La misericordia è uno dei cardini della teologia cristiana ed intorno ad essa si sono accese molte discussioni, alcune per enfatizzarne il rilievo, altre per deprimerne la centralità privilegiando altri motivi come quello della grazia divina e della iustitia sola fide. Nel Rinascimento la misericordia fu uno dei punti centrali del dibattito teologico ed antropologico, anche sullo sfondo di una ripresa di temi legati ad Origene, uno dei più grandi padri della Chiesa. Questo testo di Erasmo rappresenta per molti aspetti un momento decisivo della riflessione su questo concetto tanto complesso quanto affascinante. Nei nostri tempi la discussione intorno alla misericordia si è nuovamente accesa anzitutto per iniziativa di papa Bergoglio, che ne ha fatto uno dei centri della sua missione aprendosi per questa via anche a nuovi orizzonti con le altre confessioni, cristiane e non cristiane. Stampando un’agile traduzione del testo le Edizioni della Normale intendono riproporre un’opera che, oltre ad essere un capolavoro teologico, è di straordinaria attualità.
Una grande pedagogista, scienziata, femminista, educatrice, pacifista: Maria Montessori è stata la donna italiana più famosa nel mondo in ambito intellettuale. La sua opera pedagogica è ancora molto studiata; il suo "metodo" è vivo e presente nelle scuole dell'infanzia di vari Paesi. Dotata di sincera e calda fede religiosa, Maria Montessori è stata apprezzata e lodata dai papi Benedetto XV e Paolo VI, anche se attorno a lei si è andata costruendo la "leggenda nera" di una Montessori laicista, naturalista, anti-cristiana, teosofa. Questo libro cerca di rileggere, con verità storica e senza preconcetti storiografici, la sua figura e la sua prospettiva pedagogica, presentando opere sull'educazione religiosa - il testo, inedito in Italia, Dio e il bambino e altri scritti, mai pubblicati e finora ignoti, degli anni Trenta - e materiali documentari che gettano nuova luce sulla biografia della Montessori, oltre ogni deformazione o leggenda.
"Anche in questo libro del 'De civitate Dei', Agostino mette in pratica un suo tipico modo di procedere, capace di aprire e tenere insieme un arco molto ampio di questioni, unificandole attorno a un tema emergente in cui si riassume l'intera problematica. Il tema della pace, al centro del libro XIX, ha precisamente questa funzione." (Luigi Alici)
Pierangelo Sequeri, ordinario di teologia fondamentale, propone, nell'epoca disincantata della società globale, una riflessione intorno a Dio. In questo contesto Dio è presente come desiderio inespresso, inquietudine del cuore, ricerca di uno sguardo capace di tenere insieme i frammenti delle storie e della Storia. Questa intervista fa lievitare parole essenziali - pensieri vivi - per chiunque abbia corde sensibili all'enigma dell'esistenza. Per dire e ascoltare Dio, insomma, non invano.