Dopo un lungo cammino, fatto di ascolto e di mediazione, a conclusione di un decennio di sperimentazioni catechistiche e nell'orizzonte dell'impegno educativo del decennio, i Vescovi consegnano alla Chiesa italiana e al popolo di Dio il testo del nuovo documento (approvato il 21 maggio scorso) intitolato Incontriamo Gesù. Orientamenti per l'annuncio e la catechesi in Italia. Tra le sottolineature maggiormente rimarcate dai Vescovi, la figura e la formazione del catechista, il senso del Mandato, il ruolo dei padrini, l'importanza dell'Ufficio Catechistico diocesano e, non ultimo, la necessità di dotarsi di strumenti che veicolino la ricchezza dei contenuti della fede. Il Documento raccoglie l'esortazione di papa Francesco di non attardarsi ancora su una pastorale di conservazione di fatto generica, dispersiva, frammentata e poco influente per assumere, invece, una pastorale che faccia perno sull'essenziale.
L'ecclesiologia di comunione, nata dal dibattito del concilio Vaticano II, pone al centro della riflessione sulla Chiesa la nozione di popolo di Dio. Esso è il soggetto pastorale unico e inclusivo, segno e strumento di unità per il genere umano. Tuttavia questa visione deve ancora svilupparsi per diventare una valida alternativa alla visione tradizionale di Chiesa gerarchica. Il libro, nelle sue tre parti, ha come filo conduttore i tria munera - regale, sacerdotale e profetico - come funzioni proprie di tutta la comunità. Tutti, eredi del Figlio di Dio e chiamati dallo Spirito Santo, condividiamo la stessa missione di Cristo a beneficio dell'intera umanità. L'obiettivo dell'Autore è di tradurre le idee del Concilio in una serie di indicazioni pastorali che attuino trasformazioni della coscienza e riforme strutturali.
Cosa succede quando la mamma risponde al telefono o si distrae per un attimo? I bambini sanno che è l'occasione perfetta per esplorare la cosa più preziosa che la mamma ha, e divertirsi. La borsa della mamma, libro scritto e illustrato da Andrea Gago, insegna ai bambini a contare da 1 a 10 attraverso una buona dose di simpatia. Le illustrazioni realizzate con la tecnica del collage ci avvicinano agli oggetti grazie alla quotidianità dei materiali e al calore del disegno fatto a mano. Siamo complici del nostro protagonista birichino che si tuffa nella borsetta della mamma, per scoprirne i segreti. Che cosa ci troverà? Il libro ha angoli tondi ed è scritto in stampatello maiuscolo. Età di lettura: da 3 anni.
Un libro che rappresenta i legami d'amore e di cura che esistono tra una madre e la sua bambina. Le illustrazioni di Motoneta ricreano quei momenti di apprendimento e di esplorazione del mondo intimo della genitorialità e ci permettono di conoscere i loro primi passi e inciampi. Con te è un libro pensato per condividere l'esperienza di essere piccoli in compagnia. I cerchi utilizzati nelle illustrazioni trasmettono unità e protezione. Una gamma di colori forti crea una grande unità estetica. Il libro ha angoli tondi ed è scritto in stampatello maiuscolo. Età di lettura: da 4 anni.
Il volume è il frutto del terzo dei quattro incontri che il Consiglio di cardinali dedica tra la fine del 2023 e la primavera 2024 al ruolo delle donne nella Chiesa. Nella seduta del 15 aprile 2024 Linda Pocher, Regina da Costa Pedro e Stella Morra hanno approfondito il tema della dimensione culturale della relazione tra donne e uomini nella Chiesa. Essere consapevoli della parzialità e della storicità dei sistemi simbolici in cui siamo immersi è infatti indispensabile per dare vita, come, credenti, a un "noi" in cui le donne non siano più considerate un tema o un problema ma - al pari e a fianco degli uomini - soggetti di una Chiesa sinodale e in missione, che orienta il mondo verso il regno di Dio.
Lupo e Milo sono grandi amici e giocano sempre insieme. Un giorno, la palla rotola giù per le scale e finisce in una cantina. Chi scenderà per primo? Entrambi trovano una scusa per non andare: per caso avranno paura, dato che lì sotto è tutto buio? Buio! è una piccola storia sulla scoperta e sulla gestione della paura. Fa parte di un progetto di quattro albi scritti e illustrati da Maria Gianola, che esplorano con delicatezza e un pizzico di umorismo il mondo dell'amicizia. I due piccoli protagonisti vivono ogni volta delle semplici avventure ispirate alla quotidianità delle relazioni tra bambini, nel momento in cui iniziano a confrontarsi l'uno con l'altro, imparando a gestire situazioni ed emozioni. Età di lettura: da 4 anni.
Giulia fa spesso domande per capire cosa renda triste la sua mamma: è davvero colpa delle cipolle? Anche il papà è sempre nervoso, come mai? Tutto sembra pesante e complicato, tra pensieri e preoccupazioni; ma un imprevisto, una sera, offrirà una svolta davvero "movimentata". Questo racconto, adatto per le prime letture autonome dei bambini, tocca alcuni aspetti delle relazioni famigliari, affrontando quelle situazioni che appesantiscono quotidianamente il clima in casa e che potrebbero essere affrontate con il giusto spirito, trovando la chiave di una serenità anche dove non ci si aspetta. E imparando a scoprire la felicità nascosta nelle piccole cose di ogni giorno. Nel libro, uso di font ad alta leggibilità e nelle pagine finali alcune marionette da dito da fotocopiare, colorare e ritagliare. Età di lettura: da 6 anni.
Età di lettura: da 6 anni.
Ogni anno in ottobre, in occasione della festa di Santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo, le serate dei Petali di Rosa attirano migliaia di persone. A metà tra il fervore popolare e un audace atto di fede, l'approccio proposto non smette di toccare il cuore delle persone: si scrive una lettera a santa Teresa di Lisieux, affidandole intenzioni specifiche e ringraziandola per i favori concessi nell'anno precedente. Visto la crescente diffusione di queste serate di preghiera, in cui i fedeli chiedono a Dio l'impossibile attraverso la piccola Thérèse, questo libro ne ripercorre la storia dal 1992, raccoglie testimonianze da tutto il mondo e suggerire come prepararle. Il libro contiene anche una piccola guida per preparare la Serata Petali di Rose.
Che cos'è davvero Halloween? Al di là dell'aspetto prettamente commerciale, che cosa può accadere in una delle feste sempre più diffuse anche nel nostro Paese? Quali linguaggi, quale cultura, quali riti si stanno velocemente diffondendo, sostituendo quelli più tradizionalmente legati alla nostra cultura cristiana? La forma a intervista permette al lettore di essere accompagnato da padre Bamonte - conosciuto esorcista - in un percorso di scoperta di questo fenomeno che si sta ormai imponendo nelle nostre società e che sta sempre più progressivamente svuotando di senso religioso la festa dei Santi. Le risposte di padre Francesco possono aiutare a interpretare alcuni riti, segni e linguaggi particolarmente tipici dell'occultismo e di un mondo oscuro e non innocuo, per permettere a ognuno di fare scelte consapevoli per la propria vita, famiglia e nella pastorale.
Ci sono segni che sommessamente, ma anche perentoriamente, ci indicano la direzione evolutiva di questo tempo e ci permettono di cogliere il senso vero degli anni che stiamo vivendo, in particolare il settennio 2020-2026. Tutto il piombo di questi anni difficili può essere trasformato in oro: nell'oro di un nuovo pensiero, nell'oro di una nuova interpretazione salvifica della storia, nell'oro di un Io umano finalmente conscio di essere uno spirito creatore, cioè eterno e immortale. Nel libro trova spazio anche il resoconto delle Feste della Nuova Umanità, che si sono tenute in molte città italiane secondo lo spirito espresso in queste pagine.
Anche in un mondo logorroico fatto di slogan, il silenzio resta una via privilegiata per la preghiera. Senza ascolto, infatti, non esiste fede, ma per ascoltare bisogna tacere. Senza silenzio non si cresce. Il lettore è accompagnato dall'invito di Gesù nel Vangelo di Matteo: «Pregando, non sprecate parole». L'autore propone alcune indicazioni concrete ma profonde per imparare a vivere il silenzio, atteggiamento specifico del discepolo, come preghiera. Solo resi sapienti dallo Spirito possiamo fare scelte evangeliche. Il libro si chiude con un utile «decalogo dell'orante».