Descrizione
Lo scopo principale di questo libro è di indagare i tratti della riflessione presente nei Vangeli sinottici su Gesù in quanto saggio e Sapienza di Dio. Sono pochi, o manca addirittura uno studio, almeno in italiano, che metta insieme le sue menzionate tematiche che appaiono inseparabili nelle tradizioni sinottiche. Il libro è strutturato in due blocchi: nel primo viene approfondita la figura di Gesù il saggio, nel secondo quella di Gesù la Sapienza dei sinottici. La sezione su Gesù il saggio, dal canto suo, si divide in due capitoli che indagano il carattere sapienza delle azioni di Gesù e sei suoi insegnamenti, rispettivamente nei detti e nelle parabole. L'indagine su Gesù Sapienza, invece, si suddivide in due parti, che analizzano le testimonianze dirette a riguardo nei vangeli sinottici e poi le allusioni sinottiche a Gesù come Sapienza divina. Il tutto è preceduto da un capitolo di introduzione alla tematica, in cui si indaga sulla figura del saggio nella tradizione sapienza biblico-giudaica, sulla possibile attesa di un Messia necessariamente sapiente in Israele, come pure sulla formazione e lo sviluppo della figura letterario-teologica della Sapienza personificata, la quale pare raggiungere l'apice della riflessione negli scritti biblici attorno al tempo di Gesù. Il libro termina con un capitolo conclusivo, dove si offre la sintesi sulla ricerca fatta e si tenta una riflessione sulla possibile evoluzione storico-teologica del Gesù saggio al Gesù Sapienza divina.
Si tratta di uno studio di cristologia sistematica che vale da introduzione alla cristologia contemporanea, al di là della sua produzione italiana, in cui emergono i temi maggiori del rinnovamento teologico post-conciliare. Si affronta il mistero di Cristo nelle sue implicazioni ontologiche e soteriologie, col proposito di rispondere alla duplice domanda: chi è Gesù Cristo? Che cosa significa Gesù per noi? La risposta, naturalmente, è quella della fede della Chiesa: Gesù Cristo è il Figlio di Dio Salvatore. Il contributo che si vuole offrire con questo volume, tuttavia, si distingue per l'originalità con cui si articola la risposta della fede, in modo scientifico e significativo per noi oggi, sotto il preciso profilo del rapporto tra mistero e misteri. Il saggio è articolato in due parti principali. Nella prima, con la ricognizione del tema nella cristologia italiana contemporanea, si espone il differenziato e valido apporto di autori che hanno messo in evidenza il carattere storico, pasquale, trinitario, singolare ed universale dell'evento di Cristo. Nella seconda, attraverso la ripresa biblico-teologica dei diversi misteri della sua esistenza, si stabilisce una diretta relazione tra la figliolanza divina di Gesù di Nazaret e la filiazione divina nell'uomo mediante il mistero pasquale del Figlio.
In memoria di P. Giovanni Iammarrone, OFMConv. Il titolo del presente volume tenta di riassumere in modo efficace il cuore del suo pensiero. Egli ha studiato in profondità, con passione e originalità, il significato dell'evento di Cristo, su cui si fonda in cristianesimo. Numero speciale della Rivista Miscellanea Francescana. Il volume, da omaggio e memoria di Padre Giovanni Iammarrone, può diventare anche un valido strumento di approfondimento della fede in questo anno che stiamo vivendo, appunto l'Anno della Fede, per volontà di Benedetto XVI, nella ricorrenza dei 50 anni dall'inizio del Concilio Vaticano II.
Il volume offre, a studiosi e a cultori di cristologia, uno sguardo attento e ben documentato sul dibattito contemporaneo su Gesu, affrontando in principal modo la questione dell'identita messianica di Gesu. L'Autore analizza, con uno stile chiaro e scorrevole, una delle questioni centrali della cristologia, ossia l'identita messianica di Gesu. L'argomento viene sviluppato a partire dalla tradizione neotestamentaria, soprattutto dai vangeli di Marco, Matteo e Luca, e offre nuovi impulsi al dibattico contemporaneo su Gesu.