C'è un tempo per ogni cosa. Quello della protesta è finito. Anche il tempo dell'indignazione si è esaurito. Ora è arrivato il tempo dell'orgoglio della sovranità che la Carta costituzionale ha messo nelle nostre fragili mani. Dei cittadini senza potere, ma con la forza della propria coscienza, per mesi hanno riflettuto e pensato insieme e oggi possono presentare questo libro che indica una direzione alla Liguria e, a partire dalla Liguria, sfregiata dalle alluvioni e dalla corruzione, dalle mafie e dalla mala-politica, anche all'Italia che vorrebbero, certi che un'altra Italia sia possibile. Perché è il nostro tempo.
In occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia e della morte di Camillo Benso Cavour (1861) riedizione con stampa anastatica (I ed. 1925). Il libro nelle intenzioni dell'autore è dedicato ai giovani liberali dell'epoca per metterli in guardia contro coloro "che si chiamano liberali e non lo sono" e rispecchia "l'agitato periodo della vita politica italiana" che ormai imponeva alla retta coscienza liberale di Belotti la presa di distanza dal regime. Ora, a centocinquant'anni dalla morte di Cavour e dal compimento dell'unità nazionale, la ristampa del libro di Belotti ripropone la interpretazione storiografica del rapporto fra il Risorgimento ed il fascismo. Attraverso la mediazione di Belotti la parola di Cavour parla ai giovani liberali del 1924 della libertà di stampa, del libero scambio nei commerci internazionali, del rispetto per le garanzie statutarie, della separazione fra potere civile e potere religioso; le libertà ormai destinate a cadere ad una ad una sotto altrettanti colpi di maglio. Un libro di sconcertante attualità.
Costruito come un intenso reportage e con l'intento di fare il punto della situazione politica, economica, sociale e culturale della Bosnia disegnata a Dayton, prevedendo gli sviluppi e gli scenari futuri, il libro - nato come un viaggio - ha portato gli autori fin dentro le ferite della guerra e della pace in Bosnia, di cui decine di persone - gente comune e di livello internazionale - hanno raccontato a modo loro attraverso le interviste che compongono questo lavoro.