Un Don Bosco "diverso", "quotidiano", fuori dagli schemi: così lo presenta un appassionato cultore della sua vita e delle tradizioni del suo tempo. Viene fuori un ritratto inedito del "santo dei ragazzi", particolarmente arguto, allegro e, come sempre, vicino ai più difficili e poveri. Un prete dalla grande umanità che parla con tutta la propria vita ma anche con i suoi occhi profondi e un intenso sorriso.
Il libro racconta, in prima persona, la vita di Giuseppe "Bobo" Mainini, campione di rally a livello mondiale, che in seguito a un tragico incidente subisce lesioni che lo costringono in carrozzella. Durante una visita a San Giovanni Rotondo, di fronte all'immagine di Padre Pio, in maniera del tutto inspiegabile sente una spinta improvvisa ad alzarsi e a camminare, riuscendovi come se quell'incidente che l'aveva reso invalido non fosse mai accaduto. Da quel momento inizia per "Bobo" una nuova vita, fatta di impegno e testimonianza. Una storia vera dedicata a tutti coloro che, nella loro vita, pensano di aver toccato il fondo ma trovano la forza di rialzarsi
Fra le civiltà antiche, quella egizia sembra essere quella che più ha esplorato e maggiormente sviluppato il concetto di "passaggio da una vita terrestre a una vita dopo la morte". Nel dossier della rivista si scopre anche come i mesopotamici e i greco-romani si siano appropriati dell'idea, prima di presentare quello che, con Gesù nel Nuovo Testamento, appare come il rinnovamento di un annuncio di risurrezione. Infine, visitando il cimitero di Père-Lachaise (uno dei più celebri e visitati del mondo) con la guida di un esperto, si scoprirà quello che dicono della vita dopo la morte coloro che ci hanno preceduto... Completano il numero le consuete rubriche di "Studi Biblici" e "Bibbia e cultura".
Anni di studi e di esperienze nel mondo giovanile, così intricato e così affascinante, hanno prodotto queste pagine che sono sia strumento di sussidiazione (attività da svolgere con i giovani delle superiori), sia motivo di riflessione sul vero presente della società: i giovani. Il libro propone un itinerario che riesca a "tenere il filo" con i ragazzi, per aiutarli innanzitutto a riconoscersi come individui pensanti e poi come membri di gruppi sociali (famiglia, scuola, Chiesa...). Per ogni tematica sono a diposizione una scheda di "incontri", una traccia con linee guida sul tema e degli "assaggi teorici di formazione".
Raccolta di articoli di vari autori su diverse tematiche teologiche.
Ha ancora senso parlare di dialogo tra cristiani e musulmani oggi? Non è forse vero che le Chiese cristiane del Medio Oriente soffrono un grande disagio nelle relazioni quotidiane con i musulmani? Fino a che punto il dialogo tra esperti può favorire la riconciliazione tra popoli, religioni ed etnie? Come giustificare le violenze dell'Isis in Iraq? Questo breve saggio, dopo aver presentato in misura essenziale la dottrina dell'islam, si sofferma sul dialogo tra cristiani e musulmani a partire dalla novità del Vaticano II e seguendo una prospettiva storica e spirituale senza sottovalutare le sfide emergenti e i segni di speranza e di luce che attualmente alcune comunità cristiane e musulmane stanno portando avanti con grande impegno e coerenza di vita.
Da Paolo VI a papa Francesco, dal cardinal Martini al cardinal Ballestrero, dalla teologa Cettina Militello al teologo e pastore protestante Paolo Ricca, e poi tante altre figure note e meno note nel panorama religioso e culturale contemporaneo: una galleria di cinquanta ritratti dedicati a uomini e donne che l'autore ha conosciuto nella sua "non breve vita".
Questo volume, in due parti distinte, raccoglie contributi di studio sul Concilio Vaticano II nel Cinquantesimo anniversario, e sulla Teologia Fondamentale.
Biografia di Vittorio Trancanelli (1944-1998). Coed. Elledici -Velar.
Il dossier di questo numero della rivista si sofferma sulle origini geografiche, storiche e culturali che segnarono gli inizi del testo sacro dell'Islam. Dalle considerazioni del mondo arabo, fino al Palinsesto di Sanaa, vengono passati in rassegna il processo di canonizzazione del Corano e la produzione delle prime edizioni a stampa. Completano il numero le consuete rubriche Studi biblici e Bibbia e cultura con le sue suggestioni in campo musicale e letterario.
La chiave di lettura della vita di questo padre domenicano (1832-1869) è la sofferenza e la ricerca del significato di essa. Padre Lataste imparò a fidarsi di Dio e si lasciò prendere nel vortice del suo amore. Fondò la congregazione delle Suore Domenicane di Betania, presenti in molti paesi d'Europa, al servizio di poveri e oppressi.
La Basilica di Acireale è concepita come uno scrigno che contiene, gelosamente nascosto, il suo Santo. Si trova nell'antico centro storico di Acireale, vicino alla Piazza del Duomo. Fu costruita tra il 1609 e il 1652. Il Santo ad Acireale è chiamato "San Mastiano" e "rizzareddu" che vuol dire riccioluto, con riferimento alla statua della Basilica. Così la gente saluta solennemente il Santo nella sua festa il 20 gennaio in un'esplosione di vita, di gioia e di fede.