«Lo conoscevo. Sapevo perfettamente chi fosse, per questo, in quel rigido gennaio del 1945, stabilii che per fare pulizia dentro di me era ormai necessario rivolgermi a lui e a nessun altro. Nell'ultimo anno e mezzo, due eventi drammatici e una rivelazione inaspettata mi avevano stravolto l'esistenza, avevano cambiato ogni mia prospettiva, rendendomi fragile e insicuro, un estraneo a me stesso». Inizia così il racconto di 10 straordinarie serate trascorse tra Daniel, giovane ufficiale delle SS, convinto sostenitore di Hitler, e rabbi Aharon, prigioniero in uno dei campi di concentramento. Serate fatte di ricerca, dialogo, speranza, sogni per un mondo veramente nuovo, rimpianti, dolore, memoria e riconciliazione. Queste pagine offrono uno sguardo e una prospettiva diversa, delicata e penetrante, per raccontare una delle pagine più drammatiche della storia del Novecento.
Un giorno Anna Frank incontra un amico vestito con un abito a quadri bianchi e rossi. È amore a prima vista. A lui Anna confida ciò che le accadrà nei due anni di segregazione forzata vissuti nell'alloggio segreto per sfuggire ai rastrellamenti nazisti. Egli le sarà di grande conforto, saprà asciugare le sue lacrime e conservare i suoi segreti. Saprà volare alto come un gabbiano sopra ogni forma di violenza, facendo conoscere al mondo il messaggio di pace che la sua giovane amica ha inciso sulle sue ali bianche. Anna ha la certezza che nessuno strapperà mai quelle ali e le parole che vi sono scritte. Questo desiderio si avvererà, rendendola simbolo della Shoah e di un'umanità calpestata e vilipesa, grazie alla sua testimonianza oggi viva più che mai. A chi non ha ancora letto il celebre Diario, questo racconto per immagini e parole vuol essere un invito a saperne di più attraverso un nuovo originale punto di vista.
Questo progetto dedicato alla scuola dell’infanzia (ma utilizzabile anche nel primo anno della scuola primaria) è incentrato sull’educazione di Cittadinanza e Costituzione (una volta chiamata “Educazione Civica”), per trasmettere conoscenze specifiche sul concetto di convivenza civile e, basandosi sul vissuto dei bambini, sensibilizzarli sui modi di agire corretti con i compagni, con i genitori, gli insegnanti e gli altri adulti.
Attraverso sei canzoni, una drammatizzazione e varie attività, si insegnano ai piccoli cittadini di oggi i diritti e i doveri di ognuno, per vivere nel rispetto di tutti. Il piccolo spettacolo può anche essere utilizzato come saggio di fine anno scolastico. In particolare, i cenni alle vicende storiche del Paese rendono la proposta adatta alle celebrazioni del 2011 relative ai 150 anni dell’unità d’italia.
Contenuti del Cd
Sei canzoni e relative basi musicali.
Titoli canzoni
Noi siamo briganti
Rispetta le regole
Il buon cittadino
Per essere più bravi
La marcia dei diritti
Un po’ di storia
Basi musicali
Contenuti del liBro
Proposte operative
Copione teatrale
Testi e partiture delle canzoni (32 pagine).
Autrice
Paola Fontana è laureata in Lettere, con tesi in Storia del Teatro e dello Spettacolo, presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Dal 1990 lavora professionalmente nel campo artistico come interprete e autrice musicale e teatrale. Ha conseguito diversi livelli di specializzazione e studiato e lavorato con artisti affermati. Nel 1994 si è diplomata come borsista al C.E.T., l’accademia artistica diretta da Mogol. All’attività artistica affianca quella didattica. Dal 1998 dirige laboratori di musica e teatro per le scuole. Collabora con diversi istituti e con riviste musico-teatrali.
Destinatari
Bambini 3-6 anni.
Il libro racconta, attraverso le alterne vicende di due ragazzi il grande romanzo dell’Unità d’Italia nel periodo che va dall’aprile del 1859 al marzo del 1861.
Iano è un ragazzino palermitano figlio di un rivoluzionario che partecipa agli scontri della Gancia nell’aprile 1859. Il moto viene soffocato nel sangue e il padre di Iano è costretto a fuggire a Milano. Il ragazzino rimane a Palermo con la madre, che aspetta un bambino. È legato a una coetanea,Agata, figlia di un poliziotto. La loro amicizia sta diventando qualcosa di più profondo ma la ragazza, messa in guardia dal padre, prima gli nega il saluto e poi sparisce.
Nel frattempo Iano si aggrega ai garibaldini sbarcati a Marsala, mentre la madre trova ricovero, grazie ad amici del padre, a Salemi. Quando i garibaldini entrano a Palermo, Iano ritrova Agata: ora è sola, la madre è morta, il padre scomparso. La ragazza lo segue nella spedizione. Agata si improvvisa infermiera, mentre Iano combatte come un vero soldato, rimanendo ferito gravemente. Curato amorevolmente dalla ragazza, sopravvive, e insieme i due decidono di lasciare i garibaldini per andare a ricongiungersi con il padre di Iano, a Milano.Ancora qualche mese al Nord per mettere insieme i soldi necessari al lungo viaggio e poi arriva il momento in cui la famiglia, con i tanti amici incontrati durante la lunga avventura, si ricongiunge a Palermo, proprio nel giorno (17 marzo 1861) in cui a TorinoVittorio Emanuele II viene proclamato re d’Italia.
Punti forti
L'evento: nel 2011 ricorrono i 150 anni dell’unità d’italia. La storia è appassionante e coinvolgente, e si presta ad avvicinare i ragazzi a una pagina essenziale della nostra storia nazionale.
Destinatari
Ragazzi dagli 8 agli 11 anni, insegnanti, bibliotecari, quanti sono interessati a far conoscere queste vicende storiche ai più giovani.
Autori
Annalisa Strada si occupa di servizi editoriali, scrive libri per bambini e da qualche anno ha ripreso a insegnare lettere nella scuola media di Adro (Brescia). Gira l’Italia per animazioni, incontri nelle scuole, laboratori di scrittura creativa.Tra i suoi tanti libri: la collana Laboratori Scientifici Mastino Macchiavelli (San Paolo 2010) che ha appena vinto il premio Gigante delle Langhe, Evviva la Costituzione... e Co-operiamo. La nostra Costituzione... (Il Segno dei Gabrielli 2008-10). Per la nostra collana ha scritto Gli inventori botanici (2007).
Gianluigi Spini, marito della Strada, si occupa di servizi editoriali e ha scritto numerosi manuali. Ha recitato a lungo in teatro e si è occupato per molti anni di animazione nelle scuole. Ha recitato nel film Quando sei nato non puoi più nasconderti di MarcoTullio Giordana e nel 2010 gli è stato conferito il premio alla carriera assegnato dal Toscolano Maderno Festival.
illustratore Luca Salvagno, di Chioggia (VE), ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti a Venezia. Nel 1988 è arrivato al Messaggero dei Ragazzi dove tutt’oggi lavora. È l’erede ufficiale di Benito Jacovitti, e disegna per il Giornalino Cocco Bill. Insegna in un liceo e realizza illustrazioni per varie case editrice tra cui Mondadori. Per la nostra collana ha illustrato L’Ala nera del falco (2007).