In una piccola casa alla fine del mondo, nella Patagonia più inospitale, vive Pablo Poloverdo, nato dall'abitudine più che dalla passione, solitario e trascurato come tutto in quella terra aspra e dura. Un giorno, alla porta della fattoria arriva un assassino. Si chiama Angel Alegrìa, un nome che suona come una beffa della sorte. Angel è stanco di scappare e ha deciso che in quel luogo remoto nessuno verrà a cercarlo. Vuole la terra dei Poloverdo. Uccide i genitori di Pablo. Poi però, quando ha già il coltello pronto a colpire di nuovo, risparmia il bambino. E in quell'istante la sua vita cambia, insieme a quella di Pablo. Ma il destino reclama sempre le sue ragioni? Un ragazzo e l'assassino dei suoi genitori, la storia di un'amicizia impossibile in grado di redimere anche l'anima più nera. Età di lettura: da 11 anni.
Filo, Ale, Giuli e Selenia sono i protagonisti di un'avventura che si svolge tra i banchi di scuola. Compagni di classe dai caratteri diversissimi, i quattro ragazzi scoprono sul banco di Giuli una misteriosa incisione che si rivelerà essere un codice sconosciuto la cui decifrazione potrebbe portare alla scoperta di un incredibile mistero. In questo romanzo ricco di brio e divertimento, le voci dei quattro protagonisti si alternano e la narrazione passa da Filo, un ribelle che soffre per la separazione dei genitori e per la grave malattia del nonno, ad Ale, solitario e in sovrappeso e poi a Giuli, che nasconde un segreto in famiglia. Infine c'è Selenia, ragazzina viziata e priva di capacità empatiche ma ironica e spiritosa. Riuscirà questo gruppetto di losers a svelare il mistero che avvolge l'incisione? Età di lettura: da 8 anni.
Ti incontro e devo voltare lo sguardo. Ti incontro e devo cambiare strada. Non sono pronta a incontrare i tuoi occhi.
Nessuno sa che scrivo a te, nessuno sa che scrivo, che leggo libri e che amo.
Età di lettura: da 12 anni.
Età di lettura: da 12 anni.
Best vive col padre, guardiano del faro, ai margini della Grande Palude e trascorre le sue giornate insieme a Rosa – l’amica del cuore – e a Bombo, un simpatico golden retriever. La vita scorre via veloce e felice, ma il ragazzo sente la mancanza dello zio Tomlison, un omone di colore che lo ha cresciuto e amato per anni come fosse suo figlio.
Un giorno una nave di contrabbandieri – gli stessi che anni prima avevano reso zoppo il padre di Best – appare all’orizzonte. Mikanaj e i suoi uomini sequestrano gli abitanti del faro e lasciano Hugo a fare la guardia. Ne nasce una strana convivenza, in cui il carceriere è allo steso tempo infastidito e incuriosito dai suoi prigionieri, dall’affetto che i loro rapporti promanano.
L’arrivo inaspettato dello zio Tomlison permette a Best e agli altri di liberarsi e di mettere sottochiave Hugo. Il padre del ragazzo tenta di avvertire le guardie del porto dell’arrivo dei contrabbandieri, ma i manigoldi sono più lesti e attaccano
il faro. Sarà l’inaspettato rifiuto di obbedire agli ordini di Mikanaj di un redento Hugo a salvare la vita a tutti e a rimettere la storia sui giusti binari per i buoni.
Luna, Brando, Fausto. Tre amici che vivono in periferia e che passano le sere insieme, annoiandosi sotto i portici della città. Per vincere la monotonia, decidono di spingersi fino al ponte che fa da confine tra la zona illuminata del lungofiume e la terra di nessuno che sta oltre, frequentata solo da ombre. Brando ha dei vecchi petardi in tasca e farli scoppiare pare un gioco divertente e innocuo. Ma all'improvviso, sotto l'arco del ponte, fra cespugli e cartacce, divampa un incendio. I tre fuggono spaventati. Il giorno dopo si diffonde la notizia che un senzatetto ha preso fuoco ed è in gravi condizioni all'ospedale. La loro piccola bravata si è trasformata in una tragedia. Che fare? Assumersi le proprie responsabilità o tacere? E qual è il prezzo del silenzio? Un racconto incalzante dove l'amicizia, l'amore e ogni altra certezza vengono messi alla prova. Età di lettura: da 9 anni.
Dario ha sedici anni. È un tipo difficile da trattare, ne sanno qualcosa i suoi insegnanti. Vive con la madre con la quale comunica poco o nulla. Il padre non c'è più, ha abbandonato la famiglia quando Dario era solo un bambino portando via con sé gli ultimi ricordi felici e il suo rassicurante abbraccio. Da allora Dario vive allo sbando. A scuola, dopo l'ennesimo scontro, il preside decide di assegnarlo per punizione a un servizio di assistenza "volontario" a uno studente disabile. E così Dario conosce Andrea, detto Andy, immobilizzato su una sedia a rotelle e incapace di comunicare. Dario e Andy. Non potrebbero essere più diversi, ma una straordinaria avventura "on the road" ribalterà tutti gli schemi. Età di lettura: da 12 anni.
Salonicco 1943. Le SS sono giunte nella città occupata dall'esercito tedesco con lo scopo di annientare la grande e ricca comunità ebraica che vi abita da secoli, deportando tutti i suoi membri e impadronendosi dei loro beni. Mentre le partenze dei treni verso i campi di concentramento della Polonia si susseguono senza interruzione, nella città devastata dalla follia nazista due storie - destinate a incrociarsi - scorrono parallele: la storia di Hanna e Yosef, due quindicenni ebrei rinchiusi nel ghetto di Kalamaria, testimoni del crescere delle violenze e alla ricerca di una possibile via di salvezza e la storia del console italiano Guelfo Zamboni e del capitano Lucillo Merci, suo assistente, che in una frenetica corsa contro il tempo si adoperano per salvare quante più vite possibili. Se per Hanna l'incontro con Yosef sarà la scoperta di un amore sorprendente che neppure le circostanze più cupe potranno cancellare, per il console Zamboni e il capitano Merci quei drammatici mesi saranno invece l'occasione per riaffermare il primato della coscienza sul rispetto delle leggi: "Avremmo potuto non farlo? Avremmo davvero potuto non aiutare quelle persone?". Un romanzo appassionante tratto da una storia vera che porta con sé un messaggio di coraggio e di speranza. Età di lettura: da 12 anni.
«Nelle possibilità di tragedia che avevo previsto per me e per la mia famiglia era più plausibile un rapimento». Invece Irene si trova a fare i conti con un padre in stato vegetativo in seguito a un incidente. Anche le certezze di Anna e Greg stanno per andare in frantumi. Razionale e autosufficiente lei, fermamente deciso a non diventare adulto lui, fanno volontariato con
altri liceali prossimi alla maturità nell’ospedale che ospita Luciano, il padre di Irene, e altri pazienti come lui.
Ma è possibile bastare a se stessi? È possibile non cambiare mai? E la nostra vita è decisa una volta per tutte? E cosa succede se ti ritrovi immobile in un letto d’ospedale?
Le voci di Irene, Anna e Greg – alle quali si uniscono quella del dottore e degli altri volontari – raccontano in prima persona l’anno in cui la vita di ognuno ha preso una direzione inaspettata. Si piange, si ride, si ascolta musica, si litiga molto in questo libro, si passano ore vuote accanto a Luciano e si finisce per confidargli i segreti del cuore, si fanno corse pazze in motorino e si guarda
il mare in silenzio. Ci si ritrova infine all’esame di maturità avendo scoperto cose nuove su di sé, sulla vita, sull’amore e sull’amicizia.
L’AUTRICE
Cristina Petit, divenuta celebre attraverso il suo blog maestrapiccola, è maestra elementare e attenta osservatrice dei piccoli, con un poetico senso della leggerezza e della verità. È nata e cresciuta a Bologna dove ha preso due diplomi superiori e conseguito la laurea in lingue e letterature straniere. Ha insegnato alla scuola materna, secondaria di primo e secondo grado e infine ha ottenuto il posto di ruolo alla scuola primaria.
Ambientato nel Caucaso degli anni Novanta, in preda a guerre postsovietiche, il romanzo racconta di Galya che salva dall'esplosione di un treno per un attentato terroristico un neonato francese di nome Blaise. Quando il bimbo compie sette anni, Galya e Blaise intraprendono un viaggio per raggiungere la Francia, ritrovare la madre di Blaise e vivere liberi. Il viaggio è avventuroso e imprevedibile, e parallelamente diventa un viaggio iniziatico per Blaise, un ragazzo che guarda al futuro e cerca la fortuna, che per lui significa destino di libertà. Età di lettura: da 11 anni.
Zoe ha undici anni, ha sempre dovuto badare a se stessa ed è convinta che dovrà continuare a farlo. La madre, una donna psichicamente labile e dalla tumultuosa vita sentimentale, si è suicidata lasciandola sola. Poco importa che lo zio Henry abbia deciso di adottarla, Zoe è sicura che anche lui prima o poi la abbandonerà, come gli adulti hanno sempre fatto. Henry Royster è un famoso cardiologo che ha lasciato la professione per diventare scultore e ora vive isolato in una vecchia casa ai confini del bosco. La convivenza non è facile, le uniche cose che i due sembrano avere in comune sono i capelli rossi e un carattere spigoloso. Zoe affronta la nuova vita a suo modo: frequenta la scuola perché obbligata, compie lunghe scorribande solitarie nel bosco e fa amicizia con un gatto randagio che chiama Mr. Vieniqui, una creatura diffidente che un po' le somiglia. Ma le cose sono destinate a cambiare. Quando nel bosco scoprirà una capanna disabitata e un misterioso ragazzo che appare e scompare in compagnia di una cerbiatta bianca, Zoe capirà di aver bisogno dell'aiuto dello zio per far luce sull'oscuro segreto che nascondono. E, soprattutto, dovrà imparare a fidarsi. Età di lettura: da 10 anni.