Nella primavera del 1962 la famiglia Ichino riceve la visita dell'amico don Milani. Indicando i libri e il benessere che si respira in quel salotto milanese, il priore si rivolge a Pietro, tredicenne: «Per tutto questo non sei ancora in colpa; ma dal giorno in cui sarai maggiorenne, se non restituisci tutto, incomincia a essere peccato». Marchiato a fuoco da questo monito, che pur nella sua radicalità racchiude in sé molti altri insegnamenti familiari, il protagonista di queste pagine diventa sindacalista, professore e parlamentare impegnato sul fronte del diritto del lavoro nell'epoca drammatica della fine delle ideologie, del terrorismo rosso e poi della sua nuova fiammata negli anni Novanta. In questo libro insolito, al confine tra un racconto intimo e il grande affresco di un'epoca, le vicende pubbliche si intrecciano alla storia di una famiglia italiana che raccoglie in sé l'eredità ebraica e un cattolicesimo dalla forte vocazione sociale e che ha eletto la Versilia a proprio luogo dello spirito: è così che - dalla Grande Guerra fino alla fine del millennio, dalle persecuzioni razziali al Concilio Vaticano II, dal '68 agli anni di piombo - la "casa nella pineta" diventa il crocevia di vite vissute con singolare intensità.
Iniziava nel luglio 1916 la battaglia della Somme, tra le più lunghe della Prima Guerra Mondiale, la più sanguinosa della storia in termini di vite umane. In questo libro le testimonianze dei soldati e degli ufficiali di entrambi gli schieramenti, registrate dall'Imperial War Museum di Londra, diventano il racconto corale di cinque mesi di combattimenti e vita in trincea. Un omaggio rispettoso e commovente agli uomini che andarono all'assalto, scavarono trincee, tesero fili spinati, combatterono e morirono un secolo fa in Piccardia.
Imparare a contare fino a dieci può essere un gioco, un piccolo esercizio da condurre insieme alla mamma, a cinque anni nella spensieratezza della propria camera. Non è lo stesso se il gioco si trasforma in una pratica di sopravvivenza, per evitare i geloni alle dita nel freddo della spianata di Bergen-Belsen, in attesa dell'appello mattutino. Peter Lantos è ancora un bambino quando, insieme alla sua famiglia, viene prelevato dalla casa di Makó, in Ungheria, e rinchiuso prima nel ghetto della città e poi costretto a un lungo viaggio che lo condurrà al lager tedesco. Saranno gli americani a trarre Peter in salvo, ma lo stalinismo sovietico costringerà il ragazzo ad affrontare nuovamente gli stenti di una vita senza la piena libertà. Fuggito a Londra e divenuto adulto, Peter ripercorre le tappe del suo viaggio. Dopo anni trascorsi a studiare la mente umana come neurologo, non accetta che il ricordo di quei giorni sia per lui così confuso. Ma la ricostruzione è molto difficile: i testimoni stanno morendo, i luoghi hanno cambiato geografia e aspetto. Aggrappandosi a ogni indizio e risalendo alle origini di ogni traccia di passato, Peter ricompone i ricordi. Questo è per lui il modo di tenere viva la memoria del suo viaggio, e di restituirla a tutti noi.
Dopo il crollo definitivo dell'Impero romano e il periodo delle invasioni barbariche, si delinea una figura assolutamente nuova e originale di capo politico: il sovrano dei giovani regni d'Europa. Attraverso l'analisi della qualità del potere esercitato, dei rituali che costellano la sua esistenza, delle funzioni che giustificano la sua autorità agli occhi del suo popolo, si viene costruendo il profilo sempre più definito e completo di uno dei personaggi-chiave del Medioevo occidentale.
Sorta agli inizi del secolo XVIII, la massoneria è stata una protagonista, occulta e invisibile, di molte vicende politiche e culturali del nostro Paese. Ma la sua attività, oltre ai riti che ne hanno sempre contrassegnato l'organizzazione, è stata oggetto di giudizi che oscillano tra la denigrazione e l'apologia. In questo volume si ripercorrono le vicissitudini delle sue logge all'interno della cosiddetta fase Speculativa che dal 1717, anno della nascita della Gran Loggia inglese, vede la sua espansione in Italia (Firenze 1730), percorre con alterna fortuna gli anni della Rivoluzione francese, dell'età napoleonica, dell'unificazione italiana e del fascismo fino ai giorni nostri, attraverso scomuniche e divieti, accuse e persecuzioni, ma anche riconoscimenti e affiliazioni esemplari.
Storia Pocket: un progetto che si articola con temi di storia antica, medievale, moderna e contemporanea dove si avverte la forte impronta dell'autore nell'organizzazione della materia trattata e nella speciale capacità di presentare al grande pubblico eventi, personaggi e problemi della storia dell'umanità. Gustavo Corni in questo volume traccia la storia del Terzo Reich attraverso la biografia di uno dei suoi più popolari gerarchi: Hermann Göring.
Storia Pocket: un progetto che si articola con temi di storia antica, medievale, moderna e contemporanea dove si avverte la forte impronta dell'autore nell'organizzazione della materia trattata e nella speciale capacità di presentare al grande pubblico eventi, personaggi e problemi della storia dell'umanità. La storia della nascita della città medievale in Europa tracciata in maniera straordinaria da un insuperato maestro come Jacques Le Goff.
Approfondito e di facile lettura, intenso e puntuale, il volume sgombra il campo da tanti stereotipi sulla biografia di una delle personalità più tragicamente inquietanti del XX secolo: Adolf Hitler.
Storia Pocket: un progetto che si articola con temi di storia antica, medievale, moderna e contemporanea dove si avverte la forte impronta dell'autore nell'organizzazione della materia trattata e nella speciale capacità di presentare al grande pubblico eventi, personaggi e problemi della storia dell'umanità. Il volume, agile e intenso, fa coraggiosamente il punto su una tragica vicenda con cui gli italiani hanno voluto mettere fine al ventennio fascista, inquadrandola nel più generale contesto della Seconda guerra mondiale e della guerra partigiana.
La vicenda dell'Italia Unita è una storia politica ma anche sociale e culturale, il cui risultato sarà il farsi dell'Italia come nazione e degli italiani come popolo. La narrazione scorre lungo un duplice filo di eventi e problemi: l'itinerario storico-politico che l'Italia compie per giungere all'unificazione e le questioni che dovrà affrontare nel lungo cammino culminato nella proclamazione del Regno d'Italia nel 1861 e nella presa di Roma nel 1870. Il nostro Risorgimento è stato un'impresa collettiva che ha visto gli italiani combattere per l'indipendenza della nazione e per liberarsi da secoli di servitù a potenze straniere: un'indipendenza conquistata in nome della libertà. La storia del nostro Risorgimento non è dunque da intendersi come un monolitico percorso dall'esito scontato, ma come una pluralità di storie che determinano un processo di unificazione segnato dal persistere di differenze e di squilibri.
Storia Pocket: un progetto che si articola con temi di storia antica, medievale, moderna e contemporanea dove si avverte la forte impronta dell'autore nell'organizzazione della materia trattata e nella speciale capacità di presentare al grande pubblico eventi, personaggi e problemi della storia dell'umanità. Con precisione documentale e grande forza narrativa, questo libro traccia la biografia personale e politica di Lawrence d’Arabia, eroe romantico che appartiene a pieno titolo alla storia del XX secolo.
Anno 1212: un evento definito "una cosa miracolosa, perché nulla del genere si era sentito al mondo", scuote le cronache del tempo. È la "crociata dei bambini" che dal centro della Francia e della Germania muove verso Marsiglia per prendere il mare contro i Saraceni. Ma queste migliaia di fanciulli che abbandonarono i loro villaggi erano davvero bambini? Questo libro narra la storia di un evento misterioso e straordinario e getta una luce nuova sui silenzi e sui lati oscuri delle testimonianze del tempo restituendoci uno dei più affascinanti aspetti del mondo medievale.