Frutto di un progetto unitario, il Manuale di storia della Chiesa diretto da Umberto Dell'Orto e Saverio Xeres, in quattro volumi, si propone come strumento di consultazione e di sintesi per conoscere lo sviluppo della Chiesa nel corso della storia. Le pagine iniziali di ogni volume presentano il relativo periodo storico: l'Antichità cristiana, dalle origini della Chiesa alla divaricazione tra Oriente e Occidente (secoli l-V); il Medioevo, dalla presenza dei barbari (secoli IV/V) in Occidente al Papato avignonese (1309-1377); l'epoca moderna, dallo Scisma d'Occidente (1378-1417) alla vigilia della Rivoluzione francese (1780-1790); l'epoca contemporanea, dalla Rivoluzione francese al Vaticano II e alla sua recezione (1789-2005). Nell'opera vengono evidenziati i collegamenti tra le varie epoche e tematiche, mentre alcuni inserti approfondiscono vicende o concetti particolari. Ogni capitolo è arricchito da una bibliografia selezionata che indica tanto i testi utilizzati per elaborare l'esposizione quanto quelli che permettono di meglio conoscere e comprendere gli argomenti trattati.
La Storia della Chiesa di K. Bihlmeyer ed H. Tuechle sa congiungere la documentata esposizione scientifica alla chiarezza divulgativa, con l'aggiunta di una ricchissima e aggiornata informazione bibliografica. Se la storia, più che maestra della vita, è vita, questa storia ha il merito di presentare le vicende terrene della Chiesa in tutta l'espansione e vastità della storia dell'umanità nei duemila anni che hanno seguito la venuta di Cristo. Civiltà, culture, valori profani, tutta la varietà delle attività umane che la Chiesa ha potenziato, dalla teologia alla musica, nulla è dimenticato e tutto sistemato armoniosamente. Piano dell'opera: Vol. I L'antichità cristiana (fino al 692); Vol. II - Il Medioevo (692-1294); Vol. III - L'epoca nuova o delle riforme (1294-1648); Vol. IV - L'epoca moderna (1648 - ai nostri giorni).
Al primo volume dell'opera è allegato un CD-ROM con apparato cartografico, di riferimento per tutta l'opera.
Viene presentata la vicenda della Chiesa nel periodo del liberalismo (dalla Rivoluzione francese ai primi del '900). Nel volume viene analizzata l'età della Riforma protestante e cattolica, la ricerca delle cause, il Concilio di Trento e i suoi effetti, l'assolutismo statale e il fenomeno parallelo nella Chiesa, la genesi e la faticosa affermazione dell'idea di tolleranza, il giansenismo e il gallicanesimo, l'illuminismo, gli atteggiamenti della Chiesa verso la Rivoluzione francese, il regime liberale e il cattolicesimo liberale, la "questione romana", il Sillabo, la lotta antimodernista, l'imporsi nella Chiesa della questione sociale e la sua posizione di fronte al nazionalismo e ai regimi nazista e fascista, la guerra fredda, il Concilio Vaticano II.
Dopo oltre un ventennio di lavori preparatori, Hubert Jedin, studioso di fama internazionale nel campo della storia della chiesa, presentava nel 1949 il primo volume della Storia del Concilio di Trento. Questo volume è diviso in due parti: la prima tratta del sec. XV, valorizzando molte fonti inedite; la seconda parte è interamente dedicata alle complesse e appassionanti fasi della “lotta per il concilio” nel primo quarto del sec. XVI, mentre nasce e si consolida la grande scissione religiosa protestante, e delinea una ricca panoramica degli avvenimenti ecclesiastici e delle controversie delle potenze dell’epoca.
Sezione monografica: Da vescovi di Roma a papi. L'invezione del Liber Pontificalis.- Francesco Mores, Introduzione; - Andrea Antonio Verardi, La genesi del Liber Pontificalis alla luce delle vicende della città di Roma tra la fine del V e gli inizi del VI secolo. Una proposta; - Marco Stoffella, Società longobarda a Lucca e Chiesa romana tra fine VIII e inizio IX secolo; Gaia Elisabetta Unfer Verre, Ancora sul manoscritto 490. Precisazioni e problemi aperti; - Clemens Gantner, The Lombard Recension of the Roman Liber Pontificalis; - Rosamond McKitternick, Narrative strategies in the Liber Pontifi calis. St Paul, and San Paolo fuori le mura.
Affrontare il Vaticano II e la sua ricezione in ambito milanese, con riferimenti che si allargano al Nord Italia, è coerente alla stessa visione di Chiesa maturata al Concilio. Dopo la fitta letteratura postconciliare, partita dalla ricostruzione del contesto generale in cui ha potuto nascere e svilupparsi l'assise ecumenica, sono seguiti gli studi sui diari e sulle corrispondenze dei vari partecipanti: vescovi, periti, uditori. Ora si apre una nuova stagione di ricerca e approfondimento che contestualizza l'evento nella vita e nella specificità delle diverse Chiese locali, in cui hanno potuto orientarsi le figure operanti al Concilio e successivamente esercitarsi gli influssi sulla vita di preghiera, sull'azione pastorale, sulle capacità di abitare il contesto sociale e culturale. Il presente volume - che pubblica i risultati della prima parte della ricerca - esplora l'azione dei diversi protagonisti chiamati ad attuare il Concilio: in primo luogo la figura del vescovo, figura messa in primo piano dal Concilio; quella dei diversi ministeri e dei religiosi, senza dimenticare il ruolo dei laici. Attraverso l'azione diversificata di queste figure si svela in modo sintetico quel volto della Chiesa popolo di Dio che costituisce la novità del magistero conciliare, e anche una delle sfide più forti nel cammino della sua ricezione. L'insieme dei testi è introdotto da S.E. Mons. Adriano Caprioli e da un saggio prospettico-metodologico di G. Routhier.
"La Storia della Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla si inserisce in un movimento di riscoperta del ministero della Chiesa - come realtà umana e divina, spirituale e istituzionale, locale ed universale -, che ha caratterizzato il secolo XX e il Concilio Vaticano II." (dall'Introduzione di Adriano Caprioli)
Sezione monografica / theme section: Retorica, scuola, religioni ad Antiochia (IV-V sec. d.C.) - Rhetoric, school, religions at Antioch (4th-5th c.)- Chiara Spuntarelli, Introduzione- Giancarlo Rinaldi, Antiochia nel secolo quarto. Interazioni tra pagani e cristiani e note prosopografiche- Andrea Pelizzari, Retori e scuole ad Antiochia e in Oriente nella corrispondenza degli ultimi anni di Libanio (388-393)- Catherine Saliou, Parole et religion à Antioche au IVe siècle. Une approche spatiale- Alberto J. Quiroga Puertas, The Palimpsestic City. Fourth Century A.D. Antioch through Spatial RhetoricSergio Zincone, Ispirazione biblica e echi della tradizione classica nel De educandis liberis di Giovanni Crisostomo- Chiara Spuntarelli, Universalismo e provvidenzialismo cosmico nel progetto educativo di Teodoreto di Cirro.
DESCRIZIONE: Nel quarto volume, col quale si chiude l’opera, Jedin affronta l’ultimo periodo del Concilio di Trento, caratterizzato, nella preparazione e negli avvii, da un’intensissima attività di politica ecclesiale di diplomazia, e, nello svolgimento, da eventi decisivi per l’importanza storica della grande assise, come i dibattiti e le decisioni sul sacramento dell’Ordine, sull’Eucaristia, sulla Messa come sacrificio, sul Matrimonio, sul dovere di residenza dei Vescovi, sulle indulgenze, sul Purgatorio, sulla venerazione dei santi e delle immagini. In questo primo tomo sono seguite le vicende dell’idea della riforma ecclesiale sotto Giulio III e Paolo IV, e le prime delusioni quanto all’attuazione pratica, la riconvocazione del Concilio a Trento per opera di Pio IV, mentre si teme la defezione della Francia dal cattolicesimo al calvinismo. I colloqui di religione a Poissy precedono la nomina dei vescovi francesi inviati al Concilio, e tra essi primeggia il cardinale Guisa, ricca e affascinante personalità. Messi del papa cercano di guadagnare alla causa del Concilio delegati tedeschi; un invito viene rivolto, senza successo, alle Chiese cristiane orientali separate. E infine s’avvia lentamente il lavoro conciliare, ritardato da controversie e ripicche per ragioni di rango tra i rappresentanti delle grandi nazioni. Di alto interesse teologico risultano le discussioni e le deliberazioni qui trattate, destinate a influenzare secoli di storia ecclesiastica e civile e a conferire un’impronta globale e articolata non solo alla professione di fede, ma alla liturgia, alla spiritualità, allo stesso costume tipicamente “cattolici”.
L’esposizione si chiude sullo spettacolo di una gravissima crisi dell’assise con timori di scioglimento, e con la morte degli eminenti cardinali legati Gonzaga e Seripando.
Piano dell'opera STORIA DEL CONCILIO DI TRENTO di H. Jedin:
- Vol. I: Concilio e riforma del concilio di Basilea al quinto concilio Lateranense. Perchè così tardi? La storia precedente al concilio di Trento dal 1517 al 1545
- Vol. II: Il primo periodo 1517-1545
- Vol. III: Il periodo bolognese (1547-58). Il secondo periodo trentino (1551-52)
- Vol. IV*: La Francia e il nuovo inizio a Trento fino alla morte dei legati Gonzaga e Seripando
- Vol. IV**: Il terzo periodo e la conclusione. Superamento della crisi per opera di Morone, chiusura e conferma.
COMMENTO: Nel quarto volume, che conclude l'opera, Jedin affronta l'ultimo periodo del Concilio di Trento, caratterizzato da una intensissima attività di politica ecclesiale di diplomazia e dai dibattiti e le decisioni sul sacramento dell'Ordine (Eucaristia, Matrimonio, indulgenze, Purgatorio,...).
HUBERT JEDIN è nato nel 1900 a Grossbriesen (Germania) e ha studiato teologia nelle Università di Breslavia, Monaco e Friburgo. Perfezionatosi negli studi storici all’Archivio vaticano dal 1926 al 1930, ha insegnato successivamente Storia della Chiesa nell’Università di Breslavia tornando in Italia nel 1933 come Bibliotecario al Campo Santo Teutonico, con una breve parentesi di tre anni, dal 1936 al 1939, a Breslavia come Archivista dell’Arcidiocesi, dando inizio anche alla sua opera più famosa: Storia del Concilio di Trento. Dal 1949 è stato Professore all’Università di Bonn; ha diretto la grande Storia della Chiesa (Jaca Book). È morto nel 1980.
La Morcelliana ha pubblicato inoltre di Hubert Jedin: Introduzione alla storia della Chiesa; Riforma cattolica o controriforma?; Il tipo ideale di Vescovo secondo la Riforma cattolica (con G. Alberigo); Chiesa della fede – Chiesa della storia; Il matrimonio (con K. Reinhardt); Storia della mia vita; Breve storia dei Concili. I ventuno Concili ecumenici nel quadro della storia della Chiesa.