« Regala ciò che non hai…
Occupati dei guai, dei problemi
del tuo prossimo.
Prenditi a cuore gli affanni,
le esigenze di chi ti sta vicino.
Regala agli altri la luce che non hai,
la forza che non possiedi,
la speranza che senti vacillare in te,
la fiducia di cui sei privo.
Illuminali dal tuo buio.
Arricchiscili con la tua povertà.
Regala un sorriso
quando tu hai voglia di piangere.
Produci serenità
dalla tempesta che hai dentro.
"Ecco, quello che non ho te lo dono"
Questo è il tuo paradosso.
Ti accorgerai che la gioia
a poco a poco entrerà in te,
invaderà il tuo essere,
diventerà veramente tua
nella misura in cui
l'avrai regalata agli altri.
Alessandro Manzoni
Il calendario proposto è dedicato al
Giubileo della Misericordia che ci prepariamo a vivere. Contiene, mese per mese, tutto quel che può essere di aiuto per vivere in maniera proficua quanto il Santo Padre proporrà durante l’Anno Santo.
Le rubriche sono tutte dedicate al tema giubilare, con particolari specifiche:
I pensieri che papa Francesco ha dedicato al tema della misericordia, dell’amore di Dio per l’uomo e del perdono
Brani sul tema dell’amore di Dio tratti dagli strumenti offerti ai fedeli per prepararsi spiritualmente al Giubileo Dodici approfondimenti di figure di santità in vario modo riconducibili al tema della misericordia: un “santo della misericordia al mese”, per tenere presente una figura di riferimento e di approfondi-mento che ci avvicina, con la sua vita, al tema giubilare Utilities: le occasioni e gli appuntamenti del Giubileo mese per mese, oltre ad alcune curiosità e notizie utili per vivere al meglio l’anno di grazia Una preghiera della misericordia per ogni mese e la preghiera del Giubileo, riportata alla fine del calendario, per pregare secondo le intenzioni di papa Francesco e con lui
Inoltre, presenza di un ampio spazio utile per segnare e ricordare i nostri appuntamenti quotidiani.
Il nuovo sussidio liturgico–pastorale di Quaresima 2016 per seguire e condividere il cammino della Chiesa nell’Anno liturgico. L’Anno liturgico infatti determina un percorso celebrativo in un crescente inserimento nel mistero di Cristo. A tal proposito, come auspicato dai vescovi italiani negli “Orientamenti per il risveglio della fede”, il nuovo sussidio di Quaresima desidera evitare il rischio che per molto tempo nella Chiesa Italiana si è perpetuato: aver trasformato l’Anno liturgico in un contenitore di qualsiasi attività e istanza rischiando di trasformare la “memoria liturgica” in un semplice “ricordo contemplativo” della vita di Gesù. Curato da don Alessandro Amapani, già vice direttore del Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile della CEI, in collaborazione con firme
prestigiose come quella di Ermes Ronchi, il sussidio presenta un’importante ricchezza di contenuti così strutturata:
• Introduzione al tempo liturgico che offre le linee essenziali per vivere l’itinerario spirituale della Quaresima dal mercoledì delle Ceneri alla Domenica delle Palme. Proposta di un’icona, spiegata nei suoi particolari, per cogliere la parola di Dio come immagine.
• Lectio divina sul vangelo domenicale che attua il passaggio dal testo biblico domenicale alla vita di ogni giorno.
• Catechesi per la settimana con interessantissime proposte di evangelizzazione scaturite dal vangelo domenicale.
• Una preghiera da celebrare intorno alla tavola per ricordarsi del legame che l’uomo ha col creato ed il cibo.
• Un proposta per prepararsi a vivere e celebrare in “nobile semplicità” il Tempo forte della Chiesa.
• Proposta di canti attinenti al rito ed al Tempo liturgico che si sta celebrando per la formazione degli animatori musicali all’interno dell’assemblea.
• Catechesi in disabilità: desidera condurre per mano chi si trova a contatto con i disabili. Tante utili idee per preparare lavori e attività di gruppo.
• Inoltre: atto penitenziale per ogni settimana, liturgia penitenziale di Quaresima, Via Crucis.
• Per finire: una proposta cinematografica che, nella visione e nell’analisi di un film, offre un approfondimento del Tempo liturgico attraverso la scheda tecnico–pastorale per un utilizzo di catechesi comunitaria o personale.
Il nuovo sussidio liturgico–pastorale di Pasqua 2016 per seguire e condividere il cammino della Chiesa nell’Anno liturgico. L’Anno liturgico infatti determina un percorso celebrativo in un crescente inserimento nel mistero di Cristo. A tal proposito, come auspicato dai vescovi italiani negli “Orientamenti per il risveglio della fede”, il nuovo sussidio di Pasqua desidera evitare il rischio che per molto tempo nella Chiesa Italiana si è perpetuato: aver trasformato l’Anno liturgico in un contenitore di qualsiasi attività e istanza rischiando di trasformare la “memoria liturgica” in un semplice “ricordo contemplativo” della vita di Gesù. Curato da don Alessandro Amapani, già vice direttore del Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile della CEI, il sussidio presenta un’importante ricchezza di contenuti così strutturata:
• Introduzione altempo liturgico che offre le linee essenziali per vivere l’itinerario spirituale della Pasqua, dal giovedì Santo a Pentecoste.
• Proposta di un’icona, spiegata ne i suoi particolari, per cogliere la parola di Dio come immagine.
• Lectio divina sul vangelo domenicale che attua il passaggio dal testo biblico domenicale alla vita di ogni giorno.
• Catechesi per la settimana con interessantissime proposte di evangelizzazione scaturite dal vangelo domenicale.
• Una preghiera da celebrare intorno alla tavola per ricordarsi del legame che l’uomo ha col creato ed il cibo.
• Un proposta per prepararsi a vivere e celebrare in “nobile semplicità” il Tempo forte della Chiesa.
• Proposta di canti attinenti al rito ed al Tempo liturgico che si sta celebrando per la formazione degli animatori musicali all’interno dell’assemblea.
• Catechesi in disabilità: desidera condurre per mano chi si trova a contatto con i disabili. Tante utili idee per preparare lavori e attività di gruppo.
• Inoltre: il settenario di Pentecoste, rito di spegnimento del cero pasquale.
• Per finire: una proposta cinematografica che, nella visione e nell’analisi di un film, offre un approfondimento del Tempo liturgico attraverso la scheda tecnico–pastorale per un utilizzo di catechesi comunitaria o personale.
Quello sognato da papa Francesco è un giubileo delle porte aperte. Aperte le porte del cuore e della vita, perché gli altri diventino amici e fratelli e possiamo trovare spazio nel nostro cuore, come noi troviamo spazio
nel cuore di Dio. Se apro la porta del mio cuore, Dio mi parla, mi sorride, mi accompagna. Una porta aperta e un segno di speranza, è un invito. Attraversare la porta è incontrare Dio, un padre misericordioso.
La Quaresima ci offre un tempo per dedicarci a Gesù e al suo Vangelo. Un tempo per ascoltare il nostro cuore, ascoltare Dio (la preghiera), le cose (il digiuno) e gli altri (la carità). Oltrepassiamo la porta per ascoltare noi stessi, gli altri, Dio. Dal mercoledì delle Ceneri alla Domenica di Pasqua, il sussidio presenta ogni domenica, e quindi la settimana, come una porta da attraversare:
• Ia DOMENICA: porta dell’aurora
(porta del cambiamento, per scoprire il deserto nel quale incontrare se stessi).
• IIa DOMENICA: porta della notte (porta della fede, per vedere le cose invisibili agli occhi ma visibili al cuore).
• IIIa DOMENICA: porta del mattino (porta della speranza, per guardare le persone e le cose con uno sguardo nuovo).
• IVa DOMENICA: porta della sera (porta del perdono, per scoprire l’abbraccio di Dio). Giovedì, Venerdì e Sabato Santo (le porte del triduo pasquale).
Dal 15 febbraio al 19 marzo sono riportati i riferimenti per la lettura evangelica del giorno e un’azione da compiere. Le illustrazioni, curate nei minimi particolari, offrono ai ragazzi la possibilità di concentrarsi anche visivamente sull’importanza di ogni momento raccontato.
Si sa, la risata è una cosa contagiosa. Talmente contagiosa che persino il coraggioso Johnny Falcon e il professor Adelio De Pennutis ci sono cascati: ecco spiegato perché quest’anno scolastico sarà diverso da tutti gli altri.
Sarà un anno... tutto da imparare e da ridere! Sfogliando le pagine del Diario G 2015-2016 i piccoli lettori troveranno barzellette, colmi, freddure per tutti i gusti. Giorno dopo giorno scopriranno che si può scherzare su tutto, dalla scuola agli animali, dal celeberrimo Pierino allo sport, dai dottori ai carabinieri. E, alla fine dell’anno, saranno loro stessi a trasformarsi in barzellettieri. Perché a furia di leggere barzellette... viene una gran voglia di raccontarle!
Al centro quindi la missione del Giornalino, EDUCARE DIVERTENDO e il suo brand riconoscibile da tutti i lettori, dai 7 ai 90 anni.
L'Anno liturgico determina un percorso celebrativo in un crescente inserimento nel mistero di Cristo. Questo sussidio segue le indicazioni dei vescovi italiani contenuti negli "Orientamenti per il risveglio della fede". Curato da don Alessandro Amapani, già vice direttore del Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile della CEI, con la collaborazione di firme prestigiose tra cui i monaci della comunità di Bose, il sussidio è ricco di contenuti e così strutturato: Introduzione al tempo liturgico; A partire dalla bellezza, l'icona del tempo liturgico; Lectio Divina sulla pericope Evangelica domenicale; Catechesi per la settimana; Preghiamo intorno alla tavola; Celebrare in "nobile semplicità"; Cantare al Signore con il cuore; Catechesi in disabilità (ricca di proposte per chi lavora a contatto con i diversamente abili); Rosario di Natale; Celebrazioni proprie del tempo liturgico; Liturgia penitenziale; Proposta cinematografica per il tempo liturgico.
Il Calendario LE RADICI DELLA MISERICORDIA 2016 è un completissimo compagno di viaggio per l’Anno Santo, che non può mancare sulla parete o sulla propria scrivania. Le pagine del calendario, pensate e realizzate per la vita di ogni giorno, offrono ciò che è essenziale quotidianamente sia i riferimenti essenziali per la vita liturgica, sia efficaci materiali per il nutrimento della propria vita di credente nella speciale occasione del Giubileo.
Signore Dio, Uno e Trino, comunità stupenda di amore infinito, insegnaci a contemplarti nella bellezza dell'universo, dove tutto ci parla di te.
Papa Francesco