Maria, amore dei miei amori. Come potrei vivere senza amarti? Che tale meraviglioso regalo quello che Gesù ci dette dall’alto della Croce! Madre dell’amore, tu mi educhi a conoscere che cos’è il vero amore. In te, Maria, imparo ad amare. Senza questa scuola di amore sarei perduto.Tu mi insegni ad amare, e avvicinandomi a te con amore filiale mi conduci all’incontro pienificante con chi è l’amore umanato, Gesù, tutto amore.
destinatari
Gruppi di preghiera e singoli credenti.
Autore
Luis Fernando Figari, nato a Lima (Perú) nel 1947, è fondatore del Sodalitium Christianae Vitae, del quale è Superiore Generale. Ha fondato inoltre il Movimento di Vita Cristiana, la Fraternità Mariana della Riconciliazione, le Serve del Piano di Dio, nonché altre associazioni ecclesiali che costituiscono la Familia Sodálite. Dal 2002 è anche Consultore del Consiglio Pontificio per i Laici. Ha scritto numerose opere, tra le quali ricordiamo: Nostalgia d’infinito; Un mondo che cambia; In preghiera con Maria; Un’avventura affascinante; Formazione e Missione.
Il volume si articola in due parti: la prima, elaborata da Bruno Maggioni, affronta il “come” e il “perché” della preghiera nella Bibbia, accompagnando il lettore nel “luogo” per eccellenza della relazione tra uomo e Dio: lo Spirito Santo; la seconda, a firma di padre Raniero Cantalamessa, ci porta a diretto contatto con lo Spirito che grida in noi Abbà, dando voce alla preghiera più autentica, in quanto espressione del nostro essere “figli nel Figlio”.
Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove è rimasto come docente di Storia delle origini cristiane e Direttore del Dipartimento di Scienze Religiose. Dal 1975 al 1981 è stato membro della Commissione Teologica Internazionale e dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia.Auto- re di diversi libri, presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Il soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994); Pasqua. Un passaggio a ciò che non passa (2005); La fede che vince il mondo. L’annuncio di Cristo nel mondo d’oggi (2006); Le beatitudini evangeliche. Otto gradini verso la felicità (20082).
Bruno Maggioni, sacerdote della diocesi di Como, è docente di Esegesi del Nuovo Testa- mento presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale, e di Introduzione alla teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.Autore di numerose pubblicazioni e studi biblici, è un testimone appassionato del rapporto tra la Parola di Dio e la vita, sempre attento all’uomo contemporaneo e alle sue domande. Nella presente collana ha pubblicato L’umanità della Bibbia. Le liete notizie della Scrittura (2008); Un Dio fedele alla storia. L’esperienza spirituale nella Bibbia (2009).
Con lo stile caldo e colloquiale che gli deriva da un’intensa attività pastorale vissuta a diretto contatto con i fedeli e senza disdegnare i moderni strumenti della comunicazione sociale, l’autore sottolinea in questo libro agile e profondo l’attualità della preghiera insegnata da Gesù e da Lui stesso rivolta al Padre. Una preghiera densa di ammaestramenti sottili che si configurano come una sorgente di fiducioso abbandono alla bontà di Dio. Gli accenti di speranza che pervadono il Padre nostro sono una risorsa spirituale irrinunciabile per l’uomo moderno in balia delle incoerenze e dell’instabilità che contrassegnano il suo tempo.
destinatari
Un libro rivolto a tutti i credenti, laici e religiosi.
autore
Godfried Danneels è nato a Kanegem nelle Fiandre Orientali, il 4 giugno 1933. Nel 1954 ha ottenuto la licenza in teologia presso l’Università Cattolica di Lovanio e quindi, nel 1961, la laurea in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Sacerdote nel 1957, vescovo di Anversa nel 1977, dal 1979 è arcivescovo di Malines-Bruxelles (Belgio) e cardinale dal 1983. È membro di svariate Congregazioni vaticane. Di lui le Edizioni San Paolo hanno recentemente pubblicato: Perdonare. Sforzo dell’uomo, dono di Dio (2006); Sperare. La società depressa (2006); Le sette parole di Gesù in croce (2008).
Il libro vuole essere una guida alla preghiera e alla meditazione della Parola di Dio nella quotidianità. Carretto, piccolo fratello di Gesù, sulle orme di Charles de Foucauld ha vissuto dieci anni nel Sahara,per imparare a pregare e a ricercare, nella solitudine del deserto, l’intimità con Dio. Ma, come l’autore ripete spesso, il “deserto” è ben di più di un luogo geografico, è una dimensione fondamentale della nostra esistenza. Si può fare il “deserto” anche nella città: ricavarsi una nicchia di silenzio e di solitudine, nella frenesia della nostra vita quotidiana,in cui pregare e mettersi all’ascolto di Dio.Deserto non significa assenza di uomini,ma presenza di Dio. L’opera,rispetto alle precedenti edizioni nella collana “Nuovi fermenti”,si è arricchita di una Prefazione di Giorgio Gonella, piccolo fratello che dal 1971 vive nella fraternità di New York e che nel 1968, da studente, ha trascorso un mese con Carlo Carretto nel Sahara,a Beni Abbès.
AUTORE Carlo Carrettoè nato nel 1910 e morto nel 1988.Nel 1954 è entrato nella congregazione dei Piccoli Fratelli di Gesù e per 10 anni è vissuto nel Sahara.Rientrato in Italia nel 1964,si è ritirato in un eremo a Spello,vicino ad Assisi, dove fino alla morte ha animato un centro di spiritualità.Tra le sue opere:Lettere dal deserto (La Scuola),Ciò che conta è amare(Ave),Al di là delle cose (Cittadella), Il Dio che viene (Città Nuova), Padre mio mi abbandono a te (Città Nuova),Beata te che hai creduto (San Paolo).
Le Meditazioni raccolte in questo libro sono il frutto del cammino di un anno di Scuola di Preghiera incentrato sul Padre Nostro, cioè sulla riscoperta della paternità di Dio e sulla bellezza del sentire il vero amore di Padre che Dio riversa in ciascuno di noi.
Ma per riscoprire questa paternità e questo amore, dunque per riscoprire la preghiera, è necessario riscoprire quelle parole che nella preghiera pronunciamo e che, poi, il cristiano porta nella propria vita, purificate e rese belle proprio dalla preghiera. Per questo l’autore definisce il Padre Nostro come un primo “vocabolario” di preghiera e di amore».
S.E. Mons. Santo Marcianò è nato a Reggio Calabria il 10 aprile 1960. Ha ricevuto l’ordinazione presbiterale il 9 aprile 1988; il 6 maggio 2006 è stato nominato, da Benedetto XVI, Arcivescovo di Rossano-Cariati; ha ricevuto la consacrazione episcopale il 21 giugno 2006. Attualmente è Segretario della Conferenza Episcopale Calabra.
La preghiera è una medicina dell’anima e dello spirito, un elemento di conforto nei momenti di disperazione, un mezzo di contemplazione e di riflessione. Marco l’Asceta, discepolo di Crisostomo, predicava: “Se cerchi la guarigione datti cura della tua coscienza, perché ascoltare ciò che essa ci rimprovera è la via della guarigione”; e ancora, un noto filosofo austriaco ha affermato che “pregare è pensare al senso della vita”. In questo libro alcuni grandi autori riflettono sul rapporto tra il pensiero, la preghiera e la guarigione: Massimo Cacciari (Pregare – Pensare), Suor Ignazia Angelini (la preghiera come respiro della creatura umana), Gianfranco Ravasi (respiro dell’anima) , Carlo Casalone S.J. (la preghiera terapeutica), Alfredo Anzani (la preghiera fa bene alla salute?) cercando di porre l’accento sul carattere terapeutico della preghiera stessa.
Gli autori dei contributi sono: Suor Ignazia Angelini, Abbadessa Monastero delle Benedettine, Abbazia di Viboldone, San Giuliano Milanese (Mi); Prof. Alfredo Anzani, Vice Presidente FEAMC, Federazione Europea Associazioni Medici Cattolici; Prof. Massimo Cacciari, Professore di Estetica. Facoltà di Filosofia, Università Vita Salute San Raffaele, Milano; Padre dott. Carlo Casalone JS, Vice direttore Aggiornamenti Sociali, Milano; Prof. Giorgio Lambertenghi Deliliers, Presidente della Sezione di Milano, Associazione Medici Cattolici Italiani; S.E. Mons. Gianfranco Ravasi, già Prefetto della Biblioteca Pinacoteca Ambrosiana, Milano, attuale Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura.