Raccolta di pensieri e brevi riflessioni di Padre Pio da Pietrelcina, il frate più amato d'Italia. A cura di Olimpia Cavallo.
Della vita di Padre Pio l’Autore prende in considerazione il periodo che va dal 1909 al 1916: sette anni che il santo passerà nella sua cittadina natale di Pietrelcina a causa di misteriose indisposizioni fisiche che si verificano ogni volta che il frate ritorna in comunità; viceversa, quando ritorna a Pietrelcina, in famiglia, guarisce in modo inaspettato, al punto che i suoi superiori decidono per una permanenza prolungata nella sua città natale. Padre Pio accoglie le disposizioni dei suoi Superiori e, già ormai sacerdote, collabora nella pastorale col parroco del posto.
In questi lunghi anni Padre Pio si tiene sempre in contatto con la sua comunità. Studia trattati di teologia dogmatica e morale, opere di spiritualità, specialmente di Teresa d’Avila e Giovanni della Croce. Tuttavia, è proprio in questi anni che si verificano nella vita del frate eventi particolari, incluso quello delle stimmate.
Alla fine ritornerà definitivamente nella comunità di San Giovanni Rotondo, a Foggia, dove resterà fino alla morte. Qui cominceranno le varie «persecuzioni» anche da parte della Chiesa che egli tanto amava come madre. Ma l’Autore qui chiude la sua narrazione.
Punti forti
Un periodo particolare della vita di Padre Pio: sette anni che passò “forzatamente” nella sua terra natale e che lo prepareranno alla futura missione tra la gente più disparata che accorrerà a lui.
Singolarità dei fenomeni mistici sperimentati da Padre Pio.
Destinatari
Tutti coloro che amano Padre Pio.
Quanti sono interessati ai fenomeni mistici.
Autori
Donato Calabrese, vive a Benevento dove è nato nel 1945. Diploma di perito aziendale e corrispondente in lingue estere. Studi di Teologia all’Istituto di Scienze Religiose di Benevento. Volontario, ha operato per trent’anni nel «Centro Volontari della Sofferenza». Collaborazioni giornalistiche a varia testate, a radio e televisione per programmi religiosi.Attualmente, con alcuni collaboratori, ha creato una emittente televisiva. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni, tra cui Il Rosario delle Beatitudini per Paoline Editoriale Libri.
Il Papa nella sua lettera apostolica Rosarium Virginis Mariae ci esorta a pregare il Rosario, reso più cristologico con l'integrazione dei misteri della luce. L'esperienza spirituale di Padre Pio è stata caratterizzata da una profonda e tenera devozione mariana espressa nell'Epistolario; ma nel profondo è soprattutto una tenerezza teologica, perché per lui, Maria è "la strada che a vita conduce", "la via per giungere al termine", "strada e via che lo conduce alla salvezza".Il Rosario per lui è il pane quotidiano, la contemplazione, la meditazione, la costante preghiera di intercessione. Egli definisce questa semplice preghiera come la sintesi della nostra fede, l'esplosione della nostra carità, il sostegno della nostra speranza.La preghiera insieme con Maria e le brevi riflessioni di Padre Pio, aiutino a contemplare il volto di Gesù e possano alimentare nei cuori la fiducia, la speranza e l'impegno per la pace.
Un sussidio che riporta molte preghiere di Padre Pio e soprattutto documenta lo spirito di preghiera del Frate di Pietrelcina canonizzato da Giovanni Paolo II. Un sussidio utile per chi desidera accostarsi alla spiritualità di questo famoso stigmatizzato.
Un uomo, un'esperienza spirituale. Un compagno nel cammino verso il Signore, giorno dopo giorno. Un maestro nell'arte del vivere da discepoli di Cristo.Un impegno di vita a favore di ogni fratello e sorella nella fede: "Essere dovunque delicata apparizione ed essere come il sorriso di Dio".
Padre Pio: un nome che evoca umiltà profonda, fede fortissima e anche sofferenza immensa, ma soprattutto l'abbandono totale a Dio e la carità ardente verso Dio e i fratelli. Con stile semplice e immediato E. Bergadano ripercorre quasi un secolo di storia, raccontando le tappe importanti della vita di questo frate cappuccino e scolpendo al vivo la figura di questo vero "gigante" della santità: una santità distillata nel fuoco della sofferenza, quale profumo dell'Amore.