In "una prospettiva storiografica veramente nuova, nella quale molti aspetti e motivi della drammatica vicenda filosofica e umana del Bruno trovano finalmente una collocazione più esatta, una vera e propria storia dell'ermetismo, al di là della stessa esperienza bruniana, sino agli anni di Campanella e oltre, alle origini di tendenze filosofiche, movimenti religiosi e ideologie politiche che continuarono a operare anche nella nuova realtà dell'Europa seicentesca e settecentesca". (Cesare Vasoli)
I primi secoli di storia della religione cristiana in un'esposizione concisa, ma completa e sistematica, scritta da un noto storico del cristianesimo. Partendo dalle radici ebraiche e dai principi fondamentali di una lettura critica dei testi sacri, Pincherle illustra i processi di diffusione del cristianesimo in Oriente e in Occidente, l'organizzazione della Chiesa primitiva, il rapporto tra cristianesimo e impero romano, fino alla metà del V secolo.
Che cosa è l'antropologia sociale; quali argomenti affronta; in che modo conduce le sue ricerche. E poi: le credenze e i valori, le istituzioni della parentela e del matrimonio, il mantenimento dell'ordine sociale, le relazioni economiche, le istituzioni magiche e religiose, nell'esperienza e nella cultura di "uomini diversi da noi". Un manuale di antropologia sociale esauriente e ricco di spunti critici. John Beattie ha insegnato Filosofia al Trinity College di Dublino, Antropologia sociale a Oxford e da ultimo Studi africani a Leyda.
Come gli uomini hanno inventato il libro, e come i libri hanno plasmato gli uomini. Gli autori colgono la funzione di 'fermento' e di ispirazione che il libro a stampa ebbe in Europa fra il XV e il XVIII secolo, individuando anche le maniere in cui, tra lotte religiose e battaglie ideologiche, il libro contribuì al rinnovamento intellettuale di tutta l'Europa.