Il libro affronta il rapporto fra l'uomo e gli animali, la natura, l'ambiente ripercorrendo tale rapporto dalla preistoria ai giorni nostri. Dalle stragi di animali compiute nei circhi e negli anfiteatri per lo svago degli antichi Romani (5.000 bestie uccise solo nel primo giorno di inaugurazione del Colosseo) ai processi in piena regola che vedevano gli animali come imputati nel Medioevo, alle dispute filosofiche e teologiche del Sei e Settecento, alla nascita delle prime associazioni a difesa degli animali in Gran Bretagna, fino alla nostra epoca fatta di riscaldamento globale, plastic free, auto elettriche e Fridays for future.
In vista del 700° anniversario della morte di Dante (2021), un’edizione speciale in tre volumi del capolavoro di Dante, la Divina commedia, con il commento di Giuliano Vigini, le illustrazioni in bianco e nero di Nino e Silvio Gregori.
La Divina commedia è una sorta di portabandiera di Dante, dell’Italia e del mondo, nel segno della poesia che tutti accomuna e illumina nel viaggio della vita. In questo viaggio dove nulla si perde dell’incontro fatto con l’uomo sulla terra, ma tutto si completa e illumina nella luce di Dio, sono però molte le cose che non è facile capire, interpretare, collocare nel loro contesto o nella loro esatta prospettiva. Anzi, si può dire che, senza commenti e guide sicure, c’è il rischio di perdersi nel labirinto di fatti, personaggi e riferimenti d’ogni genere che Dante dissemina a piene mani nel corso del suo lungo itinerario nell’aldilà.
Un commento alla Bibbia scritto a più mani da ebrei e da cristiani rappresenta, nel panorama italiano, e non solo, una novità. In questo momento storico, con il ritorno di pregiudizi antisemiti e una crescente ignoranza del testo biblico, una collaborazione tra studiosi delle due religioni monoteiste che condividono la stessa Bibbia è un segno di amicizia. Il presente volume nasce dall'incontro di due realtà: l'amore per la Parola di Dio e l'amicizia tra ebrei e cristiani. Da millenni ebrei e cristiani leggono e meditano la Bibbia separatamente. Da alcuni decenni ebrei e cristiani hanno iniziato un percorso di dialogo per superare odii e incomprensioni. È ora possibile iniziare a leggere la Bibbia insieme. Il progetto ha come finalità quella di far gustare la Bibbia e far dialogare, per la prima volta in modo così articolato e con una pubblicazione sul testo fondativo delle due religioni, ebrei e cristiani. Cinquanta studiosi si soffermano sui primi cinque libri della Bibbia (Torah o Pentateuco) con una lettura basata sulle proprie tradizioni, attraverso nuove originali introduzioni a ogni libro e commentando passi scelti tra i più significativi. Lo scopo non è quello di arrivare a una lettura unificata della Bibbia nella quale le diversità si stemperino fino ad annullarsi, ma quello di conoscere meglio le rispettive letture e interpretazioni, accettando che esse possano essere diverse.
«La nostra parola iniziale si chiama bellezza». È con questa espressione che Hans Urs von Balthasar, unico nel suo secolo, ha dato inizio a una vera e propria rivoluzione teologica. In quella che può essere considerata la sua opera più significativa, Gloria, egli infatti ha ripercorso la via della bellezza come forma della rivelazione dell'amore trinitario. Riscoprire l'impronta profonda che ha lasciato nella teologia del XX secolo, potrebbe contribuire a un reale progresso del pensiero oltre ogni schema confessionale. È questo l'obiettivo del presente volume, in cui l'autore, "discepolo" di von Balthasar, propone delle interessanti chiavi di lettura dell'intera opera teologica di questo «grande figlio della Chiesa», come lo ha definito Giovanni Paolo II. Von Balthasar non ha fatto altro che ripristinare quella lunga e feconda tradizione patristica che si immergeva nel mistero attraverso la meditazione della sacra Scrittura. Le sue opere esprimono la ricchezza dei due Testamenti ritrovata nel commento dei Padri e dei grandi Maestri. Non solo la teologia, ma la cultura in genere può trovare in lui una pietra miliare per comprendere quanto un cattolico non lasci nulla di insperato nel dare voce alla propria intelligenza e nel saper comporre una sinfonia con gli strumenti più disparati.
Prepararsi al Natale è fondamentale, per non rendere questa festa ciò che non è: una giornata come tutte le altre. Si tratta di comprendere il senso profondo della nostra attesa di Dio, che è uno sguardo completamente nuovo sul mondo e su ciò che ogni giorno ci attende. Senza Gesù che nasce, noi siamo ancora nelle tenebre; con Gesù, la luce ci apre la strada in mezzo al buio che spesso ci circonda. Il Pontefice, negli anni, ha regalato una serie di riflessioni sull'Avvento e sul Natale sempre improntate alla gioia e alla speranza, di cui tutti, oggi più che mai, abbiamo bisogno. Attraverso le omelie, gli Angelus e i discorsi papa Francesco ci propone una catechesi semplice e fresca, ma profonda e profetica, sulle feste che stiamo per celebrare nelle nostre comunità, nelle nostre famiglie e anche con noi stessi.
Dalla creazione di Adamo ed Eva al viaggio di Abramo, da Mosè e l'avventurosa fuga del popolo di Israele dall'Egitto fino all'arrivo nella Terra Promessa. Dalla vita di Gesù, i suoi insegnamenti, le sue parabole fino alla nascita della prima comunità cristiana. Attraverso il dispiegarsi delle storie il racconto rende evidente il filo d'oro della storia della salvezza. Nella selezione degli episodi e dei personaggi, il volume va oltre le scelte canoniche delle Bibbie per ragazzi e non trascura le pagine più difficili della storia sacra spingendosi, per l'Antico Testamento, fino ai libri dei profeti, dell'esilio e del ritorno del popolo di Israele nella Terra Promessa e per il Nuovo Testamento fino agli Atti degli Apostoli e l'Apocalisse. Il racconto ha uno sguardo attento all'oggi e pone l'accento sui valori che la Bibbia custodisce: la libertà, la responsabilità personale, la giustizia, la fedeltà, la misericordia... Età di lettura: da 7 anni.
Perché incamminarsi? Perché abbiamo tutti bisogno di un viaggio, non per "vacanza" (cioè per fare vuoto intorno a noi) ma per trovare noi stessi. Tutti bisognosi di un cielo sulla testa e forse di uno dentro, magari pure stellato. Di una strada sotto i piedi e di una che ci faccia varcare il cuore al di là delle facili emozioni. Di qualcuno che ci aspetti alla fine dell'orizzonte e di qualcuno che ci aspetti adesso, proprio ora, proprio qui. Abbiamo tutti bisogno di una stella, di un cammino e di un bambino e di ricordare che tutte le volte che contempliamo il mistero di un Dio che si fa bambino, dovremmo contemplare quel grande mistero che siamo noi.
Il volume raccoglie le omelie di padre Balducci sui temi di Avvento e Natale. A quasi trent'anni dalla scomparsa dell'autore, la forza delle sue parole resta intatta e permette una lettura potente e toccante del tema della nascita di Cristo, con una ricchissima serie di osservazioni mirate a far riflettere l'uomo comune su come il tempo liturgico e il suo linguaggio, la sua ritualità possano essere un terreno fertile per insegnamenti preziosi nella vita di ogni giorno. Questo rapporto è sempre stato il valore portante dell'esperienza di vita, religiosa e politica, di Padre Balducci, sin dai tempi della sua Firenze negli anni del dopoguerra e del miracolo economico. Tutte queste riflessioni inoltre acquisiscono una rinnovata risonanza e un valore radicato nella contemporaneità nell'Avvento di un anno complesso come il 2020.
"Padre, maestro, pastore, santo. Non è semplice definire la figura e l'opera del Vescovo san Giovanni Antonio Farina in poche righe, data la sua poliedrica e ricca personalità. Abbiamo cercato di farlo avvicinandoci per mezzo di alcuni suoi pensieri. Li abbiamo divisi per tema, offrendo una lettura che permetta di interpretare al meglio la sua dottrina. Attraverso lo studio delle parole abbiamo individuato alcuni elementi fondamentali della figura di questo Vescovo: la sua grande umanità, la costante ricerca della verità, la premura per l'educazione delle nuove generazioni, lo zelo per le cose di Dio, il forte impegno pastorale, l'attenzione alle situazioni di emergenza e di bisogno, la sua dedizione alla formazione delle suore..."
Quanto è grande Dio e arriva con i piedi per terra? Sono più importante io o Dio? In paradiso si diventa vecchi o si rimane giovani? Perché Gesù mi ha fatto nascere? Non c'è cosa più naturale per un bambino che chiedersi, guardando il cielo: "Chi ci abita?". Non c'è cosa più affascinante per un prete che parlare di Dio ai bambini. Massimo Camisasca, vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, risponde con schiettezza e profondità alle domande dei bambini. Un piccolo libro fatto di domande e risposte su Dio, il mondo, la vita, illustrato da Angela Marchetti. Età di lettura: da 6 anni.
Rubrica
La nuova traduzione del Padre nostro e del Gloria: ragioni e prospettive (pag. 3)
Carlo Broccardo
Dossier I nostri modi di dire 22. Bisogna rassegnarsi
Presentazione a cura della Redazione (pag. 11)
1. “Bisogna rassegnarsi”. Come e a chi? (pag. 12)
Alberto Carrara
2. Rassegnazione, resistenza e reazione in Isaia (pag. 16)
Rocco Caruso
3. Quando si sperimenta l’impotenza (pag. 21)
Paola Bignardi
Sussidio
Per una celebrazione al cimitero il giorno dei Santi (pag. 27)
Roberto Laurita
Preparare la messa Dalla 28ª a Cristo, Re dell’universo
Presentazione a cura della Redazione (pag. 47)
28ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 49)
Interpretare i testi (pag. 50)
Gastone Boscolo
Attualizzare il messaggio:
Imitare la fedeltà di Dio nel fare il bene, nonostante tutto (pag. 58)
Vinicio Albanesi
Programmare la celebrazione (pag. 62)
Angelo Lameri
29ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 70)
Interpretare i testi (pag. 71)
Gastone Boscolo
Attualizzare il messaggio:
Vangelo e politica (pag. 79)
Raffaele Cananzi
Programmare la celebrazione (pag. 83)
Angelo Lameri
30ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 91)
Interpretare i testi (pag. 92)
Gastone Boscolo
Attualizzare il messaggio:
Amare Dio è il primo grande comandamento (pag. 101)
Giuseppina De Simone
Programmare la celebrazione (pag. 103)
Samuele Riva
Tutti i Santi
Presentazione a cura della Redazione (pag. 112)
Interpretare i testi (pag. 113)
Gastone Boscolo
Programmare la celebrazione (pag. 121)
Roberto Laurita
Commemorazione dei fedeli defunti
Presentazione a cura della Redazione (pag. 131)
Programmare la celebrazione (pag. 132)
Roberto Laurita
32ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 145)
Interpretare i testi (pag. 146)
Gastone Boscolo
Attualizzare il messaggio:
Fedeltà e resistenza in Gesù nella fede, oggi (pag. 155)
Ezio Caretti
Programmare la celebrazione (pag. 158)
Angelo Lameri
33ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 166)
Interpretare i testi (pag. 167)
Gastone Boscolo
Attualizzare il messaggio:
Educare alla responsabilità (pag. 175)
Monica Amadini
Programmare la celebrazione (pag. 177)
Vittorio Brunello
Gesù Cristo, Re dell’universo
Editoriale (pag. 11)
Catherine Cornille, Daniel Franklin Pilario, Mile Babic
Abstracts (pag. 15)
Tema monografico:
Segni di speranza nel dialogo islamo-cristiano 1. Dichiarazioni e documenti ufficiali
1.1 Nostra aetate e gli incontri di amicizia (pag. 23)
Pim Valkenberg
1.2 Una parola comune tra noi e voi: un testo latore di speranza (pag. 34)
Vebjørn L. Horsfjord
1.3 La migrazione come kairós per il dialogo protestante-musulmano (pag. 50)
Joshua Ralston
2. Speranza nel sacrificio e nella solidarietà
2.1 Dialogo monastico-musulmano (pag. 64)
William Skudlarek
2.2 Martirio e speranza nel dialogo islamo-cristiano (pag. 75)
Christian Krokus
3. Segni di speranza in diverse parti del mondo
3.1 Segni di speranza nelle relazioni fra cristiani e musulmani in Indonesia (pag. 87)
Albertus Bagus Laksana
3.2 La collaborazione accademica in Germania (pag. 97)
Klaus von Stosch
3.3 La “Scuola del dialogo” belga (pag. 106)
Laurie Johnston
3.4 Dialogo islamo-cristiano: iniziative dal basso in Turchia (pag. 116)
Claudio Monge
3.5 La collaborazione per la pace in Nigeria (pag. 124)
Marinus Chijioke Iwuchukwu
3.6 Ospitalità e reciprocità in Egitto (pag. 133)
Jean Druel
4. Speranza per il futuro delle relazioni islamo-cristiane
4.1 Un desiderio condiviso per una visione universale (pag. 142)
Daniel A. Madigan
4.2 Una cultura condivisa di giustizia e riconciliazione (pag. 155)
Asma Afsaruddin
Forum teologico:
Teologia pubblica nell’era digitale
1. Chi partecipa al dialogo teologico digitale? (pag. 171)
Stephen Okey
2. I millennials e la teologia pubblica in un’era digitale (pag. 179)
Katherine G. Schmidt