Ersilio Tonini muore a più di novantanove anni nella sua Ravenna: ha vissuto due vite, la prima come prete, la seconda da grandissimo "comunicatore di Dio". Pochi sacerdoti, in Italia, hanno lasciato un segno così profondo. La sua caratteristica? Non cedere alle mode, a nessuna, nemmeno adeguando il suo linguaggio ai nuovi tempi. Il suo talento? Quello che in gergo si dice "bucare lo schermo". Il suo cruccio? Lo scadimento della classe politica italiana. La sua passione? I giovani e la loro educazione. "... poiché saranno i giovani ad affrontare le sfide future, Dio si aspetta che l'attuale generazione adulta assuma come compito totale quello di impegnarsi a preparare i ragazzi a un simile momento... nel frattempo i ragazzi si guardano intorno e pur con il loro immenso desiderio di dedicarsi a qualcosa di grande, non vedono davanti a sé altro che una gara ad avere di più. La distinzione tra il Bene e il Male sta scomparendo, sostituita da una nuova distinzione fra le cose e cioè: mi piace o non mi piace, mi diverto o non mi diverto, ci guadagno o non ci guadagno e, infine, ho successo o non ho successo! Dobbiamo adoperarci per fare sì che la prossima generazione prenda per sé come fossero un comandamento le parole di sant'Agostino: 'Universus turbatur quando conscientia turbatur'; tutto il mondo viene sconvolto quando una coscienza si rovescia".
Chi era Dorian Gray? Il protagonista del famoso romanzo di Oscar Wilde "Il ritratto di Dorian Gray" alla ricerca dell'immortalità e della bellezza eterna è realmente esistito? Nella Londra letteraria di fine '800, quando lo scrittore irlandese incantava il suo pubblico con le pièces teatrali e i successi di "Lady Windermere's Fan" e "The Importance of Being Earnest", tutti parlavano della sua profonda amicizia con un giovane poeta che ispirò il grande scrittore irlandese a renderlo "immortale" nel suo romanzo con il nome di Dorian Gray. Di tutta questa storia fino ad oggi nessuno sapeva nulla, o quasi. Questo libro ve la racconterà. Introduzione di Cesarina Casanova. Prefazione di Timothy Radcliffe.
Una selezione di circa 50 tra dipinti e bozzetti, ai quali si aggiunge un prezioso corpus di disegni, illustra i diversi aspetti dell'attività di Corrado Giaquinto, impegnato sia per l'ambito privato e cortese, in Italia e in Spagna, sia, soprattutto, per la committenza ecclesiastica e la devozione. La presenza a Cesena di opere esemplari dell'arte di Giaquinto al servizio della fede, quali gli affreschi nella volta del Duomo e la pala d'altare con la Natività della Vergine per la chiesa di S. Maria del Suffragio, è ragione della riflessione proposta dalla Mostra di cui questo volume è il catalogo (Cesena, Biblioteca Malatestiana - Palazzo Romagnoli, 9 dicembre 2005 - 15 marzo 2006).
Attraverso questo libro, Manuela Racci conduce il lettore in un viaggio ultraterreno sulla strada dell'evoluzione spirituale, per riflettere sul senso della vita e su quanto l'amore sia più potente della morte. Testimonianza di un amore meraviglioso, affascinante, che va oltre i confini terreni, questo libro ci invita a non chiudere la porta del cuore nemmeno di fronte ai dolori più atroci.