"In Sacra via. Giacomo Boni al Foro Romano. Gli scavi", curato da Patrizia Fortini e Miriam Taviani, documenta le indagini sulla via Sacra al Foro Romano condotte tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del secolo successivo da Giacomo Boni, vero pioniere dell'archeologia italiana.
Dopo tante avventure Pimpa, che ancora oggi gode di un successo straordinario, ha voglia di concedersi una vacanza davvero speciale e decide di partire per Roma, la sua amata capitale! Quanti tesori sono conservati in questa antica città! Il suo viaggio non rimarrà a lungo solitario... un cucciolo di lupo si è perso e ha bisogno del suo aiuto per ritrovare la sua mamma!! Ma dove cercare? Dalle Terme di Diocleziano ai mercati Traianei, dalla basilica di Massenzio ai Musei Capitolini, tutta Roma verrà esplorata. Una divertente avventura, dal finale tutt'altro che banale!!! La storia è arricchita da box che descrivono, in maniera semplice ma puntuale, i monumenti e la storia di Roma, tutti curati direttamente da Stefano Zuffi. Età di lettura: da 3 anni.
Un volume dedicato al complesso conventuale domenicano noto come Insula Sapientiae che grazie a una campagna fotografica eseguita appositamente da Massimo Listri svela gli ambienti diversamente inaccessibili, dove si svolsero fra l'altro i conclavi di papa Eugenio IV e Niccolò V e dove ebbe luogo l'abiura di Galileo Galilei. Nell'VIII secolo esisteva un oratorio dedicato alla Vergine con il toponimo di Minervum che nel 1275 entrò a far parte di un complesso conventuale domenicano noto come Insula Sapientiae. Oggi l'area è occupata dalla biblioteca della Camera dei deputati, dalla biblioteca del Senato e da una comunità di frati domenicani, che hanno riottenuto una parte degli ambienti cenobitici.
Inaugurate nel 216 d.C. nella parte meridionale di Roma per iniziativa dell'imperatore Caracalla, le Thermae Antoninianae vissero solo tre secoli ma rimangono celebri per la ricchezza e il fasto della loro decorazione e la qualità artistica delle opere che le abbellivano. Rappresentative degli impianti cosiddetti delle "grandi terme imperiali" con pianta rettangolare e ambienti disposti su un unico asse, erano concepite come luogo per il bagno, lo sport e la cura del corpo, ma anche luogo per il passeggio e lo studio. Il volume, riccamente illustrato, ripercorre la loro storia attraverso la declinazione di sei grandi temi quali, ad esempio, l'architettura, la decorazione architettonica, le opere d'arte - tra le quali spiccano le sculture monumentali della Collezione Farnese - o ancora la vita delle Terme, senza dimenticare l'aggiornamento sui restauri appena ultimati nei sotterranei e nel Mitreo, il più grande ritrovato finora a Roma.
Le Wallpaper City Guides presentano una selezione del meglioche una destinazione può offrire ai viaggiatori appassionati di design. Accurate, essenziali nella veste grafica e complete nelle informazioni, offrono uno sguardo privilegiato sulle città più coinvolgenti del mondo. Che abbiate a disposizione 48 ore o cinque giorni, siate in viaggio di lavoro o in vacanza, le Wallpaper vi guidano alla scoperta di ristoranti e locali di tendenza, hotel e camere raffinati, negozi incredibili, design e architetture affascinanti. Con le Wallpaper City Guides tornerete da ogni viaggio, anche il più breve, con la certezza di aver assaporato la vera atmosfera della città e la soddisfazione di aver visto tutto quello che non potevate perdere. Le Wallpaper City Guides sono un passaporto per scoprire le meraviglie del mondo. Buon viaggio.
L'Atlante è l'esito di circa venti anni di ricerche - condotte da una équipe di specialisti dell'Università di Roma "La Sapienza" in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma - volte alla comprensione e quindi alla restituzione del vero volto, aggiornato e talvolta inedito, della capitale di un impero. Un ruolo decisivo, "visuale", gioca l'apparato iconografico eseguito appositamente per questa edizione. Oltre ai rilievi, ai grafici e alle numerose fotografie delle opere, interessanti e innovative dal punto di vista scientifico, sono le piante di fase che permettono una visione sinottica delle emergenze architettoniche relative alle diverse aree urbane mentre di sicuro impatto risultano le tante ricostruzioni tridimensionali dei monumenti più significativi, di grande formato. Nel primo volume (Testi e immagini) viene indagata la città nel suo insieme: il paesaggio naturale e quello storico con i suoi confini sacri e le suddivisioni politico-amministrative, quello economico con i luoghi della produzione e del commercio, il paesaggio sociale, le infrastrutture e le aree verdi in un'analisi che si spinge fino al Medioevo. Nel secondo volume (Tavole e i indici) viene accuratamente descritta l'Urbs nelle quattordici regiones augustee. Ogni capitolo consta di un testo chiaro e narrativo che traccia la storia della singola regio.
La collana Romàntìca è composta da più volumi organizzati in testi introduttivi di guida alla consultazione e in un repertorio di schede illustrate chiare ed esaurienti ordinate secondo un criterio topografico. Il primo titolo "Cercando tra pietre e parole" è dedicato ai più di cento monumenti archeologici di competenza comunale presenti in città e nel suburbio: dalle mura ai templi, dai sepolcri agli acquedotti, dalle statue parlanti ai mitrei contemplando luoghi celebri (come ad esempio il teatro di Marcello, l'Ara Pacis, i Fori Imperiali). La collana è rivolta agli appassionati ma anche agli studiosi del settore, guidati, come in un viaggio ideale, attraverso la storia millenaria della Capitale. Le mappe in coda al testo aiutano nella ricerca dei luoghi mentre alcuni box di approfondimento contribuiscono alla ricostruzione passato-presente e riportano curiosità e notizie, utili a stimolare l'interesse del lettore nei confronti di una città unica al mondo.
Una guida per scoprire una Roma inconsueta attraverso le architetture che negli anni '50 e '60 hanno cambiato la fisionomia e il volto della città. Tre singolari itinerari in cui perdersi per cercare un assetto urbano trasversale di Roma, che si ritrova in questo libro attraverso le inquadrature fotografiche di Oscar Savio (Padova, 1912 -Roma, 2005), alter ego e interprete di un sentire e di un vedere lo spazio dell'architettura che oggi transita dalla cronaca alla storia. Il MACRO, attraverso le collezioni del suo Centro Ricerca e Documentazione Arti Visive (CRDAV), dedica questa guida ai visitatori di Roma e a coloro che ne ricercano le sue radici e la sua contemporaneità.
"Questa esposizione è nata come ideale continuazione ed approfondimento della mostra 'Frammenti dal passato. Tesori dall'ager Tiburtinus', che nel corso del 2009, con ottimo successo di pubblico, è stata visibile negli stessi ambienti dell'Antiquarium del Canopo in Villa Adrina. [...] Consapevoli dell'impossibilità di racchiudere in un solo evento o in un'unica pubblicazione la totalità dello scibile relativamente a questo sito straordinario, si intende in questa occasione offrire una panoramica delle attività dell'ultimo decennio, dei risultati dei nuovi scavi, condotti sia direttamente dalla Soprintendenza sia da altri soggetti in regime di concessione come anche delle più recenti acquisizioni nei vari campi di investigazione e dei filoni di studio che credo con maggiore probabilità potranno offrire risultati significativi nel periodo a venire." Marina Sapelli Ragni
Il volume, oltre a ospitare un saggio dell'archeologo tedesco Paul Zanker sulla storia dell'Ara Pacis - la cui costruzione fu decretata dal Senato romano nel 13 a.C. per onorare il ritorno vittorioso di Augusto dopo gli anni di permanenza nelle province di Gallia e di Spagna -, presenta i contributi critici di studiosi e architetti italiani volti a cogliere non solo i caratteri di eccellenza dell'opera architettonica dell'americano Meier, ma a inquadrare la costruzione del nuovo museo dell'Ara Pacis all'interno del dibattito architettonico romano, e più in generale italiano.