Viaggiare per piacere e divertimento, per amore dell’arte o dell’avventura, alla scoperta di incantevoli paesaggi naturali o di culture e popoli nuovi; e ancora, viaggiare con la fantasia, viaggiare per conoscere, per il solo gusto di andare altrove…
Il viaggio racchiude in sé molteplici aspetti, ma per chiunque lo intraprende rappresenta un’esperienza di vita che arricchisce e “colora”. Dopo un viaggio ci sentiamo come dotati di un bagaglio nuovo che, una volta tornati a casa, influenza la nostra quotidianità, regalandoci una maggiore consapevolezza. Sì, perché l’uomo ha la meravigliosa capacità di recepire e assimilare ciò che gli accade attorno.
Come un cassetto aperto, capace di raccogliere al suo interno tanti “pezzetti” di vita vissuta, i frutti delle sue esperienze, per ritrovarsi un po’ più “variopinto”, un po’ più ricco.
È quello che ci auguriamo accada quest’anno con il nuovo Calendario della famiglia: che gli occhi di tante colorate famiglie sparse per il mondo – dalle fredde terre dell’Alaska fino agli altopiani desertici della Mongolia, dalle acque calme di un fiume delle Filippine fino all’ombra di un grande baobab africano – aprano orizzonti nuovi e ci ricordino il valore dell’essere tutti cittadini dello stesso mondo.
Da un lato ci sono la velocità e la leggerezza del "tutto e subito", dall'altro la pazienza e la fatica dell'attesa. Il tempo di Avvento è così, un cammino di ricerca e indugio che si snoda per settimane prima di approdare alla gioia piena. Come sempre accade, Natale significa arrivare a un grande traguardo, alla fine dell'anno e, come spesso succede, ciò ci coglie di sorpresa. Quindi... Time out! Il libricino che hai tra le mani ti invita proprio a prenderti una pausa: per un attimo, ogni giorno di questo Avvento, ferma la giostra e comincia a leggere, pensare, ascoltare e crescere! Poche pagine per guardarsi intorno, scavarsi dentro... e soprattutto cercare quel Bambino che verrà alla luce il 25 dicembre. Pagine che accompagneranno te e i giovanissimi di tutta la diocesi non solo con preghiere, commenti al Vangelo, storie di vita e di attualità, ma anche con un racconto toccante, creato appositamente per voi da uno scrittore capace di parlare ai più giovani (leggine un po' ogni settimana, capovolgendo il libretto). Time out, allora! Ma non dimenticarti che, dopo una pausa, si possono trovare l'energia e il coraggio di ripartire alla grande!
Comincia un nuovo anno, prevedibilmente ricco di impegni e attività. La vita quotidiana è fatta di tanti momenti, tante piccole cose ed emozioni, ma non sempre tutto dev’essere frenetico e programmato: cerchiamo di lasciare spazio all’immaginazione!
Con le sue pagine coloratissime, il Calendario della Famiglia 2019 ci invita a scoprire e riscoprire il gusto del gioco condiviso, dello stare insieme, del prendersi il tempo che occorre per coltivare amicizie, hobby e talenti.
Un calendario che ci ricorda l’importanza del gioco come espressione della parte più profonda di ognuno, come strumento di conoscenza di sé e degli altri, come potente veicolo di socialità e condivisione. Un’esortazione a lasciare spazio alla creatività e alla fantasia per crescere insieme immaginando un mondo sempre più bello.
Un giovane brillante e intelligente, un cristiano coerente dalla fede limpida, la cui testimonianza rimane, a oltre 70 anni dalla morte, attualissima e profetica. La vicenda di Teresio Olivelli non fu, naturalmente, esente da fatiche, dubbi, probabilmente errori: eppure questo giovane ha sempre saputo ripartire di slancio, modulando il cammino di ogni giorno sulle pagine del Vangelo, accompagnando sia la ferialità che i decisivi tornanti della propria vita con la preghiera, i sacramenti, il riferimento agli insegnamenti della Chiesa.
Così questo “ribelle per amore” diviene interprete e modello di una fede coraggiosa, di una passione umana senza calcoli, di una speranza contagiosa che non s’arresta dinanzi alla durezza e alle fatiche, grandi e piccole, della vita.
Un nuovo anno che inizia e si apre, mese dopo mese, giorno dopo giorno, alla vita della famiglia. Con le sue pagine coloratissime, il Calendario della famiglia 2018 ci porta in un orizzonte ricco di relazioni, aperto al mondo, solidale con chi è diverso da noi, desideroso di gustare ogni singola espressione di vita, in rispettoso ascolto della natura.
Il Calendario della Famiglia 2018 ci parla di cose senza muri, di generazioni che dialogano fra loro, di genti diverse che si incontrano, di mondi che si intrecciano in un quadro dai colori brillanti e gioiosi.
Ogni mese uno spunto nuovo, una frase che evoca speranza e impegno, tenendo occhi e cuore aperti alle novità portate dai giorni che si susseguono, nella fiducia in ciò che il domani porterà nelle nostre case e nelle nostre vite.
Fuoriclasse è un testo di riflessione e preghiera per tutti i ragazzi dai 14 ai 19 anni, studenti e lavoratori. Lo si può utilizzare personalmente oppure nell'ambiente in cui si vive, con i compagni di classe, con gli amici o con i colleghi di lavoro, per riflettere durante il tempo di Quaresima, nel desiderio di rileggere la vita a partire dal Vangelo.
L'itinerario dei Gruppi di Ascolto della Parola è interamente dedicato a un discorso del Vangelo secondo Matteo, il "discorso in parabole", contenuto nel capitolo 13. È l'occasione opportuna per mettere a fuoco che cosa sia una parabola, come funziona, come possiamo leggerla oggi. Gesù amava parlare in parabole e i Vangeli ci regalano alcuni gioielli narrativi e teologici, diventati ormai perle che si stagliano fra i classici della letteratura di tutti i tempi.Le parabole ci rivelano qual era lo sguardo di Gesù sul mondo, come si posavano i suoi occhi sulla vita. Egli si dimostra un attento osservatore della realtà di tutti i giorni, che tutti viviamo. Eppure quella realtà quotidiana diventa il linguaggio con cui egli parla del Regno di Dio. Nella nostra vita ci sono già tanti segni che parlano di Dio, della sua rivelazione: occorre riconoscerli. Si tratta di avere occhi attenti, sensi spirituali per valorizzarli, "allenati" anche grazie al cammino proposto dai Gruppi di Ascolto della Parola.
Mai l'amore, la solidarietà, le relazioni hanno avuto una collocazione geografica o dei confini precisi. Mai le anime si sono riconosciute in un colore piuttosto che in un altro, in un emisfero e non nell'altro. La famiglia è il luogo di apertura per eccellenza dove coltivare la condivisione e l'accoglienza, l'aiuto reciproco e l'affetto: ogni giorno si spende e si sperpera, si consolida e si reinterpreta, si alimenta e si dà nuovo senso. La famiglia è un rifugio dal quale attingere calore, fatto di memoria e di radicamento, ma è anche slancio verso l'altro, verso nuovi orizzonti e mete inesplorate. Non allontana dal mondo, ma valorizza la ricchezza delle relazioni, coltiva la fiducia e apre alla vita comune, a un senso più ampio del suo stesso significato che abbraccia quella più grande famiglia che è fatta da ciò che ci circonda. Quest'anno abbiamo deciso di reinterpretare il Calendario della famiglia, partendo da qui: dalla ricchezza del mondo nel quale viviamo e che ogni giorno abitiamo, con i suoi molteplici aspetti e sfaccettature, la sua varietà e il suo calore. Consapevoli dell'inestimabile valore di ogni singola espressione di vita, che è davvero unica e irripetibile.
Elegante edizione de "Il Ribelle", uno dei giornali clandestini della Resistenza, i cui 26 numeri furono pubblicati tra il 5 marzo 1944 e il 25 aprile 1945. Un'occasione per fare memoria di quei valori che sono diventati il fondamento della nostra Carta costituzionale e della nostra democrazia.
Una proposta per riprendere in mano, "con leggerezza", le cose importanti della vita nei giorni di relax al mare o in montagna. Sette passi, come sono i giorni della settimana e della "nuova creazione", per scoprire i sentimenti, valori, atteggiamenti fondamentali da riattivare, per essere uomini e donne rinnovati. Amore, condivisione, responsabilità, onestà e giustizia, gratitudine, gioia, passione sono la trama per impostare questo lavoro di revisione, che tocca le diverse dimensioni della nostra quotidianità: i rapporti di coppia, con i figli e con gli altri.