Tutti, o in tanti, conoscono don Bosco in una forma approfondita o almeno generica. È un italiano tra i più famosi. In un pianeta tecnicamente progredito ma povero d'amore e di anima, dove i giovani restano in condizione marginale. Sperimentando il presente sotto le mentite spoglie di Alpha, maestro immigrato con la madre Margherita, don Bosco si racconta e svela i suoi sogni educativi per il futuro di un mondo diverso e solidale. La simbiosi tra un educatore leggendario come lui e i giovani, futuro dell'umanità, può portare a un rilancio della proposta educativa in questo cambio di epoca, risvegliando energie creative e politiche sensibili, finalmente, a quella parte sterminata di giovani emarginati o esclusi che possono rigenerare l'umanità e scuotere i sazi dell'Occidente in crisi. Respirando allegria anziché vigilie di guerre, ingiustizie e rovinoso inquinamento ambientale. La svolta che, sulla scia del Concilio Vaticano II, papa Francesco sta imprimendo alla Chiesa attestandola a fianco dei poveri e radicandola nel Vangelo, trova in don Bosco rivisitato e interpretato un alleato per il cambiamento pensato e realizzato con i giovani.
Since Monday 14 November 2016 a new book collecting the proceedings of the last year International Sport Seminar is available at the Libreria Editrice Vaticana (the Vatican Bookstore). The Seminar was held in the Vatican by the Pontifical Council for the Laity (now Dicastery for Laity, Family and Life). The book of the proceedings is now available in English, and version in Italian and Spanish will be soon available.
“Coaches: educating people” was the title of the Seminar. It was aimed to develop and better understand the important role of coaches in the formation of sports leaders. The goal was to look at sports not only at the level of a hobby, but also at the professional level. In fact, in many places the youth are beginning to earn money and fame at an early age and the coach is often a respected figure that accompanies them during the entire process of formation.
The title of the Seminar was chosen in continuity with the outcomes of the previous seminars. The goal is to give a complete work which can be used to continue this mission at the level of local Churches.
To that end, the conferences chosen for the Seminar were to reflect the most open perspective of sports, so that, the cultural point of view, the diverse levels, and specialties existing in athletic activities could be seen. Thus, it was done in such a way to have participants with both international and diversified profile. In fact, among the one hundred people participating there were IOC members, sports figures, former coaches, instructors, amateur team coaches, and heads of international organisms or Universities’ professionals. Chaplains from numerous Episcopal Conferences and other people belonging to different Christian denominations took part in the seminar.
The proceedings will be very useful not only to the participants but especially to the sport pastoral ministries all over the world, the dioceses and the directors of sport ministry in the Bishop Conferences. They will help to know more and to develop new tools and ideas useful to evangelization and formation of the athletes through the practice of sport.
La storia inedita contenuta all'interno del volume di Michèle Jarton, mette in evidenza la precisa volontà della Federazione Internazionale delle Università Cattoliche di servire la comunità umana sino agli estremi della terra. All'interno di questo volume è contenuta la storia delle origini e dello sviluppo di una struttura accademica contemporanea nata nel 1924 con lo scopo di risanare i legami che uniscono le università cattoliche e di internazionalizzare i loro sforzi a beneficio della fede e della scienza. L'idea di una federazione delle università cattoliche prende forma nel corso del XX secolo nella stessa area, l'Europa Occidentale, in cui agli albori del XIII secolo nacque su iniziativa della Chiesa l'universitas studiorum. La FIUC riunisce oggi 216 università cattoliche di tutto il mondo e la sua storia è stata segnata dalla presenza di uomini coraggiosi e determinati che hanno saputo adattare, talvolta reinventandola, la struttura dell'istituzione in modo da non venir mai meno al principio di "cattolicità" della Federazione. Non a caso la storia della FIUC risulta essere funzionale alla comprensione della storia istituzionale della Chiesa.
Il volume raccoglie omelie, lettere pastorali e messaggi pronunciati da papa Francesco in varie occasioni quando era ancora cardinale e arcivescovo di Buenos Aires, tra il 2008 e il 2012. Partendo da brani del Vangelo, papa Francesco traccia la via da seguire per costruire un mondo migliore per i giovani e dare loro il "pane della speranza". Così dice Bergoglio "Educare è di per sé un atto di speranza, non solo perché si educa per costruire un futuro, scommettendo su di esso, ma anche perché il fatto stesso di educare è pervaso da essa". L'opera è divisa in due capitoli: la prima parte "Il pane della speranza", la seconda "Non stancarti di seminare".
Una panoramica degli interventi della Rassegna di incontri di formazione e cultura, proposta dalla Fac. Di Scienze della Comunicazione de La Sapienza di Roma. Una raccolta degli interventi negli a.a. '05-'06 e '06-'07. La finalità di questi incontri è arricchire, attraverso la proiezione e il commento di diversi film, la formazione di tutti i partecipanti e ampliare gli orizzonti e i punti di vista di studenti e docenti. Alcuni dei film presi in esame sono: L'ultima tentazione di Cristo, State buoni se potete, Le crociate, Sleepers, Nirvana, Cinderella man, Notte prima degli esami, Il codice Da Vinci.