Preghiere legate alla vita quotidiana e ispirate dal Vangelo. Vicende piccole e giornaliere divengono occasioni per brevi ma intensi momenti di riflessione esistenziale. Ogni preghiera è accompagnata da alcune citazioni tratte dall'immenso patrimonio del pensiero cristiano accumulato nei secoli: tesori che possono orientare e illuminare di speranza il cammino. Come un filo rosso che collega in modo trasversale tutte le spiritualità e tutte le epoche.
Cosa può aggiungere un poeta alla Rivelazione? Qual è il contributo che egli può offrire con la sua arte? Sono tante le occasioni in cui vorremmo pregare, ma "non ci vengono le parole", o quelle che sappiamo a memoria da sempre ci appaiono formule vuote. Condannati ad assaporare le pieghe più nascoste dell'animo umano, allenati a scrivere sul limite sottile dei suoni e della grammatica, i poeti possono allora farci da guida e prestarci le loro parole, quando le nostre ci sembreranno troppo poche o troppo povere per chiedere, ringraziare, piangere, pregare.
Perché pregare? A che serve?
Per riscoprire oggi il senso della preghiera, soprattutto nei percorsi formativi con i giovani, è necessario ripartire dalle domande fondamentali dell’uomo, per incontrare l’«Uomo nuovo», Gesù, Colui che è venuto a rivelarci il volto di Dio.
Questo libro presenta schede di preghiera utilizzate negli incontri di formazione degli Animatori di Comunità del Progetto Policoro e negli incontri di gruppo dei giovani della GiOC (Gioventù Operaia Cristiana). Ambientate nel variegato mondo del lavoro (e della ricerca attiva del lavoro) e negli ambienti di vita quotidiana dei giovani, le schede di preghiera propongono un cammino formativo e di evangelizzazione per creare una nuova cultura del lavoro e della partecipazione, alla luce del Vangelo e della Dottrina Sociale della Chiesa.
Don Paolo Mignani viene ordinato prete nel 1978 a Torino dal cardinale Anastasio Ballestrero. Nello stesso anno viene assunto all’AMRR (Azienda Municipale Raccolta Rifiuti), dove lavora come spazzino fino al 2001. Dal 1975 fa parte della GiOC (Gioventù Operaia Cristiana) e nel 2000 ne viene nominato assistente diocesano dal cardinale Severino Poletto, servizio che tuttora svolge. È inoltre parroco a Mezzi Po, una piccola frazione di Settimo Torinese.
Don Giacomo Garbero viene ordinato sacerdote nel 1974 dal cardinale Michele Pellegrino. Ha prestato servizio come sacerdote collaboratore in due parrocchie di Torino (San Donato, Gesù Operaio) e come assistente diocesano della GiOC a Torino dal 1972. Dal 1976 al 1992 ha lavorato come prete operaio presso lo stabilimento FIAT Mirafiori. Dal 1992 al 2003 ha prestato servizio come parroco presso la parrocchia di San Giulio d’Orta in Torino. Nel luglio 2003 è stato nominato dalla CEI assistente nazionale della GiOC. Partecipa alla Consulta Nazionale di Pastorale per i Problemi Sociali e il Lavoro. È membro della Segreteria Nazionale e del Coordinamento del Progetto Policoro.
Il testo si inserisce nella lunga storia della devozione a San Giuseppe e offre al lettore parole antiche, ma sempre attuali, che esprimono il bisogno, per l'uomo di ogni tempo, di trovare una guida sicura, un modello di vita, un padre affidabile, un intercessore fedele.
Dire a Dio «Tu sei Tenerezza» significa dirgli grazie con la vita, nel riconoscimento stupito di essere amati da Lui e di poterlo ri-amare con tutto il cuore e con tutta l’anima. La Tenerezza è il Cuore di Dio-Trinità ed è anche la nostra forza: quando ci sentiamo avvolti da quel Cuore come da un caldo grembo materno, la nostra vita ne diventa un riflesso nella storia. Le preghiere qui raccolte sono l’espressione di una riscoperta del volto materno-paterno di Dio e rappresentano un sussidio per l’orazione che orienta a mettersi alla scuola del Maestro per ricalcare le sue orme e far trionfare la forza dell’umile amore su ogni tentazione contraria. Per passare dal «cuore di pietra» al «cuore di carne».
Preghiere per chi ha poco tempo, per chi ha troppo e per chi ha troppo poco. Ma anche per chi cerca la fede, la pace e l’amore. Per chi si meraviglia e per tutti coloro che hanno un’inguaribile nostalgia dell’innocenza. Chi ha tanta anima troverà in queste pagine una parte di sé o delle persone che gli stanno a cuore... E le parole per parlarne con Dio!
Lore Dardanello Tosi vive e lavora a Milano. Per questa editrice ha pubblicato Tienimi la mano. Tempo di malattia, tempo di verità, Una ragione per vivere. Preghiere per chi piange qualcuno che non c’è più e 100 preghiere per chi non sa pregare. Collabora con la rivista camilliana «Missione Salute».