Una Via Crucis dalla parte delle donne, ignorate, sfruttate, colpite a morte. Questa ?passione di dolore- si svolge sullo sfondo della ?passione d?amore- di Cristo che abbraccia le donne che lo hanno seguito e ascoltato (Maria, Marta, Maddalena), le donne che lo hanno testimoniato (Teresa, Caterina, Chiara), le donne che portano oggi le sue stesse ferite. Con brani di Etty Hillesum, Edith Stein, Teresa d?Avola, Anna Frank, Ildegarda di Bingen, Madre Teresa di Calcutta, Caterina da Siena, Teresa di Lisieux, Chiara Lubich, Simone Weil e Chiara d?Assisi.
Una Via Crucis realizzata attraverso la voce dei Martiri del XX secolo. A parlare sono alcuni dei testimoni dei gulag sovietici, a testimonianza che nel buio devastante del male dell'uomo c'è sempre la speranza di accendere il "proprio" piccolo cero pasquale. Questi cristiani ci ricordano che il Signore Gesù è stato trattato come il peggiore degli uomini, pur essendo l'unico innocente della storia dell'umanità e che la croce è la realtà viva e presente attraverso la quale l'amore di Dio entra nella storia dell'umanità, si fa vicino a ciascun uomo e diventa Presenza che risana e salva.
Accompagnare Gesù con Maria, il Cireneo, Veronica, le pie donne e i peccatori di tutti i secoli fino in cima al Calvario. Una via crucis semplice e popolare per accompagnare Gesù Cristo verso la Croce, insieme ai personaggi che Egli ha incontrato lungo il cammino.
La tua santa croce, Signore Gesù, sia segno di debolezza e di stoltezza umana, ma incoraggiamento per vivere nella fede e nell'amore del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Una via crucis per vivere al meglio il tempo di Quaresima.
Una Via Crucis in cui ogni quadro è composto da: annunciazione della stazione; brano biblico; breve meditazione; invocazioni; una strofa dello Stabat Mater.
“Gesù non ha inventato la croce, l’ha trovata anch’Egli sul proprio cammino come ogni uomo. La novità che Egli ha inventato è stata quella di mettere nella croce un germe di amore. Così la croce è diventata la strada che porta alla vita. La croce è messaggio di amore, sorgente di calore trasformante per l’uomo. È la croce di Gesù, quella croce che oggi noi adoreremo e baceremo, quella croce che però prima ancora abbraccia ciascuno di noi e ci affida un incarico:... ci invita a seminare anche in esse, come Egli ha fatto per primo, il germe dell’amore e della speranza”.
“Gesù non ha inventato la croce, l’ha trovata anch’Egli sul proprio cammino come ogni uomo. La novità che Egli ha inventato è stata quella di mettere nella croce un germe di amore. Così la croce è diventata la strada che porta alla vita. La croce è messaggio di amore, sorgente di calore trasformante per l’uomo. È la croce di Gesù, quella croce che oggi noi adoreremo e baceremo, quella croce che però pri- ma ancora abbraccia ciascuno di noi e ci affida un incarico:... ci invita a seminare anche in esse, come Egli ha fatto per primo, il germe dell’amore e della speranza”.
Una Via Crucis per prepararsi alla Pasqua. "Dalla tua passione e morte, o Signore, è scaturita la nostra salvezza. Fa' che le nostre fatiche e sofferenze di ogni giorno, a te offerte, si trasformino in riparazione dei nostri peccati e in benedizione per i nostri fratelli, in particolare per le persone care e per quanti hanno perso la fede o non hanno più speranza". Comprende 15 stazioni: le 14 classiche più la risurrezione.
La Passione di Cristo, da sempre nel cuore dei fedeli, è qui messa in luce non solo come fatto storico, ma anche per la sua attualità per l’uomo d’oggi, per il suo messaggio rivolto a chiunque sia disposto ad ascoltarlo. Il Cardinal Martini in questo libricino segue fedelmente il percorso biblico per cui le stazioni – pur essendo quattordici – sono diverse da quelle della tradizione popolare.
Destinatari
Tutti i fedeli
Autore
Carlo Maria Martini. Una voce ascoltata e seguita da cattolici e laici. Gesuita, biblista, vescovo di Milano dal 1979 al 2002, è autore conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Ritiratosi a Gerusalemme, secondo un antico desiderio, anche dall’antica capitale delle religioni ha fatto sentire la sua voce. Ritornato in Italia per ragioni di salute, non ha rinunciato a scuotere le coscienze.
Le quattordici stazioni della Via Crucis da vivere attraverso le parole e le riflessioni del Cardinale Martini. La Passione di Cristo, da sempre nel cuore dei fedeli, è qui messa in luce non solo come fatto storico, ma anche per la sua attualità per l’uomo d’oggi, per il suo messaggio rivolto a chiunque sia disposto ad ascoltarlo. Il volume include anche i contributi del Cardinale Gianfranco Ravasi, autore dell’introduzione, e di Massimo Cacciari, ed è arricchita dalle opere di Lucio Fontana e Nicola Samorì.
Carlo Maria Martini è una voce ascoltata e seguita da cattolici e laici. Gesuita, biblista, vescovo di Milano dal 1979 al 2002, è autore conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Ritiratosi a Gerusalemme, secondo un antico desiderio, anche dall’antica capitale delle religioni ha fatto sentire la sua voce. Ritornato in Italia per ragioni di salute, non ha rinunciato a scuotere le coscienze.