Il libro prende in considerazione - con l'andamento tipico della lectio divina - una passo della Bibbia che racchiude un'interrogativo di grande importanza appartenente alla più genuina tradizione religiosa di Isreaele, e non solo: a che serve fare il bene e affannassi per tante cose se, alla fine, la morte costituisce il traguardo verso cui si incammina ogni essere vivente? Una domanda fondamentale che riguarda la vita degli esseri umani e la sua dimensione vocazionale, una domanda resa ancora più urgente dall'attuale "corsa" di tutto, a velocità folle, verso cosa? Il sapiente Qoèlet presenta la sua risposta dopo una riflessione appassionata e attenta sull'esistenza umana, elaborata alla luce della verità racchiusa nel mistero di Dio e dell'essere umano.
Una trattazione completa ed esauriente di un tema che sta tornando di grande attualita e che viene presentato in queste pagine con la chiarezza e la linearita che merita. Sacerdoti, laici, persone consacrate possono trovarvi spunti per la riflesisone. Utile per la catechesi e l'esortazione. Il Diaconato permanente, come Ordine sacro, ha cessato di essere conferito alla meta del secolo XVI, ed e stato ripristinato nel 1964 dal Concilio Vaticano II, e in Italia nel 1971, con importanti e abbondanti vantaggi per la vita delle comunita cristiane, per quanto riguarda la vita liturgica, la diffusione della Parola di Dio, e la pratica della carita fraterna. Dopo un primo capitolo dedicato al vocabolario e alla teologia riguardanti il Diaconato, un secondo ampio capitolo prende in considerazione il ripristino del Diaconato permanente, esaminando attentamente le Norme della Chiesa Universale, i vari documenti della Santa Sede, e la normativa della CEI. In Appendice viene riportato il Rito dell'Ordinazione dei Diaconi permanenti, e l'ultimo recente rilievo statistico sulla loro presenza in Italia.
Una lettura, secondo il metodo della Lectio Divina, della vicenda della figura biblica di Giobbe, in una prospettiva esistenziale. Attraverso la domanda sul senso della sofferenza, quella di ogni persona umana, il libro di Giobbe conduce il lettore a porsi la domanda sull'autenticita della fede, sul vero volto di Dio, e quello reale dell'uomo. In questo senso, la prospettiva globale del libro e anche vocazionale, in quanto emerge la riflessione sulla sofferenza come vocazione piuttosto che come inalterabile destino. I momenti dinamici e strettamente collegati tra loro che caratterizzano il metodo della Lectio divina sono aperti da un significativo momento introduttivo che fornisce Contesto ed articolazione del percorso di meditazione.
Il libro contiene spunti per la riflessione personale, in paticolare durante un Corso di esercizi spirituali. Il programma di queste Lezioni", distribuite idealmente in sei giornate tematiche, segue una linea unitaria suggerita dallo schema letterario dei racconti biblici di vocazione. Si tratta di uno schema "a cinque punte": la chiamata di Dio, la risposta della persona umana, la missione, i dubbi e le resistenze del chiamato, la conferma da parte di Dio. Le "Lezioni" restano aperte al settimo giorno, quello della contemplazione di Dio nella vita rinnovata. L'obiettivo di fondo del libro e' quello di aiutare a rileggere con questo schema le grandi storie di vocazione della Chiesa, in particolare quelle di specifica consacrazione, e di confrontarsi con esse. In breve: una verifica spirituale sulla "storia sacra" della propria vocazione. "
IL LIBRO INDUCE A FERMARSI SUI FATTI QUOTIDIANI PER PENSARE E MEDITARE SULLA PRESENZA DI DIO NELLA VITA ORDINARIA DI OGNI PERSONA. INDICATO PER LA RIFLESSIONE PERSONALE O IN GRUPPO, PER LA CATECHESI, PER SPUNTI DI OMILETICA. E' il racconto di fatti di vi ta, episodi, vicende che sono capitati, o possono capitare, nell'ordinarieta dell'esiste nza di ciascuno, sia essa improntata in senso cristiano, o anche no. La vita della parrocchia, la figura del prete sono una presenza importante nel libro ma quello che risalta in ogni pagina e`la presenza amorosa e provvidente di dio nella vita ordinaria delle persone piu`differenti. Come e`nello stile di dio. Il prendere per mano da parte di dio h, nei racconti, un gesto di grande amore, attenzione per tutte le persone, premura, conforto, invito alla speranza, sostegno a riprendere nuova forza e coraggio. I personaggi, le vicende, le situazioni sono credibili, ci si puo`ritrovare senza tanti sforzi di fantasia. Rispecchiano una tipologia di soggetti e avvenimenti che appartiene all'umanita piu`comune e, tutta via, straordinaria, resa tale dall intervento di un dio che e`amore e provvidenza.
Sotto forma di biografia romanzata, la spiritualita e il messaggio sociale di Padre Annibale Di Francia. Il sogno" di Annibale Di Francia era che la preghiera al Signore della Messe diventasse universale. Ma il libro parla non tanto dell'avverarsi del suo sogno, ma di un sogno di Dio che prende forma, e concretezza di realta in Annibale Di Francia. Forse i Santi sono proprio questo: sogni di Dio che diventano realta; che ci dicono, con tutta la loro vita, come Dio ha voluto il mondo fin dal principio; che riportano la storia dell'umanita un po piu vicino a questa sua origine di pura bellezza e di santita. Questo libro intende rendere ragione di questo assunto, e lo fa nella forma della biografia romanzata. L'intero racconto e basato su documentazione edita ed inedita, su studi e saggi. L'intento e quello di far conoscere la personalita di Padre Annibale e introdurre alla sua spiritualita e al suo messaggio sociale. "