Il pontificato di papa Francesco, in continuità con i suoi predecessori, sta puntando sul rinnovamento della Chiesa nell'accoglienza e nell'attuazione delle intuizioni profetiche del Concilio Ecumenico Vaticano II. Questo cammino, ispirato e animato dallo Spirito Santo, conduce verso una decisa integrazione della vita, della mentalità e della teologia a partire dalla fede in Dio che è Trinità nell'amore. La comunione nella Chiesa a servizio della vita del mondo è la manifestazione di questa vita nello Spirito che è bellezza.
Il volume è un bel testo sulla preghiera cristiana, letta e vissuta basandosi sul fondamento sicuro della Parola. L’autore, presbitero della diocesi Salerno Campagna Acerno, è uno studioso della Bibbia, professore di Sacra Scrittura dal 1989. In questo testo sintetizza un cammino di fede e di preghiera più volte da lui offerto in modo particolare ai presbiteri e ai religiosi; il libro si rivolge tuttavia a chiunque nel popolo di Dio è interessato ad affrontare il tema della preghiera, a partire da uno studio attento delle Scritture. Punto di partenza del libro è l’analisi della preghiera di Gesù, fatta alla luce dei testi del Vangelo di Luca. Particolarmente interessante è la proposta di una lettura cristiana dell’Antico Testamento che arriva ai Salmi partendo sempre dalla figura di Gesù e da una forte riflessione sulla sua preghiera, letta con attenzione a partire dai testi evangelici.
Sono qui raccolti, su iniziativa del Dicastero per la Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, tutti i discorsi di papa Francesco ai religiosi tra il 2017 e il 2022 ordinati secondo dieci parole-chiave che delineano la dimensione della consacrazione religiosa nel nostro tempo. Tra le parole-chiave vi sono, per esempio, «cammino», «discernimento», «fedeltà», «memoria». Presentazione del cardinale Joao Braz de Aviz e dell'arcivescovo José Rodriguez Carballo.
Un'ampia e accurata antologia intorno ai principali temi della fede cristiana nelle parole di Papa Benedetto XVI.
I Santi e i Beati, oltre ad essere invocati come intercessori presso Dio, sono anche proposti ai fedeli cristiani come modelli esemplari da seguire e imitare. La loro esemplarità viene tradizionalmente accertata in base a due criteri fondamentali, identificati rispettivamente nel martirio e nell'eroicità della virtù. Si tratta di criteri, presentati anche come via martiri e via virtutum, che hanno costituito da sempre la garanzia classica della santità, vista come imitazione e conformazione a Cristo usque ad effusionem sanguinis per i martiri, oppure come continua tensione verso la perfezione tramite l'esercizio eroico delle virtù per i confessori.
Recentemente la prassi e la riflessione teologica hanno identificato una nuova forma o una nuova via per la garanzia della santità, che viene opportunamente presentata come offerta della vita. I sui contenuti e le sue modalità sono stati definiti e delimitati nel documento pontificio Maiorem hac dilectionem, approvato e promulgato da Papa Francesco l'11 luglio 2017.
Il testo offre in modo chiaro ed efficace una panoramica completa sulla figura di don Tonino Bello, autentico testimone di profezia evangelica e straordinario esempio di comunione tra fede cristiana e intelligenza sociale dei segni dei tempi. Un uomo che ha donato tutto sè stesso al servizio degli altri, diventato con il passare degli anni un vero e proprio modello, capace di stimolare alla conversione e alla ricerca del vero senso della vita. Il saggio, che può definirsi un tributo alla sua conoscenza, si propone di far comprendere appieno l'aspetto spirituale del Vescovo "della preghiera e dell'azione", la cui ricchezza del pensiero non sente assolutamente il trascorrere del tempo.
Sagace pamphlet che ha fatto discutere moltissimo i media francesi e ha ottenuto un ottimo successo di vendite, con ben tre ristampe in pochi mesi. Appoggiandosi a Blaise Pascal, Flannery O'Connor, Gilbert K. Chesterton, ma facendo i conti anche con Friedrich Nietzsche e Michel Houellebecq, l'autore rivendica per il cristianesimo la qualifica di «vero realismo», capace di proporre all'uomo e alla donna di ogni tempo l'unico orizzonte serio di vita: la santità.
Questo testo nasce dalla gratitudine per il dono del magistero pontificio e dal desiderio di condividere una feconda esperienza spirituale vissuta dalla nostra comunità ecclesiale di Roma. Sin dalla prima pagina dell'esortazione apostolica Gaudete et exsultate, il nostro vescovo mette in chiaro che non si tratta di "un trattato sulla santità, con tante definizioni e distinzioni che potrebbero arricchire questo importante tema", ma che il suo "umile obiettivo è far risuonare ancora una volta la chiamata alla santità, cercando di incarnarla nel contesto attuale, con i suoi rischi, le sue sfide e le sue opportunità" (adulte et esultate, 2).
Partendo dalla semplice bellezza e dalla profondità esperenziale delle meditazioni offerte dal Santo Padre, abbiamo voluto dedicare un itinerario di catechesi interrogandoci sulla nostra chiamata alla santità oggi, visto che "il Signore ha scelto ciascuno di noi per essere santi e immacolati di fronte a Lui nella carità" (Ef 1,4) (Gaudete et exsultate,2).
Durante l'anno pastorale 2018-2019, ci siamo riuniti una volta al mese nella nostra cattedrale di San Giovanni in Laterano, ai piedi della cattedra di Pietro, per riflettere e pregare partendo dall'ascolto di alcuni brani del magistero del nostro vescovo, tratti dalla Gaudete et esultate e dal racconto della testimonianza di alcuni santi che hanno saputo rispondere alla loro chiamata alla santità.
Il cardinal Dieudonné Nzapalainga è impegnato in prima persona nella difficile situazione del Centrafrica. Insieme con i responsabili della chiesa evangelica e della comunità islamica, è in prima fila nel processo di riconciliazione e pacificazione del Paese dilaniato dalla guerra civile. Questo libro racconta la storia di un cardinale che si batte per la pace tra le persone di diverse fedi.
Il commento di Papa Francesco al Vangelo di Matteo che si legge durante l'anno liturgico A. Con la brevità sapiente che lo contraddistingue, il pontefice spiega il senso profondo della parola evangelica mostrandone tutta la forza e profezia per il tempo in cui viviamo.
Una selezione degli interventi tenuti dal Cardinale Gualtiero Bassetti negli ultimi anni. Non una semplice raccolta di articoli o discorsi pubblici ma la rielaborazione narrativa di vecchi interventi con l'aggiunta di alcuni passaggi inediti arricchiti da aneddoti biografici. Il focus tematico del volume è condensato nella formula "Il pane e la Grazia" che da un lato evidenzia l'importanza dell'eredità di La Pira per la società odierna e, dall'altro, si configura come "proposta" per la comunità cristiana e il mondo contemporaneo.
Il testo fa innanzitutto il punto dell’insegnamento della Chiesa, ossia dei Papi e della Congregazione per la Vita consacrata, su una delle tre forme di vita o stati che compongono la Chiesa, facendo la distinzione tra stato di vita nella Chiesa e stato di vita della Chiesa. Si vuole, quindi, mettere in evidenza che i tre stati di vita, quello dei fedeli laici, quello dei ministri ordinati e quello della vita consacrata sono tutti e tre essenziali e immancabili nella Chiesa, così come l’ha voluta il Signore Gesù.
Si espongono, poi, di conseguenza, le caratteristiche fondamentali dello stato di vita consacrata attraverso temi quali la consacrazione, la profezia, la missione, la liturgia, l’escatologia, la spiritualità la santità e i riferimenti suggestivi alla Trinità, alla vita di Gesù, alla beata Vergine Maria e a S. Giuseppe. Un invito a rendere grazie a Colui che dona ogni bene alla Chiesa e nella Chiesa e ad apprezzare il grande insegnamento e contributo del magistero ecclesiale per una ecclesiologia integrale e inclusiva, senza cedere a trionfalismi o vittimismi.