Una collana che invita a un primo incontro con tutte le immortali storie di dei, uomini ed eroi che sono il fondamento delle grandi civiltà del mondo. Le avventure dei più grandi eroi dell'antica Grecia: Paride, Achille, Menelao, Agamennone... e poi i capricci e le azioni degli dei, le storie di regine e palazzi, di viaggi e di guerre, di donne bellissime e di uomini che si fanno sedurre; di due grandi città, Sparta e Troia, di un cavallo di legno... Un mondo antico, lontano ma così intenso e appassionante che leggerlo lascia senza fiato. Età di lettura: da 8 anni.
Tutti noi ci impegniamo per soddisfare le nostre aspettative e quelle della società che ci chiedono di essere perfetti in ogni ambito della nostra vita: sembrare più giovani, fare più soldi, essere sempre felici. Ma, secondo Tal Ben-Shahar, la ricerca della perfezione potrebbe in realtà essere il principale ostacolo al perseguimento della felicità. Basandosi su ricerche all'avanguardia nel campo della psicologia positiva e su solidi principi scientifici, l'autore ci allontana dall'impossibile ricerca della perfezione e ci indirizza verso la felicità, la ricchezza e la vera realizzazione. Tal Ben-Shahar ci mostra, inoltre, la libertà che deriva dal non cercare di fare sempre tutto bene e le vere lezioni che possiamo trarre dal fallimento e dalle emozioni dolorose. La ricerca della perfezione illustra una modalità ottimale di pensare al fallimento e al successo e al modo stesso in cui viviamo. Propone esercizi di riflessione personale e momenti di meditazione per aiutarci a riscoprire ciò che vogliamo veramente dalla vita.
Perché le emozioni sembrano automatiche e incontrollabili? Il pensiero razionale è davvero in grado di controllarle? In che modo influenzano le malattie? È possibile rendere i propri figli più intelligenti dal punto di vista emotivo? Come sono fatte le emozioni risponde a queste e a molte altre domande, rivelando le ultime ricerche e applicazioni pratiche della nuova scienza delle emozioni, della mente e del cervello. Attualmente, la scienza delle emozioni sta affrontando una rivoluzione - paragonabile all'introduzione della teoria della relatività in fisica e della selezione naturale in biologia - guidata dalla psicologa e neuroscienziata Lisa Feldman Barrett. Le sue ricerche ribaltano la convinzione diffusa che le emozioni vivano in parti distinte del cervello e siano espresse e riconosciute nello stesso modo in ogni parte del mondo. Barrett ha invece mostrato che le emozioni sono costruite, nel momento in cui vengono esperite, da sistemi centrali che interagiscono nell'intero cervello e che sono supportati dall'apprendimento. Questa nuova teoria implica che, nella nostra vita emotiva, abbiano un ruolo molto più importante di quanto si sia mai pensato. Le sue ripercussioni stanno già scuotendo le basi non solo della psicologia, ma anche della medicina, del sistema legale, dell'educazione, della meditazione e persino della sicurezza aeroportuale.
Nella "religione" capitalistica il lavoro è soltanto un mezzo per aumentare il consumo idolatrico di beni materiali: noi siamo ridotti a semplici consumatori. Prevale un marketing narrativo che enfatizza il merito e non il bisogno, dove la nuova fede capitalistica enfatizza i "gusti" dei consumatori, inventa una teologia meritocratica che colpevolizza i poveri, cancella la misericordia a vantaggio della meritocrazia. La new age aziendale del terzo millennio ha cancellato la gratuità e la libertà nei rapporti tra lavoratori e imprese. La gratuità si è però diffusa nella società civile, tra le organizzazioni non profit, nell'economia sociale. Bisogna quindi riconfigurare l'economia e il mercato e farne un laboratorio di virtù etiche e civili.
La crescita del digitale modifica giorno dopo giorno tendenze e comportamenti anche nel mondo del lavoro. Questo progresso, pur essendo un bene per l'umanità, rischia talvolta di determinare un peggioramento nella qualità della vita. Emerge allora l'esigenza di diffondere e promuovere la conoscenza e la consapevolezza sull'utilizzo degli strumenti digitali, nel rispetto del prossimo e di sé stessi. A partire dal racconto del progetto di cui sono fondatrici, le autrici approfondiscono il concetto di identità digitale nelle sue diverse declinazioni di vita personale e lavorativa, focalizzandosi in modo particolare sul social network professionale LinkedIn. Grazie anche al contributo di esperti e professionisti testimoni di un uso virtuoso dei social network, il libro fornisce strumenti pratici per la valorizzazione della professionalità e il monitoraggio della propria reputazione online; mira a far comprendere che nella vita reale, così come nei social network, valgono le stesse regole di civile convivenza; approfondisce l'importanza della cultura e dell'educazione civica digitale nelle scuole e nelle organizzazioni, con l'obiettivo di "coltivare un mondo digitale migliore".
Il kit illustra metodi e strategie per una didattica inclusiva di qualità, dalla scuola dell'infanzia a quella secondaria di primo grado, per offrire una risposta concreta ai bisogni educativi di bambini e ragazzi con Disturbo dello Spettro Autistico a bassa e medio-alta funzionalità. È destinato a insegnanti di sostegno e curricolari, educatori, psicologi e quanti operano dentro e fuori la scuola. La GUIDA fornisce i principi metodologici sui quali fondare l'intervento educativo, affrontando i molteplici aspetti relativi alla conoscenza degli allievi con autismo. I DUE WORKBOOK contengono schede per l'allievo, con attività e strumenti pronti all'uso, corredate da schede e materiali per l'insegnante con le indicazioni sugli obiettivi delle attività, su come condurre le proposte didattiche e su quali strategie adottare. Le ESPANSIONI ONLINE comprendono: FAQ di approfondimento; strumenti di valutazione e strategie di intervento; analisi di caso sui problemi comportamentali; un esempio di PEI; tutte le schede allievo e i materiali per l'insegnante presenti nei Workbook; schede allievo aggiuntive per proseguire il lavoro.
CLIL Il fascicolo CLIL Storia dell'arte è disponibile in versione studente e docente.
E' uno strumento utile, come suggerisce l'acronimo Content and Language Integrated Learning, per un apprendimento integrato di lingua e contenuto grazie a un approccio laboratoriale e condiviso, attraverso un uso attivo della lingua straniera.
E' suddiviso in due sezioni: le Lezioni (argomenti della disciplina in lingua inglese) e le Esercitazioni (materiali dal carattere interattivo per mettere in campo varie tipologie di abilità).
Le esercitazioni sono disponibili sia nella versione studente, sia in quella docente, con le soluzioni di tutte le prove, test di verifica e ulteriori proposte di attività.
C'è chi le esalta e chi tenta di sottrarvisi: stiamo parlando delle nuove tecnologie e del mondo digitale in genere, che ci assediano nella vita di ogni giorno, e ancor più diffusamente penetrano nella mente e nella vita dei ragazzi, i cosiddetti "nativi digitali", nel loro modo di crescere e di apprendere. Ma come funziona la mente di un bambino e di un adolescente? Fino a che punto l'immersione nelle tecnologie la sta trasformando? Caterina Cangià, ponendosi in maniera simpatetica nei confronti delle nuove tecnologie, ne delinea con equilibrio i rischi e i vantaggi.
L'orientamento, per poter effettivamente aiutare le persone a scegliere e a realizzare i propri progetti professionali, deve dimostrarsi in grado di personalizzare i propri interventi in modo che risultino effettivamente congruenti alle caratteristiche e necessità dei loro destinatari. A questo riguardo esistono differenze molto evidenti, come le differenze di genere, quelle causate da menomazioni, da difficoltà di apprendimento, o quelle dovute a povertà, a motivi linguistici, etnici, culturali, religiosi. Tali differenze oltre a richiedere sensibilità osservative e valutative necessitano molto spesso di aiuti consistenti per ridimensionare difficoltà ad esse associate e per smuovere ostacoli e barriere. Enfatizzare le diversità significa invocare all'orientamento un ruolo significativo di tipo preventivo e nuovi e più intesi sforzi affinché si realizzino interventi efficaci. È proprio in ossequio a questi convincimenti che sono stati raccolti i lavori presenti in questo volume. Come si potrà costatare esaminando i contributi di studiosi e ricercatori di diversi Paesi, l'orientamento può oggi avvalersi di modelli e di strategie di intervento che possono aiutarci a evidenziare le differenze interindividuali e a rispondere adeguatamente alle diverse esigenze e aspettative di persone spesso a rischio di intraprendere percorsi formativi e lavorativi insoddisfacenti.
Il volume fissa le coordinate teorico-applicative per gli operatori dell'orientamento e del career counseling, sia sotto il profilo degli studi e delle ricerche sia in riferimento alle caratteristiche richieste agli interventi per essere al passo con l'attuale inquadramento operativo. Grande rilievo è dato alla metodologia del career counseling e all'uso del testing nella psicologia dell'orientamento. Il testo è corredato da numerose appendici applicative che individuano modalità concrete di lavoro per i professionisti del career counseling e dell'orientamento.
Nuovamente a disposizione di studenti appassionati e studiosi della storia della psicologia un importante classico da tempo introvabile in libreria. “Psicologia dell'intelligenza” di Jean Piaget. In questo volume egli delineò una teoria generale dello sviluppo psichico del bambino basata sull'idea di intelligenza come processo centrale della mente ai fini dell'adattamento di un individuo all'ambiente. Per la ripubblicazione di questo classico della psicologia, è stata condotta una nuova traduzione dal testo originale francese.
Un testo classico dello psichiatra e psicoanalista statunitense René A. Spitz (1887-1974) che ha introdotto concetti rilevanti per la ricerca e gli interventi terapeutici in psicologia evolutiva. L'autore mostra come la relazione disturbata con la madre ostacoli gravemente lo sviluppo psicologico del bambino.