"Il 26 febbraio C.S. Lewis scrisse ad Arthur Greaves: Ho appena finito di leggere un libro che mi appare veramente superbo, Il posto del leone. Si ispira alla teoria platonica di un universo parallelo in cui gli archetipi delle qualità terrene vivono di esistenza propria: nel romanzo questi archetipi tentano di riprendersi il nostro universo. Sulla terra compare il leone, l'archetipo della forza, ed ecco che intorno ad esso si addensa la forza che esce dalle case e dagli oggetti. Compare una farfalla archetipica (gigantesca) e tutte le farfalle del nostro mondo scompaiono in essa. Ma ogni essere umano contiene in sé queste potenze e dovrebbe essere in grado di tenerle a bada: e nel libro c'è un uomo che ci riesce." (Humphrey Carpenter)
Marie-Eve vive nei Caraibi. E' una donna apparentemente realizzata. Artista, alla vigilia di un vernissage destinato a essere la sua consacrazione, incontra una coppia strana che ha paura di riconoscere. Comincia così un lungo viaggio interiore che porterà nel Gabon e sulle rive del fiume Congo. In un'Africa arsa di sole, risonante di musiche e scintillante di danze, ancorata ad antiche convinzioni e interrogativa sul ruolo da svolgere in questo secolo di velocità, la protagonista narra una storia d'amore, ma anche una società indagata dal suo sguardo affettuoso, ironico e lucido.
Dickens è, per l'autrice, una figura centrale per comprendere l'Inghilterra vittoriana. Egli è, infatti, uomo con interessi, passioni, impegni che spaziano dalla militanza sociale alla scommessa intellettuale e commerciale con il nascente pubblico di massa. E' un opinion maker amato e ascoltato. in tutti i generi in cui si cimenta vuole essere scrittore della sua contemporaneità. In questo volume il nesso fra l'idillio e il romanzo è affrontato come tema cruciale per comprendere questo protagonista dell'Inghilterra nel periodo della sua massima forza espansiva.
Per la prima volta le prose dell'autore, comparse su riviste del primo Novecento, sono raccolte e commentate. Anche in esse l'impegno letterario è fortissimo e non meno che nelle sue liriche il poeta si mostra isolato, poi addirittura avverso alla cultura insipida, ma profondamente partecipe delle crisi epocali e dei drammi individuali.
Poesia e prosa della Grecia antica, il rapporto fra letteratura greca e letteratura romana, la letteratura latina, la traduzione dei classici greci e latini (nel passato ed oggi), memorie elettroniche e studi classici sono i temi principali affrontati dall'autore.
Professore di inglese e letterature comparate presso la Princeton University, autrice di saggi sulla letteratura americana e inglese, l'autore affronta autobiografia, etnicità e regionalismo nella letteratura americana del XX secolo.