Entrare nella fede, è entrare in una casa, in una dimora che ci faccia essere "di casa", familiari di chi incontriamo. La fede è soglia che ci introduce al mistero stesso del Dio di Gesù, che mediante la Chiesa ci genera come figli di uno stesso Padre e ci rende per sempre "familiari" di Dio. È bello pensare che la "porta della fede" è la stessa soglia che noi abbiamo varcato o varca chi diventa cristiano con il dono del Battesimo. Per questo hanno un ruolo fondamentale la famiglia e i genitori, che insieme alla comunità cristiana e ai catechisti introducono i più piccoli alla vita cristiana. Nell'"Anno della fede" il testo ripercorre le relazioni della "quattro giorni catechisti" offrendo preziosi spunti, chiavi di lettura, piste percorribili per varcare insieme la soglia della casa del Signore e gustare la soavità e la dolcezza del suo amore.
L'anno della fede impegna anche l'oratorio "a favore di una nuova evangelizzazione per riscoprire la gioia nel credere e ritrovare l'entusiasmo nel comunicare la fede" (Benedetto XVI, Porta Fidei, n. 7). Come tradurlo in "animazione"? Un sussidio pensato per il gruppo animatori, perché attraverso il gioco, il racconto, il canto, le attività creative aiutino i ragazzi a fare quel "salto in avanti" di chi corre incontro al Signore con gioia, perché ha sentito la sua chiamata. Siete pronti? E allora: Jump!
La sera di Emmaus si ripropone di far rivivere ai giovani l'esperienza dei discepoli di Emmaus che riconobbero Gesù "allo spezzare del pane" dopo che il Signore aveva spiegato loro le Scritture. La presenza di Gesù nell'Eucaristia invita i giovani a vivere, singolarmente o in gruppo e in un particolare rapporto affettivo con il Signore, dei momenti di adorazione, elemento essenziale per favorire il loro discernimento personale e per rendere più solida la loro fede. Anche quest'anno la Pastorale giovanile diocesana propone ai giovani un testo per vivere al meglio l'Adorazione eucaristica, che costituisce un'occasione privilegiata per imparare a rimanere nell'amore di Gesù. Nell'"Anno della fede", e in sintonia con le indicazioni pastorali diocesane, vengono presentati grandi testimoni biblici della fede che intendono aiutare i giovani a vivere con consapevolezza sempre nuova la bellezza e l'attualità del loro "Credo" e ad essere a loro volta "testimoni credibili e gioiosi del Signore risorto, capaci di indicare alle tante persone in ricerca la porta della fede" (cfr. Lettera apostolica Porta fidei).
Battesimo, Cresima, Eucaristia: i tre sacramenti dell'Iniziazione cristiana spiegati ai ragazzi, per far luce sul significato e sull'importanza del cammino verso Gesù, all'interno della comunità credente. Un testo che adotta un linguaggio semplice ed efficace, ma preciso nei suoi riferimenti biblici e teologici, con disegni e dialoghi che consentono di rispondere alle domande che spesso ci rivolgono i ragazzi di oggi, impegnati nei percorsi di formazione cristiana.
Famiglie alle prese con il caso serio della fede. È questo il percorso offerto ai Gruppi familiari nell'Anno della fede indetto da papa Benedetto. Il filo conduttore è rappresentato dal Credo apostolico, cogliendo la sottolineatura di sant'Agostino che invitava a ripeterlo sempre, "nei vostri letti, ripensarlo nelle piazze e non scordarlo durante i pasti: e anche quando dormite con il corpo, dovete vegliare in esso con il cuore". Sono i momenti normali di una famiglia: il letto, la piazza, i pasti, nei quali avere nel cuore il "simbolo del santo mistero". Questo significa infatti credere: metterci il cuore. Sembra semplice, ma non lo è: quando ci riuniamo nell'assemblea domenicale è facile proclamare il Credo a voce alta, di corsa, soprappensiero; ma una volta usciti di chiesa, entrando nelle piazze percorse da gente affrettata, sedendoci a tavola con indifferenza, coricandoci al termine di una lunga estenuante giornata, riusciamo a dare una "forma umana" al nostro credere? Il percorso offerto ai Gruppi familiari aiuta ad approfondire gradualmente, di scheda in scheda, il Credo più antico della tradizione cristiana, leggendone i contenuti in chiave familiare, per fissarne il significato per la vita quotidiana di ciascuno, nella relazione di coppia e in quella genitoriale, e per la storia del mondo.
Uno strumento utile per tutti coloro che vivono all'interno delle parrocchie e delle Comunità pastorali un impegno di responsabilità , come quello della catechesi dell'iniziazione cristiana, dell'animazione dell'Oratorio o dell'Azione Cattolica. L'Agenda è realizzata in collaborazione con Pastorale Giovanile diocesana (Servizio Giovani e Fom), Azione Cattolica ambrosiana, Servizio per la Catechesi e Servizio per la Famiglia della diocesi di Milano. L'Agenda dell'Operatore Pastorale è destinata a diventare un punto di riferimento importante, da tenere sempre sotto mano, per ricordare appuntamenti e incontri della vita liturgica ambrosiana, il cammino diocesano e della pastorale ordinaria e dove segnare i propri impegni settimanali.
La Lectio divina degli adulti, che l'Azione Cattolica ambrosiana propone ogni anno nei decanati della diocesi di Milano a tutti gli adulti delle comunità cristiane, si colloca quest'anno nel solco dell'Anno della fede indetto da papa Benedetto XVI. La scelta di coltivare insieme come Chiesa l'ascolto della Parola è un elemento essenziale per immettersi e perseverare in un cammino di fede che dura tutta la vita, condividendo con i fratelli il rapporto sempre più saldo con Cristo Signore e la testimonianza di vita nuova e bella nel mondo. La proposta è quella di commentare e meditare i capitoli 2 e 4 del Libro degli Atti degli Apostoli che raccontano la vita di fede della comunità di Gerusalemme; luogo della presenza del Signore che salva, abbraccio accogliente per tutti coloro che sono in ricerca della vera felicità , essa rappresenta un monito e un esempio da seguire per tutte le nostre Chiese locali.
L'Acr offre ai suoi ragazzi e alle loro famiglie un prezioso sussidio per aiutarli a trovare momenti di preghiera durante le vacanze estive. Due appuntamenti alla settimana in cui coinvolgere, perché no, anche gli amici, per sostare e lasciarsi provocare dalle vicende di tre grandi personaggi della Bibbia: Elia, Isaia e Geremia. Dopo un anno carico di impegni, in cui magari non sempre è stato facile dare spazio al Signore, è il momento di ascoltare la sua chiamata: quella ad essere davvero suoi amici! Età di lettura: da 8 anni.
Il libro racconta la storia di una famiglia straordinaria, che diventa modello per tutte le famiglie della storia. A Nazaret il bambino Gesù impara i suoi primi passi sotto la guida di Maria e Giuseppe; vede il padre lavorare nella bottega e la madre guidare con amore e attenzione la sua crescita umana e spirituale. L'autore prende così i racconti evangelici di Matteo e Luca, tenendoli distinti nell'intreccio narrativo, e compone alcuni dialoghi tra Maria e Giuseppe che sono esemplari, perché ricordano a tutti che Gesù, il Figlio di Dio, sceglie di nascere e di essere allevato dove ci sono due persone che si amano. Solo per questo motivo lo Spirito santo chiede loro il permesso di attendere una nascita soprannaturale, non cercata da loro. Appendice con disegni in bianco e nero da colorare. Età di lettura: da 7 anni.
Ogni Parola di Dio porta frutto perché è come la pioggia e la neve che, cadendo sul terreno, fanno germogliare e poi crescere e fruttificare i semi che vi sono sparsi. Anche le parole degli uomini sono fatte per questo: ogni parola può, infatti, far nascere qualcosa dentro di noi, può spalancarci gli occhi su quello che è nel cuore di chi ci sta parlando, può illuminarci a conoscere cose nuove. Una proposta per i giorni della vacanza comunitaria, per imparare a scoprire il valore di ogni parola e riconoscere i doni di Dio per ciascuno di noi.
Un libretto cartonato, dedicato ai piccolissimi e ai loro genitori, ricco di colore e brevi commenti sulla vita della famiglia e i ritmi della quotidianità , del lavoro e della festa che la contraddistinguono. Un dono speciale, che richiama e ricorda l'evento dell'anno per la Chiesa ambrosiana e universale: l'Incontro Mondiale delle Famiglie che si svolge a Milano tra maggio e giugno. Grandi quadri a colori che mostrano la famiglia a tavola, nei momenti di festa, impegnata nella vita di ogni giorno, con i bambini che vanno a scuola e i genitori che lavorano, senza dimenticare le giornate in oratorio e le feste liturgiche più importanti. Età di lettura: da 2 anni.
Le difficoltà dell'educazione in questo momento storico portano con sé un guadagno importante: è quello che ci costringe a ripensare al senso che ha l'educare. Non è spontaneo l'educare; di esso bisogna ridirsi il valore umano, quali sono la ricchezza e l'intensità di umanità che sono insite in quest'esperienza che, mentre ci fa fare la nostra parte nei confronti delle nuove generazioni, contribuisce a costruire anche noi: costruisce noi adulti e anziani, costruisce noi che abbiamo una responsabilità verso i più giovani.