno spirito di comunione ecclesiale.
Partendo dagli insegnamenti di Papa Benedetto XVI, l'autore formula tutta una serie di domande che danno al volume il carattere dell'intervista. Tuttavia proprio per volere dell'autore il libro non assume questo carattere con domande preconfezionate, bensì con un semplice dialogo nel quale il Santo Padre viene lasciato libero di parlare con genuina spontaneità sul tema dell'educazione, dandone una panoramica completa in cui si fondono concetti di antropologia, psicologia, pedagogia, etica, storia, attualità, laicità e religiosità. L'intento dell'Autore è stato dunque quello di proporre un utile strumento di riflessione per tutti coloro che operano nel settore dell'educazione affinché possano trovare in queste pagine nuove esperienze formative.