Sono già tanti anni che ho conosciuto il monaco Boguljub – veramente “caro a Dio”, come dice il suo nome. Ricordo che mi diceva: “Dagli incontri, dai colloqui e dalle lettere rimangono alcune immagini, alcune parole che il tempo non riesce a cancellare. Chiedono di essere tessute nella riflessione, nella fede e nella vita spirituale di te che le porti. Alla fine formano una tale unità che non sai se sono queste immagini a rivelare i contenuti della fede o se sono le riflessioni spirituali a fondersi con le immagini della vita. Così, in ogni mio racconto, c’è un nucleo che appartiene alla vita di una persona concreta, che è diventato ispirazione, pensiero e vissuto della mia vita spirituale. Dicendo questo, parlo dell’amore”...
Che cosa è la preghiera incessante? Come si nutre il ricordo di Dio? Come certi gesti, certe parole, certi sapori riescono ad avere un gusto spirituale e fanno cogliere un po’ della luce di Dio, anche quando sono intrisi della sofferenza e del buio del mondo? Questo libro non lo spiega con dei ragionamenti. Attraverso alcuni episodi del monaco Boguljub, si viene introdotti nel suo mondo interiore fino a cogliere quel velo di mistero che avvolge il monaco e che ci fa percepire un po’ di quella presenza che Boguljub avverte dappertutto.
Indice: Introduzione (card. T. Spidlík) * 1. L'oro dell'icona * 2. Fiori d'autunno * 3. La nevicata * 4. L'impasse del pensiero * 5. Le fragole e il ghiaccio * 6. Pentimento e pace * 7. Liturgia di casa.
Introduzione e traduzione dal russo di Maria Campatelli.
La cultura può essere spiritualmente neutra? L'evangelizzazione è usare la cultura per fini che le sono estranei, oppure esiste una giustificazione religiosa della cultura in sé? In che rapporto sta quanto è custodito dalla Chiesa e quanto si muove e si sviluppa esternamente ad essa? 11 scritti di Sergej Bulgakov che rispondono a queste domande.
Indice: Introduzione * 1. Chiesa e cultura * 2. Russia, emigrazione, ortodossia * 3. Il volto creativo della Chiesa * 4. Ortodossia e socialismo * 5. I fondamenti dogmatici della cultura * 6. Ortodossia e cultura * 7. L'idea dell'"opera comune" * 8. Nazioni e umanità * 9. "Presso il fiume Chebar" * 10. Dogma e dogmatica * Appendice: il sacerdote Pavel Florenskij.
Cosa significa che l'uomo è chiamato a condividere la natura divina? L'incarnazione, la presenza di Dio fra gli uomini non finisce con la vicenda terrena di Cristo. "Divinizzazione" è una parola con la quale i Padri della Chiesa hanno espresso la loro convinzione che "se Dio si è fatto uomo è perché l'uomo diventasse Dio". Michelina Tenace risale alla genesi di queste affermazioni per lasciar intuire quante novità esse potrebbero apportare all'antropologia, in cerca oggi di un istinto della Tradizione come via essenzialmente creativa capace di farsi interpellare e di interpellare l'uomo contemporaneo.
Indice: Prefazione * A partire dalla persona: dalla filosofia alla teologia * La divinizzazione dell'uomo * Divinizzazione e incarnazione * Il corpo ad immagine del Risorto * L'esperienza autorevole del martire * Il miracolo della fede: dal dare la vita al generare alla vita * "Credo in Dio Padre Creatore" * Dalla persona alla comunione: la Chiesa comunità dei salvati * La Madre di Dio "Terra promessa".
“La breve ma intensa riflessione che Claudio Gugerotti propone in questo agile saggio spirituale presenta un modo insolito e originale di rapportarsi alla liturgia. Con la suggestiva scena biblica della colomba dello Spirito in volo sopra le acque in cerca di una terra su cui
posarsi Gugerotti evoca l’immagine che ci hanno consegnato i Padri del Concilio Vaticano II sul Movimento liturgico. Che deve fare l’uomo contemporaneo per divenire il luogo in cui si posa lo Spirito e spazio di ascolto della sua voce? Claudio Gugerotti si pone alcune domande fondamentali che riguardano non solo la liturgia latina ma anche le liturgie delle Chiese orientali. Il suo sguardo si sofferma soprattutto sulle grandi tematiche di fondo che riguardano il rapporto tra liturgia e uomo, liturgia e spazio, liturgia e tempo, liturgia materia e cosmo; il tutto nella visione dell’incarnazione del Verbo e nella forza trasformatrice dello Spirito.”
(dall’introduzione di Mons. Piero Marini)
Indice: 1. L'uomo nuovo, un essere liturgico: termini e storia; approccio teologico; l'uomo liturgico interpella la cultura contemporanea * La Sacrosanctum Concilium alla luce dell'Istruzione per l'applicazione delle prescrizioni liturgiche del Codice dei Canoni delle Chiese Orientali.
Questo libro racconta in modo fresco e immediato le grandi verità della vita. Non in maniera moralizzante, predicatoria, strumentale, ma con la leggerezza del racconto. Vi si racconta di principesse, di streghe, di cavalieri, di draghi, di alberi parlanti, di professori che discutono con gli animali... Sono appunto le grandi verità della vita: la lotta tra bene e male, il riconoscere che tutto è vivo e parla, la capacità di vedere il miracolo, cioè di vedere tutte le forze che agiscono nel mondo, nel modo semplice e immediato dei bambini.
Indice: Come il professor Ulipispirus trovò una lingua comprensibile a tutti * La principessa Anima * Le tre capriolette * Lo specchio miracoloso * Il pittore che dipinse il diavolo * Dove abita il drago * Tre alberi nel giardino reale * L'abete che cantava * Le due sorgenti * I tre principi * Nella baia della strega * Le anime che si sceglievano i corpi * Io sono tu * Una goccia di rugiada * Come Stanislao trovò un tesoro.
Presentazione e traduzione dal russo di Maria Campatelli.
Gli angeli sono prepotentemente tornati di moda nel contesto culturale odierno. Eppure, anche se argomento classico della teologia, oggi praticamente non trovano spazio nei libri di dogmatica. Questo libro, scritto da Bulgakov nel 1929, aiuta così ad approfondire uno dei temi di sempre della teologia cristiana. La vita è un fruscio di voci e gli angeli, esseri personali che contemplano il volto di Dio, comunicano con le creature personalmente. "Scala di Giacobbe", gli angeli sono questo nesso personale che rimanda al Dio personale. In questo modo anche la vita si personalizza e diventa un continuo dialogo tra cielo e terra.
Indice: Presentazione * Nota dell'Autore * Introduzione: l'Amico celeste * 1. Cielo e terra * 2. L'angelo custode * 3. Gli angeli nella vita del mondo * 4. La natura degli angeli * 5. La vita degli angeli * 6. Teofanie e angelofanie * 7. L'incorporeità degli angeli * 8. Il mondo degli angeli e l'incarnazione di Dio * Conclusione.
Questo libro scaturisce da anni di pratica pastorale in diversi luoghi d’Europa e altrettanti anni di studio e di insegnamento della teologia. L’esperienza diretta con le persone ha aumentato l’esigenza di accogliere l’ispirazione per operare delle scelte anche in teologia, soprattutto in ordine al metodo con cui farla, insieme alla necessità dell’incontro tra le tradizioni cristiane presenti nel continente europeo.
Oggi constatiamo l’urgente bisogno di un ripensamento globale del metodo della teologia. È necessaria una visione organica, dove il teologare non significhi chiudersi in un linguaggio ermetico, in metodologie improprie, producendo cosí una serie di teologie delle quali la piú popolare, la piú divulgativa, sarebbe quella pastorale. La frantumazione, caratteristica di tutto il sapere, qui diventa fatale.
Questo libro vorrebbe essere il tentativo di una ricerca teologica che assume responsabilmente la propria visione organica – che passa dalla Bibbia, alla liturgia, alla riflessione, al dogma, alla vita spirituale – e che per la sua stessa natura è missionaria e dialogica, dunque capace di creare i linguaggi per un incontro interculturale.
Indice: La lettura spirituale della realtà * L'uomo, persona agapica * Risvolti per la teologia e l'azione pastorale.
Premessa e traduzione dal russo di Maria Campatelli.
La prima parte del libro è un'esegesi dogmatica di Gv 19,34, il fianco trafitto di Cristo da cui scaturiscono sangue ed acqua. La seconda parte costituisce uno dei più importanti contributi alla teologia eucaristica di un teologo ortodosso.
Indice: Il santo Graal * L'eucaristia * Una interpretazione sofiologica del dogma eucaristico.
In questo testo diviso in tre parti il card. Spidlík dischiude i tratti più significativi delle Persone divine: nella prima parte ci introduce al cuore della rivelazione di Cristo e dello Spirito: l'amore del Padre, di cui delinea alcune caratteristiche rinviando alla tradizione patristica. Quindi raccoglie dalla memoria spirituale della Chiesa alcuni aspetti della figura di Cristo che hanno ispirato l'attualità del messaggio evangelico attraverso i secoli. Conclude con lo Spirito Santo, spiegando i suoi tratti teologici caratteristici, attraverso i titoli che la Scrittura e la Tradizione gli hanno dato e i suoi "sette doni".
Indice: Conosci il Padre? * Conosci Cristo? * Conosci lo Spirito?
La liturgia è la narrazione della salvezza, ma una narrazione che salva mentre narra, così come nella Genesi Dio crea gli esseri mentre li chiama per nome. La liturgia è la parola pronunciata dalla Chiesa che più si avvicina, per partecipazione, alla potenza creatrice della Parola di Dio. Perciò, nella Chiesa antica, liturgia non era semplice sinonimo di culto, ma aveva un significato più ampio, un carattere anzitutto ecclesiologico: rendere la Chiesa quello che è. Questa raccolta di articoli di p. Taft, divisi in tre grandi sezioni—una di taglio più introduttivo, una che propone lo studio di alcune questioni più specifiche, una di carattere più biografico—, con uno studio a tutto campo sulle liturgie cristiane, fa intravedere da più punti di vista (la sacramentaria, l’inculturazione, la pastorale, lo studio liturgico specifico...), la necessità dell’apporto sostanziale dell’Oriente cristiano, espresso caratteristicamente nelle sue liturgie, per equilibrare la coscienza della cattolicità che la Chiesa ha di se stessa.
Indice: La liturgia nella vita della Chiesa * “Presupposti orientali” e rinnovamento liturgico occidentale * Liturgia ed eucarestia * Lo sforzo missionario delle Chiese orientali come un esempio di inculturazione * Per una comprensione dell’oblazione dell’anafora bizantina * La questione dell’epiclesi alla luce delle tradizioni ortodossa e cattolica della lex orandi * La settimana santa nella tradizione bizantina * Liturgia e culto dei santi in area bizantino-greca e slava: problemi di origine, significato e sviluppo * Messa senza Consacrazione? L’accordo sull’eucaristia tra la Chiesa cattolica e la Chiesa assira d’Oriente promulgato il 26 ottobre 2001 * La “comunione nello Spirito Santo” nell’eucaristia bizantina * La salmodia liturgica cristiana: origini, sviluppo, decomposizione, crollo* Da “31 gesuiti si confessano. Imago Mundi” * Un pellegrinaggio alle origini della vita religiosa: i padri del deserto di oggi.
Parte con questo libro la pubblicazione di volumi che raccolgono gli innumerevoli articoli del card. Spidlík diffusi in tante riviste — ormai introvabili — in tutto il mondo, testimonianza della sua attività di studioso dell’Oriente cristiano.
Una delle preoccupazioni costanti di ·pidlík è sempre stata quella di contribuire alla creazione della fisionomia di una cultura, una spiritualità, una teologia europea a tutto tondo. Oggi che si va faticosamente elaborando una civiltà planetaria, l’Europa non ha ancora prodotto una sintesi né culturale, né teologica che superi il divorzio delle due grandi tradizioni che la compongono, l’orientale e l’occidentale. Egli ha inteso la sua opera anche come un contributo a questo compito. D’altra parte, sforzandosi di concorrere ad una sintesi della cultura europea, Spidlík ha sempre cercato di evitare il pericolo di livellare o banalizzare le differenze. Nel momento in cui anche i confini europei si allargano, ci sembra che a questo tema vada dedicato il primo volume della miscellanea.
Con questo volume, Lipa vuole anche festeggiare i suoi 10 anni di attività, che hanno visto più di 130 suoi libri tradotti in tante lingue europee.
Indice: I due polmoni dell'Europa * L'unità spirituale dell'Europa * L'altra Europa * Fra cultura slava e tradizione latina * L'influsso del monachesimo sulle forme statali dell'Est Europa * La difficoltà della democrazia nei Paesi slavi * ...
Anche in romeno e in serbo.