Questo libro è frutto del lavoro della Commissione nazionale Catechesi per gli adulti dell'UCN, in particolare del XVI convegno dei Direttori degli Uffici Catechistici Diocesani (Pesaro, giugno 2011), che aveva per titolo "Adulti testimoni della fede, desiderosi di trasmettere speranza. Responsabilità e formazione della Comunità cristiana". La scelta maturata in quel convegno fu quella di rivolgere l'attenzione a quegli adulti che già sono coinvolti nelle nostre comunità, dando così un particolare rilievo ai percorsi e alle esperienze concrete. Tale scelta evidenziò in modo esplicito, in un contesto aperto alla pluralità creativa dei metodi, delle modalità e dei singoli itinerari, la necessità di chiari punti di riferimento comuni e organici nella proposta formativa agli adulti. Questo volume offre un'articolata e variegata riflessione in forma sintetica ma approfondita della tematica.
Il deserto ti indicherà di che cosa sei fatto e che cosa ti è estraneo, di che cosa hai bisogno e che cosa non ti serve". "
Questo piccolo sussidio illustrato presenta, in modo semplice e piacevole, la storia dei tre protagonisti e del loro incontro con la Vergine Maria, e ci invita a iniziare con loro un cammino di conversione personale e di speranza in un'autentica pace nei cuori, nelle famiglie e nel mondo intero.
I Salmi costituiscono un ricco patrimonio di preghiera, un forte grido a Dio nel dolore quando ci si trova in situazioni di pericolo o di grande difficoltà. Sempre più le parrocchie, i gruppi di spiritualità e apostolici, i gruppi giovanili, le famiglie e singoli cristiani apprezzano la ricchezza dei salmi nella preghiera delle Ore, soprattutto quella delle Lodi e dei Vespri. Tuttavia non sempre è facile sintonizzarsi con essi, per applicarli al mistero di Cristo e alla vita cristiana, in particolare per cogliere la ricchezza spirituale e mistagogica che è presente nella celebrazione eucaristica. è necessario guidare «a comprendere i salmi in senso cristiano, in modo da condurli a poco a poco a gustare e a praticare sempre più la preghiera della Chiesa» e attraverso di essi crescere nella partecipazione al Mistero Eucaristico.
Un ricca raccolta di barzellette, storielle, aneddoti i cui protagonisti (diretti o indiretti) sono i personaggi della Bibbia.
‘Questo libro vuole essere il racconto dell’esperienza vissuta in molti anni di lavoro come educatore e animatore accanto ai ragazzi, coniugata a quella dell’essere padre, senza la pretesa di voler insegnare qualcosa ma con lo scopo di condividere non solo tecniche e suggerimenti per giocare, ma anche le emozioni e i vissuti di quella che è la relazione speciale tra un padre e un figlio…’. Oltre 60 giochi originali e semplici da realizzare con l’utilizzazione di pochi materiali di uso comune.
Una raccolta di 18 storie nate dalla fantasia di don Bruno Ferrero, con lo scopo di accompagnare i bambini attraverso alcuni ambiti della loro vita e aiutarli a interpretarla. Raccontano di paure, emozioni, domande e valori che ognuno scopre e sperimenta nella quotidianità e con i quali, prima o poi, si trova a fare i conti. Ma quando è una storia a mediare questo incontro, è tutto molto più semplice e immediato. Ogni capitolo, caratterizzato da un tema specifico, racchiude in sé un racconto e un breve percorso per grandi e piccoli, pensato e ideato da Francesca De Negri.
Cinquantanove racconti scritti appositamente per essere utilizzati in incontri formativi, scolastici e catechistici con fanciulli e ragazzi. Ogni storia è preceduta da un inquadramento psicologico-catechistico ed è seguita da suggerimenti didattici utili a prolungare l’effetto della storia nel dialogo, nell’attività, nella vita.
Don Bosco è vissuto in un’epoca nella quale la realtà digitale non esisteva affatto, eppure la sua pratica educativa e spirituale contiene alcune intuizioni estremamente innovative e attuali. Il libro propone un approfondimento per rispondere ad alcune domande: come collegare la tematica del digitale e la pratica educativa di Don Bosco? Come abitare nel mondo digitale, come educare ed evangelizzare i giovani? È importante recuperare le intuizioni che Don Bosco ebbe in merito alla comunicazione del suo tempo, ad esempio l’interattività, il rapporto umano, l’ambiente e il linguaggio comunicativo.