Il presente volume realizza l'intento di presentare una proposta ermeneutica sulla questione ampia e articolata del "governare nella Chiesa" ed è stato il tema scelto per il Convegno ASCAI del 2020, svoltosi in modo eccezionale in tre singole giornate nel corso del 2021 e del 2022 a motivo della pandemia. I temi trattati sono la logica prosecuzione del congresso 2019 di Napoli che aveva per tema "Il diritto canonico al servizio della missione della Chiesa". L'attuale volume affronta questioni rilevanti per i vari ambiti della sfera di governo nella Chiesa, con uno sguardo principalmente orientato alle questioni controverse; da qui il titolo: "Governare nella Chiesa. Presupposti giuridici per il buon governo". In linea generale, lo schema individuato per le tre giornate di lavoro è quello della tradizionale tripartizione tra potestà legislativa, esecutiva e giudiziaria, ma con l'intento di ripensarla in modo "dinamico", capace di interessare un dialogo interdisciplinare attraverso l'articolazione di istanze sostanziali riguardo i principi e gli sviluppi pratici legati alle problematiche che la prassi manifesta.
Un'originale antologia di racconti inediti, scritti appositamente per questo libro curato da Donne Chiesa Mondo, l'inserto femminile de L'Osservatore romano: sedici tra le più note scrittrici italiane si sono lasciate ispirare da altrettante parabole dei Vangeli scrivendo un racconto da esse ispirato. Un libro che mostra la forza universale della Bibbia, testo capace di intercettare le domande di senso di credenti e non credenti. Autrici: Ubah Cristina Ali Farah; Viola Ardone; Ritanna Armeni; Camilla Baresani; Maria Grazia Calandrone; Emanuela Canepa; Antonella Cilento; Cinzia Leone; Tea Ranno; Evelina Santangelo; Alessandra Sarchi; Igiaba Scego; Carola Susani; Elena Stancanelli; Nadia Terranova; Mariapia Veladiano
Per entrare in intimità con Dio, per vivere la comunione con Gesù, non occorre grande sapienza e intelligenza, ma occorre essere piccoli, farsi piccoli, poveri di spirito. E' necessaria quella infanzia spirituale caratteristica di S. Teresina del Bambin Gesù, che si conquista "espropriandosi" di tutto, per usare una espressione di S. Francesco d'Assisi. Natuzza, fin dall'infanzia, è stata tutto questo, per cui non ci sono parole più espressive ed identificative - e per di più dette da Gesù - per meglio delineare la sua personalità, la sua spiritualità di donna semplice, da "verme di terra", come preferiva qualificare. Una vita spesa per il Signore, per la Madonna, per la gente che bussava alla sua porta di casa in cerca di conforto e di pacificazione interiore.
Nell'Anno della Preghiera verso il Giubileo, LEV presenta una collana di testi sul pregare a firma di autori di notorietà internazionale. La collana è curata dal Dicastero per l'Evangelizzazione - Sezione per le questioni fondamentali dell'evangelizzazione nel mondo.
Nell'Anno della Preghiera verso il Giubileo, Libreria Editrice Vaticana presenta una collana di testi sul pregare a firma di autori di notorietà internazionale. La collana è curata dal Dicastero per l'Evangelizzazione, Sezione per le questioni fondamentali dell'evangelizzazione nel mondo
Questa è la raccolta delle meditazioni di padre Timothy Radcliffe al Sinodo sulla sinodalità dell'ottobre 2023. Nel suo abituale stile di scrittura, nel quale si intrecciano riflessione teologica e spirituale, dialogo con la cultura contemporanea nelle sue diverse forme (letteratura, poesia, arte, cinema...) e aneddoti di vita quotidiana, Radcliffe ritrae la sinodalità come lo stile della Chiesa del terzo millennio, così come papa Francesca auspica.
Il credente sa che Dio salva, per questo deve essere missionario: per annunciare tale verità a tutti. Un'affermazione che pare assodata e semplice nella sua ovvietà Ma è davvero così? La natura profonda della missione della Chiesa sta tutta lì?
In queste pagine Jean - Marc Aveline, che prima di essere cardinale e pastore d'anime è (stato) teologo, scandaglia con finezza il rapporto fra dialogo, salvezza e missione. Con parole semplici, intessute di riferimenti a pensatori come Henri de Lubac e Michel de Certeau, appoggiandosi sugli scritti di Joseph Ratzinger e Paolo V. Aveline traccia una prospettiva illuminante di quale sia il compito della Chiesa nella storia: "La missione si ridurrebbe a semplice propaganda se non imparasse. operando umilmente con lo Spirito Santo, a riconoscere che è Lui che la precede sempre e così prepara il dialogo della salvezza".
Vescovo di una città multietnica come Marsiglia, Aveline conosce bene la ricchezza dell'incontro con l'altro. Per la fede questo confronto non è mero esercizio sociale, bensì qualcosa di più radicale: "Quando è in mezzo ai poveri la Chiesa e più pienamente cattolica, perché è lì che apprende dal suo Signore tutta la grandezza, l'ampiezza e la profondità della compassione di Dio per il mondo" Queste pagine lo dimostrano con grazia e bellezza.
L'idea di una trasformazione monastica del clero trovò un sostegno decisivo già nell'XI secolo, da un lato tra la nobiltà regionale, e dall'altro in tutta Europa, soprattutto tra molti rappresentanti dell'episcopato e dal papa, al quale molti monasteri di nuova fondazione furono affidati, a parte qualche appoggio come quello del vescovo Ugo di Grenoble nei confronti dei Certosini. Alla fine, però, fu Papa Urbano II a dare al giovane movimento debolmente istituzionalizzato dei Canonici regolari un fondamento davvero solido Nel 1092, egli scrisse in un documento per il monastero di Rottenbuch in Alta Baviera, che all'epoca era il centro più importante del movimento dei Canonici regolari nel Sud del regno tedesco. Ciò fissava Canonici regolari tra i i chierici secolari da una parte e i monaci dall'altra, e allo stesso tempo li assicurava in questa sorta di posizione inattaccabile e indipendente.
Si inizia nell'XI secolo con Canonici regolari senza la Regola di Agostino e si raggiunge un punto nel XIII secolo in cui la Regola di Agostino divenne il segno distintivo di un Ordine che era già intessuto in strutture completamente nuove della vita religiosa. Nel Medioevo, l'opinione era che ogni epoca producesse configurazioni eccezionali della vita religiosa, che potevano dare al tempo ciò di cui esso aveva bisogno.
Il presente volume raccoglie le relazioni e le omelie pronunciate durante il Corso annuale di formazione dei nuovi Vescovi svoltosi a Roma dal 3 al 9 settembre 2023 dal tema "Il ministero episcopale in una Chiesa sinodale". La tematica di questo Corso si è ispirata alla vicinanza della Prima sezione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi dal tema "Per una Chiesa sinodale. Comunione, partecipazione, missione" svoltasi in Vaticano dal 4 al 29 ottobre 2023.
Il volume raccoglie gli atti del convegno «Il diritto vaticano», svoltosi nell'Aula Magna dell'Università LUMSA di Roma il 20 ottobre 2022. I testi riproducono, nella maggior parte dei casi, le Relazioni pronunciate in tale occasione e, pertanto, non hanno potuto tener conto delle modifiche normative medio tempo intervenute. Stante la decisione dei curatori di voler dedicare l'intero volume alla pubblicazione degli atti del convegno, i classici testi contenuti nella collana degli Annali di Diritto Vaticano (attività degli organi giudiziari; giurisprudenza; normativa; bibliografia) - che la contraddistinguono nella struttura sin dalla nascita ad opera dei fondatori e maestri Giuseppe Dalla Torre e Piero Antonio Bonnet - verranno prodotti in un volume che sarà pubblicato successivamente.