La ricerca, partendo da una rilettura delle istanze del magistero di papa Francesco e di alcuni recenti documenti ecclesiali, tratteggia il profilo teologico-pastorale del presbitero accompagnatore nel discernimento morale e ne definisce le implicazioni per la formazione presbiterale. Nello specifico, mostrando la valenza teologico-morale del paradigma formativo dell'accompagnamento, lo studio chiarisce gli aspetti che rendono questo ministero una vera diaconia allo Spirito e alla coscienza, al fine di formare ad una soggettività autentica, libera e responsabile, fuori da logiche dirigiste e autoritarie. La prospettiva interdisciplinare che guida il testo, inoltre, permette di entrare nella concretezza del processo di discernimento morale, andando ben oltre una sua mera trattazione speculativa. L'ultimo capitolo, rispondendo all'obiettivo precipuo della ricerca, presenta alcuni criteri utili a strutturare un progetto pedagogico per la formazione presbiterale e teologico-morale che consenta ai pastori di svolgere in maniera efficace e competente questo particolare munus ministeriale. Tra essi emerge la peculiare e originale proposta del Metodo teologico-morale dei vissuti morali personali spendibile sia nella formazione accademica quanto in quella presbiterale (iniziale o permanente).
Vita consacrata e Chiesa particolare oppure La vita consacrata nella Chiesa particolare? La risposta dell'Autore è per la seconda formula da collocare in un preciso contesto: l'ecclesiologia di comunione e il principio della coessenzialità dei doni gerarchici e dei doni carismatici (LG 4). La prospettiva ha fondamento negli insegnamenti del magistero. Il rinnovamento della vita consacrata sarà tanto più incisivo e duraturo quanto più si muoverà in prospettiva ecclesiologica e pastorale. Attualizzare il carisma in riferimento a una concreta Chiesa particolare non potrà mai significare l'assorbimento della vita consacrata nella Chiesa particolare. Nella Chiesa unità e pluralità non si oppongono, si arricchiscono reciprocamente. La vita consacrata arricchisce la Chiesa particolare, della quale è parte viva, con il suo amore e i suoi carismi. E l'apre a una dimensione più universale.
Il libro che avete tra le mani è un'edizione speciale preparata per l'anno 2015, dedicato, per volere del Santo Padre Francesco, alla Vita Consacrata. Esso raccoglie la Lettera Apostolica del Papa a tutti i consacrati, un messaggio ricco e profondo a cui attingere per la riflessione e la preghiera, accompagnata dalla Lettera Rallegratevi, della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, scritta in preparazione della celebrazione di questo anno speciale. Il Papa basa il testo della sua lettera, sull'Esortazione Apostolica post sinodale Vita Consecrata scritta da S. Giovanni Paolo II nel 1996. È per questo che, a coronamento del volume, abbiamo inserito autorevoli interventi di vescovi, religiosi e religiose, sul testo magisteriale, che ha parlato della vita consacrata in maniera così alta e illuminata come forse mai, era accaduto prima nella storia della Chiesa e che proprio per questo rimane ancora oggi un testo fondamentale per guidare il cammino di fedeltà e di rinnovamento degli Istituti di vita consacrata e delle Società di vita apostolica.
In questo testo l'autore desidera in primo luogo esprimere i sensi della più profonda riconoscenza verso chi, con grande coraggio e abnegazione, si pone al servizio della Chiesa assumendosi il grave onere di dare corso alla volontà di Dio nel grande mistero della chiamata. Soprattutto verso coloro i quali con santa umiltà, a un certo punto, scompaiono dalla scena collocandosi in quel benemerito consesso dei "profeti nell'ombra". In secondo luogo si propone di offrire una risposta organica e sistematica alle innumerevoli domande poste dai Vescovi e dai Formatori di Seminari o Istituti Religiosi, sia maschili sia femminili, che si è sentito rivolgere in tanti anni di servizio alla Chiesa. In questo saggio ha cercato di raccogliere in un modello unificatore e armonizzante i criteri di attenzione alla dimensione umana dei candidati al Sacerdozio ed alla Vita Consacrata così importante in questo tempo di grande fragilità della persona. Coglie anche l'occasione per porre l'accento su quali possono essere i rischi di colpevoli disattenzioni del discernente (qualunque sia la posizione nella gerarchia ecclesiastica o religiosa) soprattutto quando i segni contrari appaiono evidenti e ineludibili. In definitiva l'obiettivo principale del saggio è di sconfiggere la superficialità e il pressapochismo, per sostituirli con un attento, paziente e oculato processo di conoscenza della persona...
In questo testo l'Autore vuole riportare all'attenzione dei sacerdoti e dei consacrati la situazione reale del mondo vocazionale della Chiesa del nostro tempo.
Testo in lingua francese sulla vita consacrata.
L'immagine del pianeta per parlare della vocazione cristiana