La famosa preghiera di Madre Teresa di Calcutta viene qui proposta in un'edizione illustrata dalle tavole di Bimba Landmann. Ogni pagina è una piccola sorpresa. Età di lettura: da 7 anni.
Il libro
Ecco come la simpatica “matita nelle mani di Dio” frutto della fantasia di Clara Esposito, diventa protagonista dell’”Inno alla vita”, un libretto plastificato tutto a colori, nel quale la preghiera di Madre Teresa è illustrata in 24 tavole pronte a conquistare grandi e piccini.
L'autrice
Clara Esposito, nata a Barletta nel 1965, ha conseguito il diploma in Decorazione Pittorica presso l’Istituto Statale d’Arte di Cerignola (Fg) e completato i suoi studi all’Accademia delle Belle Arti di Bari. Ha da
sempre nutrito un forte interesse per l’illustrazione destinata all’infanzia e per questo si è dedicata alla realizzazione di piccoli sussidi per la catechesi dei bambini, dando vita alle collane “Paraboleggiamo” (le parabole illustrate del vangelo) e “Impronte” (preghiere illustrate) edite dalla Editrice Rotas di Barletta. Lavora come grafica presso la stessa casa editrice.
Nella stessa collana
• Lodi di Dio Altissimo di San Francesco d’Assisi
• Inno alla carità con Uni&Talsi
• Valore di un sorriso di P. Faber
• Trova il... tempo con Madre Teresa di Calcutta
Un agile libretto dedicato ai bambini che racconta la vita di Madre Teresa di Calcutta e raccoglie alcuni suoi pensieri, insegnamenti e preghiere. Un modo per avvicinare i più piccoli alla figura di una grande donna che, attraverso l'esercizio della carità, ha segnato la storia e che il 4 settembre 2016 verrà proclamata santa. Età di lettura: da 7 anni.
Madre Teresa è stata una delle donne più stimate del XX secolo, e il suo ricordo continua a ispirare le opere di carità in tutto il mondo. Ma anche una santa può amare il cioccolato e i dolci, fare battute e riprendere il presidente degli Stati Uniti. Questa è la donna che Jim Towey ha conosciuto. A metà degli anni Ottanta, l'autore di questo volume era un importante avvocato e consulente del Congresso. Ma un breve incontro con Madre Teresa illuminò il vuoto della sua vita. Iniziò a fare volontariato presso la mensa delle Missionarie della Carità a Washington e fece ricorso ai suoi contatti politici per aiutare la Congregazione. Per oltre dieci anni viaggiò spesso con Madre Teresa, organizzando i suoi incontri e gestendo le questioni legali e personali della santa. Amare ed essere amati è il suo resoconto di quegli anni. In queste righe vediamo come lei ridesse e scherzasse con le persone più vicine, piangesse quando morivano, si adirasse e diventasse impaziente, perdonasse le critiche e affrontasse le oscurità interiori e il dolore fisico. Soprattutto, vediamo la sua straordinaria devozione a Dio e ai più poveri tra i poveri. Madre Teresa ebbe cura dell'anima di Towey restituendole la vita. Gli insegnò a pregare, a essere meno egoista, più umile, meno mondano, più innamorato di Dio e meno di se stesso. Prefazione del card. Angelo Comastri.
Nato come predicazione di Padre Cantalamessa alla Casa Pontificia nel 2003, quando papa Giovanni Paolo II era già molto malato, questo libro si offre come un vero e proprio accompagnamento alla conoscenza del mistero della sofferenza spirituale che Madre Teresa visse lungo tutta la sua vita, e che è stato portato a conoscenza del grande pubblico negli ultimi anni. La santa di Calcutta visse, infatti, in prima persona l'esperienza della "notte dello spirito", inserendosi così tra le grandi fi gure della mistica cristiana di ogni tempo. Molte persone, oggi, si trovano ad affrontare tempi di tenebra personale sia riguardo alla fede (atei), sia nel quotidiano relazionarsi a un compagno, a una compagna di vita (persone sposate in difficoltà): l'amore, insegna Madre Teresa nella sua esperienza della "notte spirituale", è un percorso difficile, perché implica di doversi calare nell'esigente presenza/assenza di un Tu che non è "a nostra disposizione". Attraverso riflessioni sulla fatica del credere da parte di Madre Teresa, padre Raniero Cantalamessa conduce il lettore a una profonda analisi della dedizione nella fatica, della resilienza nell'amore e, infine, della comprensione del mistero del credere contro ogni evidenza. Un piccolo libro che sarà di grande consolazione per chi è in difficoltà.
Nelle parole di Madre Teresa, la vera essenza del Natale: il messaggio di pace e speranza da trasmettere a tutti gli uomini.
A vent'anni dalla morte, la vita di Madre Teresa di Calcutta raccontata dal cardinale Angelo Comastri, suo intimo amico, attraverso aneddoti e testimonianze di chi ha conosciuto personalmente la santa. Una narrazione che fa entrare il lettore negli aspetti più minuti e appassionanti dell'esistenza della piccola suora: i primi anni in famiglia, il noviziato presso le Suore di Loreto, il Nobel per la Pace, l'amicizia con Lady Diana. Un'edizione aggiornata con testimonianze ed eventi inediti. Un libro dal ricchissimo apparato fotografico con numerose immagini tratte da archivi privati e mai pubblicate prima di oggi.
Vent'anni fa moriva sotto il tunnel de l'Alma Lady Diana. Su di lei è stato scritto e detto di tutto, scavando in veri e presunti gossip del suo privato. Come un interminabile feulleiton, sempre più piccante di puntata in puntata. Mai però si è svelato il suo lato più intimo, la luce che ne ha guidato i passi, portandola dalla collera e dalla paura in cui era precipitata dopo la rottura con il principe Carlo alla serenità sincera con cui aveva abbracciato grandi cause umanitarie come la battaglia anti-mine, il sostegno agli ammalati di Aids, ai senzatetto, ai bambini orfani e ammalati. C'è un cammino segreto che ha dato quiete alla sua anima in pena. Per la prima volta questo libro, con una serie di testimonianze inedite, ricostruisce l'evoluzione interiore della principessa, in cui giocarono un ruolo fondamentale alcun grandi incontri. Il prologo fu quello con Giovanni Paolo II nel 1985, di cui disse agli amici «è stato il momento più sacro della mia vita, finora»; poi irruppe nella sua vita Madre Teresa. L'amicizia con la Santa di Calcutta, articolatasi ben oltre i meeting immortalati dai reporter, la toccò nell'intimo. E la spinse a un'altra visione della vita, quella che la portò a mettere del tutto al servizio dei deboli e degli ultimi la sua enorme ribalta mediatica. Quella che la spinse alla tenerezza e all'aiuto dei sofferenti anche lontano dai media. Come raccontano i suoi amici più cari. Proprio per questo e non per i suoi scandali la "candela" della sua leggenda non si è mai spenta e Althorp è ancora meta di continui pellegrinaggi di persone che ne hanno amato e ne ameranno sempre il cuore generoso. Seguendo la vera parabola esistenziale di Lady D, si comprendono anche le enigmatiche parole che le dedicò circa un anno dopo la sua morte la mistica Natuzza Evolo. Parole in linea con il messaggio di santa Teresa di Calcutta, scomparsa pochi giorni dopo l'amica Diana: «I poveri sono la nostra salvezza».
Un libretto che illustra una riflessione sulla vita che Madre Teresa ha voluto sul muro della Casa dei Bambini a Calcutta.
Nel 1996 Marina Ricci, all'epoca vaticanista del Tg5, viene mandata a Calcutta mentre Madre Teresa sta affrontando una grave malattia e molti pensano che sia prossima la sua morte. La giornalista, visita le realtà in cui le suore di Madre Teresa aiutano i bambini in difficoltà e conosce Govindo, un bambino gravemente malato che nessuna famiglia intende adottare. Marina sceglie invece di accoglierlo insieme a tutta la sua famiglia: inizia un percorso che cambierà la sua vita, quella di suo marito e dei suoi figli. Gogo, come tutti lo chiamano, soffre di una malattia degenerativa; non cammina e non cresce, ma questo non gli impedisce di amare ed essere amato dalla sua nuova famiglia e di andare oltre lo scetticismo dei medici che gli avevano dato pochi anni di vita. Gogo circondato dagli affetti, riempie di gioia mamma Marina, papà Tommaso e i suoi fratelli e nipoti fino al 5 novembre 2010 quando, a 18 anni appena compiuti, si spegne. Questo libro è una testimonianza del dono prezioso che è stato Govindo per la sua famiglia, e per chi, attraverso genitori fratelli e amici, lo ha conosciuto, magari anche per pochi minuti.
I santi non hanno bisogno di essere applauditi; i santi ci chiedono di continuare la loro opera, ci chiedono di tenere accesa la lampada del loro esempio e il fuoco dell'amore che hanno acceso sulla terra. Dei reietti l'infaticabile suora di Skopje ha conosciuto il volto e ne ha saputo cogliere gli aneliti e i fremiti. Per decenni ha raccattato dai marciapiedi di Calcutta chi aspettava febbricitante, esangue, sfinito, la morte. Per decenni ha passato la mano su fronti piagate, guance scavate, corpi oscenamente ulcerati che avrebbero potuto maledire Dio; ma che non l'hanno fatto, perché avevano vicino questa suora minuta e gigantesca, piccola e grandiosa, vicaria ed emissaria di Dio. In questo volume il cardinale Angelo Comastri, intimo amico di Madre Teresa, raccoglie aneddoti e testimonianze di chi ha conosciuto personalmente la santa.
La vita di Madre Teresa di Calcutta è semplice e misteriosa allo stesso tempo. Semplice perché è nota a tutti la grandezza delle sue opere e della sua figura, misteriosa perché ben pochi conoscono i moti dell'animo di questa piccola-grande donna e il cammino che da Skopje - dov'è nata il 26 agosto 1910 - l'ha portata a Calcutta e alla fondazione delle Missionarie della carità. Saverio Gaeta ricostruisce la vita di Madre Teresa senza limitarsi alla semplice biografia, ma ripercorrendo le vicende storiche che hanno caratterizzato il XX secolo, indispensabili per comprendere appieno la figura della santa: dalla morte del papà Nikola, probabilmente avvelenato dagli avversari politici serbi, all'ingresso in noviziato presso le Suore di Loreto; dalla nascita della sua Congregazione agli storici viaggi negli Stati Uniti e in Vaticano; dal Nobel di cui è insignita nel 1979 fino alla morte a Calcutta nel 1997. La vicenda umana di Madre Teresa trascende l'esistenza terrena, testimonianza ne sono il susseguirsi di eventi prodigiosi verificatisi sia quando la Madre era ancora in vita sia dopo la sua morte. Eventi testimoniati costantemente in ogni parte del mondo che hanno portato alla beatificazione del 2003 e alla proclamazione a santa del 4 settembre 2016.