Età di lettura: da 6 anni.
"Gli incontri... segnano e rivelano la nostra esistenza, ma essi si richiamano l'un l'altro, e un incontro ne esige sempre uno ancora più profondo e più vero. Questa è, in fondo, la traccia di sé che Dio ha lasciato nella creazione. Una delle più grandi scoperte della vita è quella che una mistica medievale olandese (Hadewych) esprimeva così: "L'amore divino si mostra sempre nascondendosi, l'uomo lo segue ed esso resta invisibile, ciò dunque fa vegliare continuamente il cuore". È con questa certezza che iniziamo un cammino di educazione all'amore, che è dedicato soprattutto alle giovani coppie che si preparano a celebrare il sacramento del loro matrimonio. Ma è un cammino educativo che può essere utilmente percorso da tutti coloro che vogliono imparare a meglio comprendere l'uomo: se stessi e gli altri". Prefazione di Luigi Giussani.
Investigando le radici della famiglia e la realtà dell'io-persona e dei rapporti che lo costituiscono, l'autore raccoglie l'esperienza di molti anni e sviluppa il tema attraverso le parole di augurio che ha rivolto ad alcuni sposi durante la celebrazione matrimoniale. Infine delinea le strade per vivere la famiglia alla luce del Vangelo.
Il testo di questo volume è già apparso come commento ai volumetti illustrati destinati ai ragazzi e alle loro guide. La funzione di queste pagine non è di sintesi del recente Catechismo della Chiesa cattolica, ma quella di rilevare il tracciato e il filo conduttore di tale catechismo.
Il primo opuscolo presenta le articolazioni sintetiche del disegno cristiano, che è poi esattamente coestensivo a tutta la realtà, colta dall'inizio e destinata a essere riconosciuta tramite l'impegno del credente.
Il libro incomincia a spiegare dove la preghiera nasce e perché l'uomo sia religioso; segue la memoria degli uomini che secondo la Sacra Scrittura hanno pregato esemplarmente, ma soprattutto è illustrata la preghiera di Gesù che, nel Padre Nostro, ci ha espressamente insegnato a pregare; poi si tratta dell'orazione della Chiesa e dei vari momenti e modi in cui si rivolgono a Dio i discepoli del Signore; ricorrono per ultimo le formule di preghiera più semplici e comuni, ma che imparate a memoria, rappresentano per un cristiano un tesoro prezioso per tutta la vita.