Se la fede, per noi cristiani, si fonda sulla comune paternità di Dio e sulla comune vocazione a essere figli nel Figlio per opera dello Spirito Santo, allora la fraternità è la parola della fede in Dio Padre, e il più profondo e forte vincolo di solidarietà e di comunione tra gli uomini. Questo libro ci aiuta a riscoprire il significato originario e autentico della fraternità rintracciandone il fondamento biblico e teologico, e ne offre una possibile attualizzazione nell'insegnamento di papa Francesco, che ha fatto della fraternità non solo un luogo teologico, ma anche uno stile di vita che tutti siamo chiamati ad assumere per costruire un mondo migliore, dove regnino la pace, l'amore e la giustizia.
Si tratta di uno studio di cristologia sistematica che vale da introduzione alla cristologia contemporanea, al di là della sua produzione italiana, in cui emergono i temi maggiori del rinnovamento teologico post-conciliare. Si affronta il mistero di Cristo nelle sue implicazioni ontologiche e soteriologie, col proposito di rispondere alla duplice domanda: chi è Gesù Cristo? Che cosa significa Gesù per noi? La risposta, naturalmente, è quella della fede della Chiesa: Gesù Cristo è il Figlio di Dio Salvatore. Il contributo che si vuole offrire con questo volume, tuttavia, si distingue per l'originalità con cui si articola la risposta della fede, in modo scientifico e significativo per noi oggi, sotto il preciso profilo del rapporto tra mistero e misteri. Il saggio è articolato in due parti principali. Nella prima, con la ricognizione del tema nella cristologia italiana contemporanea, si espone il differenziato e valido apporto di autori che hanno messo in evidenza il carattere storico, pasquale, trinitario, singolare ed universale dell'evento di Cristo. Nella seconda, attraverso la ripresa biblico-teologica dei diversi misteri della sua esistenza, si stabilisce una diretta relazione tra la figliolanza divina di Gesù di Nazaret e la filiazione divina nell'uomo mediante il mistero pasquale del Figlio.
Il formatore è colui che indica e rimanda all'Agnello di Dio. Ed è proprio in tal senso che Francesco può essere considerato formatore e, per i francescani, il formatore per eccellenza. Egli, infatti, addita ai suoi seguaci Gesù Cristo come l'unica e assoluta via" da seguire. "
Contenuto
È un’opera a più mani – tutte francescane -, in cui confluiscono apporti da più sensibilità, dentro un’unità di fondo data dalla persona di Cristo e dal deserto. I riferimenti alla Scrittura hanno offerto un contesto ampio e fondante in quanto gli eventi biblici sottostanno sia alla radice dell’esperienza dei Padri, sia all’estensione delle dinamiche coinvolte, espresse nel linguaggio della grande letteratura, specie quella russa dell’800. È un modesto tentativo di riprodurre qualche riverbero dello splendore del mistero di Cristo, così come ci è stato tramandato dalla tradizione che risale ai Padri del deserto e ci raggiunge in un mondo post-moderno, assetato e disorientato nel deserto della propria drammatica solitudine.
Destinatari
Tutti, studenti e studiosi di francescanesimo.
Autore
ENZO GALLI è francescano conventuale. Dopo gli studi di legge e il baccalaureato all’Istituto teologico di Assisi (ITA), ha scelto la specializzazione in cristologia alla Facoltà San Bonaventura Seraphicum e alla Pontificia Università Lateranense di Roma. Si interessa all’integrazione fra teologia, spiritualità e scienze umane. EMANUELE RIMOLI, è francescano conventuale. Dopo la Scuola militare Nunziatella di Napoli ed il baccalaureato all’ITA, continua gli studi in antropologia teologica all’Istituto Teresianum di Roma, interessandosi al rapporto fra teologia e letteratura, soprattutto nei grandi autori russi dell’800. Ha pubblicato, assieme a Guglielmo Spirito, Dalla Santa Russia. Riflessioni francescane, Il Cerchio 2008. GUGLIELMO SPIRITO è francescano conventuale. Docente di spiritualità all’ITA, insegna anche alla Facoltà San Bonaventura Seraphicum di Roma, svolgendo una intensa attività accademica e come conferenziere in vari paesi dell’Unione Europea, così come in Russia ed Egitto. Si occupa di spiritualità patristica e letteratura. Tra le sue pubblicazioni recenti: Tra San Francesco e Tolkien. Una lettura spirituale del Signore degli Anelli, Il Cerchio 2006, I Padri del deserto tra i francescani, Edizioni Messaggero Padova 2007.