La sollecitazione a intraprendere un resoconto agiografico è venuta dalla volontà di dare risalto alla figura di San Riccardo Pampuri nel corso dell'anno giubilare indetto nel 2020 per la ricorrenza del novantesimo anniversario della sua morte e nel 2021 del trentesimo anniversario della canonizzazione. Questo testo mira a favorire una migliore conoscenza della sua esperienza spirituale che potesse giovare al cammino di conversione di ciascuno. La presente agiografia di san Riccardo al fine di raggiungere l'obiettivo prefisso di una migliore conoscenza della sua esperienza spirituale ne riferisce, seguendo l'ordine cronologico, la vita e la testimonianza, facendo luce sul contesto in cui egli ha vissuto e valorizzando in modo privilegiato la testimonianza autobiografica che ci ha lasciato nelle sue lettere.
A differenza del classico bilancio economico, il bilancio di missione comunica informazioni descrittive e qualitative che integrano i meri dati contabili, rendendo il documento fruibile anche ai non addetti ai lavori. Si tratta di un documento che non solo permette alle organizzazioni di rinforzare la propria accountability, ma diventa anche strumento strategico per promuovere la comunicazione del livello di coerenza e di effettivo conseguimento della missione. In una logica di incarnazione e di verifica della congruità dei mezzi per raggiungere i fini propri della Chiesa, tale bilancio rappresenta una base per poter approfondire e condividere l'azione della Chiesa stessa.
Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato. Svelandosi nel Figlio, Dio si è velato della carne umana di Gesù, rendendosi sensibile agli uomini, percepibile ai loro sensi. I racconti evangelici, culminanti nella Pasqua di Gesù, narrano le sue parole, i suoi sguardi, i suoi tocchi, e di come egli sia stato udito, veduto, toccato. Immergendosi nel racconto del Giovedì di passione, del Venerdì di morte, dal Sabato di silenzio e della Domenica di resurrezione, le pagine di questo libro risvegliano la sensibilità del lettore, affinché, oggi, ancora, i suoi orecchi distinguano la voce, i suoi occhi intravvedano lo sguardo, le sue mani sfiorino il corpo del Verbo che si fece carne.
Come il cristianesimo sta cambiando forma in Europa? Per comprendere le trasformazioni in corso è necessario anzitutto porsi in ascolto di alcune esperienze di rilievo paradigmatico nello scenario europeo. Come le realtà ecclesiali interpretano le mutazioni in atto, in rapporto alla realtà sociale e culturale dei rispettivi territori? Il dato sociologico della crisi dell'appartenenza e della rilevanza simbolica mette in questione l'identità missionaria della comunità ecclesiale. La teologia offre il suo contributo al discernimento di rappresentazioni e progettazioni che la comunità cristiana è chiamata profeticamente a realizzare. Il libro raccoglie gli atti del convegno della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale del febbraio 2022.
I mutamenti culturali in atto, in particolare la nuova visione dell'uomo, interrogano la fede e la teologia. Quest'ultima, se vuole essere "per questo uomo, per questo tempo", è chiamata a abbandonare schemi consolidati e a partecipare al dibattito pubblico. È possibile per la teologia situarsi in un contesto civile, al di fuori delle comunità cristiane? Come riflettere sulla fede usando le categorie della cultura contemporanea? Il volume è un contributo che la teologia italiana offre per arricchire la comprensione del senso della vita e vivere un'esistenza più autenticamente umana. Il volume contiene gli atti del XXVII Congresso Nazionale dell'Associazione Teologica Italiana (Napoli, 30 agosto-3 settembre 2021).
L'ascolto della tradizione spirituale della Chiesa apre un tesoro inestimabile nell'arte della preghiera. Origene figura tra i grandi maestri dell'antichità, soprattutto nell'ambito dell'esegesi biblica. Lorenzo Perrone da anni riflette sulla preghiera negli scritti di Origene e in questo volume offre come il distillato di una lunga ricerca, giungendo al cuore del tema ma pure al cuore del lettore. La preghiera secondo Origene è un'arte da apprendere passo dopo passo. Chiede lotta, domanda purificazione, ma insieme rinnova lo stupore per la gratuità dei doni di Dio.
Il dialogo tra credenti rappresenta indubbiamente un campo decisivo per favorire percorsi di convivenza e di pace, nell'attuale contesto. Il volume, che raccoglie gli atti del XXI corso di aggiornamento dell'Associazione Teologica Italiana, offre un quadro ricco delle diverse prospettive a partire dalle quali ci si può accostare al dialogo come tema e come stile, fino a rendere conto di alcuni laboratori in atto. L'attenzione posta sui credenti aiuta a evitare di affrontare il tema con un approccio istituzionale o astratto.
Che cosa accadde davvero la mattina della prima Pasqua cristiana? Quale evento («fattore X», Hans Kessler) innescò nei primi testimoni quella reazione che li portò dalla fuga alla pubblica confessione della risurrezione? A queste antiche domande non pochi autori del Novecento teologico hanno risposto richiamando il valore imprescindibile dell'incontro con Gesù risorto. Una categoria, quest'ultima, la quale, benché assunta significativamente anche da Benedetto XVI e da Papa Francesco, pare manchi ancora di un reale approfondimento teologico; cosa che questo saggio intende propiziare.
Il volume offre uno sguardo introduttivo alla bioetica, disciplina preposta a indagare l'agire umano inerente alla vita e valutare la il/liceità degli interventi condotti sui processi vitali. Il testo si suddivide in tre sezioni: la prima espone i fondamenti della disciplina, la seconda tratta alcune questioni bioetiche specifiche, la terza presenta la bioetica animale e ambientale, che indagano l'agire umano in relazione alla vita non umana.
Negli Ottanta e Novanta, monsignor Giuseppe Colombo (1923-2005) ebbe occasione, più volte, di predicare corsi di esercizi spirituali ai Vescovi di varie Conferenze Episcopali dell'Italia Settentrionale (Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Triveneto). Scelse come tema il cristocentrismo, nella convinzione che la teologia, in quanto «comprensione riflessa, motivata, argomentata e, in questo senso, critica della fede», è utile «in tutti gli ambiti, non soltanto nell'ambito della scuola, ma anche nell'ambito della vita» e, perciò, anche nella «pratica della fede». Ne nacquero dieci meditazioni di carattere teorico e pratico che vengono pubblicate per la prima volta in occasione del centenario della sua nascita.
L'Eucaristia è al centro delle parole e dei gesti della comunità cristiana, perché nella celebrazione eucaristica l'evento-Gesù riafferma il proprio valore definitivo per l'integrale storia umana. Grazie all'Eucaristia ciascun uomo, senza eccezioni e senza esclusioni, riconosce come a precederlo ci sia il dono della salvezza realizzato in forma insuperabile dalla croce del Risorto. Così Dio conferma il tempo di ognuno come tempo della Sua presenza. I contributi dei Docenti di Teologia presso la Facoltà Teologica dell'Italia settentrionale sviluppano un'ampia riflessione in chiave sistematica, storica ed ecumenica, dimostrando spiccata sensibilità per il dibattito filosofico-teologico contemporaneo.
L'Anno sacerdotale ha propiziato l'approfondimento del sacramento dell'ordine nella vita del popolo di Dio offrendo l'occasione per una riflessione teologica e canonistica su alcuni aspetti concernenti l'identità del ministro sacro, la sua inserzione nella vita della Chiesa secondo i gradi suoi propri, l'esercizio del ministero da parte dei ministri orientali, il profilo del presbiterio religioso.
Il Gruppo Italiano Docenti di Diritto Canonico ha dedicato a questi temi il suo XXXVII Incontro di Studio (2010) e ne pubblica ora gli atti.
Le relazioni sono state svolte da: E. Castellucci, E. Baura, G. Incitti, A. Cattaneo, R. Coronelli, B. Chiarelli, L. Lorusso, L. Sabbarese, V. Mosca, A. Zambon.