Curata da noti biblisti italiani, la collana riprende ex-novo e amplia il coraggioso progetto della Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali. I singoli libri biblici vengono riproposti in una nuova versione che, oltre ad avere i testi antichi a fronte, è accompagnata da un accurato apparato testuale-filologico e da un ampio commento esegetico-teologico. La serie è diretta da Massimo Grilli, Giacomo Perego e Filippo Serafini.
Quattro grandi artisti ci accompagnano nella rilettura dei quattro Vangeli: Michelangelo Merisi, detto "il Caravaggio" (1571-1610), Domínikos Theotokópoulos, detto "El Greco" (1541-1614), Rembrandt Harmenszoon van Rijn, noto più semplicemente come Rembrandt (1606-1669) e Pieter Bruegel, conosciuto come Bruegel il Vecchio (1525-1569). Da sempre l'arte invita a contemplare quanto la Parola annuncia: gli affreschi nelle catacombe, le incisioni sui sigilli, i bassorilievi sulle tombe, i mosaici, le pitture, le sculture... Colori, forme, giochi di luce, sguardi, scorci di umanità... Molteplici sono le finestre con cui l'arte si affaccia sul mistero di Dio e dell'uomo. Tra i capolavori di questi grandi artisti sono state selezionate venti tavole cercando di evidenziarne il messaggio e i tratti spesso nascosti, mostrando come essi costituiscano una vera e propria esegesi silenziosa delle pagine evangeliche.
A metà tra meditazione e narrazione, questo libro nasce dalle suggestioni che l'autore ha ricavato nel vivere il Vangelo nei luoghi che ne hanno fatto da scenario storico e geografico. Le storie bibliche, dalle antiche profezie agli eventi della nascita di Gesù, vengono ripercorse attraverso gli occhi di Serafino, un asinello cocciuto ma angelico, che diventa testimone della nascita del Re dei Re e la offre al lettore in maniera personale, ma profondamente ancorata alla verità storica e alla realtà geografica. È attraverso la curiosità di questo ciuchino che la vicenda di salvezza si arricchisce di spiegazioni su aspetti della cultura ebraica, piccole leggende, quotidianità del mondo antico. Perché Gesù è, oltre che Vero Dio, un Uomo Vero immerso nel Suo tempo. Serafino, insieme al lettore, compie un vero e proprio cammino spirituale, nel quale si rispecchia la riflessione dell'autore sulla vita credente, prima, e poi sul ruolo di "pastore di gregge", in questi tempi che chiedono, a gran voce, risposte e misericordia. Serafino sa porsi domande per cercare risposte; quelle risposte che chiede, con animo grato, alla stella che illuminerà la notte di Betlemme, custodendo la vita di quel bambino fino all'epilogo, più di trentatré anni dopo, a Gerusalemme.
Una delle peculiarità del messaggio biblico sta nel fatto che Dio non si incontra nella staticità della natura ma nel dinamismo della storia. Con questo volume, Romano Penna si interroga sul tempo e sulla storia quali elementi costitutivi dell'identità cristiana a partire dall'evento di Gesù, Verbo di Dio che si fa carne e quindi anche storia. Il credente si trova a vivere già nella pienezza perché in Gesù il tempo si è compiuto. Ciò significa che il tempo storico è gravido di prospettive perché abitato da una pienezza costituita dal dono della presenza del Risuscitato; è colmo di momenti favorevoli, in cui poter vivere secondo il ritmo della speranza che apre al futuro; e quanto si realizza in esso è decisivo per la pienezza ultima, per il futuro assoluto e definitivo. La comparsa di Gesù dischiude per i suoi ascoltatori e discepoli un compimento che riguarda la loro storia personale. È in questo senso che il chrónos diventa kairós, cioè il tempo di tutti diventa il tempo di ciascuno.
Come ogni anno, mons. Vincenzo Paglia propone ai lettori un nuovo volume di commenti alle letture di tutto l'anno. Nel solco di una tradizione ormai consolidata, il libro aiuta a vivere alla luce della Parola di Dio ogni giorno dell'anno; commenti che ci aiutano ad alzare i nostri occhi verso il Signore così da cambiare - con la forza della preghiera - il nostro cuore. La Parola di Dio meditata quotidianamente, fissata nella mente e nel cuore, rende forti e sapienti nell'affrontare la vita. La preghiera ci ridona il cuore e lo orienta nuovamente verso il Signore. La cadenza quotidiana di questo dialogo ha un valore inestimabile, è l'espressione di qualcosa che non può essere abbandonato.
Mons. Vincenzo Paglia regala ai lettori un nuovo volume di commenti alle letture di tutto l'anno: La Parola di Dio ogni giorno 2023. Vivere alla luce della Parola di Dio i giorni dell'anno ci aiuta ad alzare i nostri occhi verso il Signore così da cambiare - giorno dopo giorno, con la forza della preghiera - il nostro cuore. La Parola di Dio meditata quotidianamente, fissata nella mente e nel cuore, rende forti e sapienti nell'affrontare la vita. La preghiera ci ridona il cuore e lo orienta nuovamente verso il Signore. Infatti la cadenza quotidiana di questo dialogo ha un valore inestimabile, è l'espressione di qualcosa che non può essere abbandonato. Significativa la scelta di inserire in copertina l'icona della Madre di Dio della Lavra delle grotte di Kiev che si trova incastonata nell'altare della chiesa di Sant'Egidio, un piccolo gesto che vuole invitare tutti gli uomini a intraprendere un percorso di pace.
In questo libro Carlo Maria Martini svolge il compito alto e paterno di maestro di vita spirituale e di preghiera. Il primo segno della sua abilità e competenza, nell'assumere questo ruolo, è che egli non dà nulla per scontato: dalla opportuna posizione del corpo alla gestione dei propri pensieri e sentimenti, dalla conoscenza dei diversi tipi di dialogo con Dio all'ascolto della Parola, dal respiro della preghiera adulta e consapevole al vigore della carità operosa che, egli insegna, è l'esito felice di una spiritualità autentica. Per gustare la gioia dell'incontro con Dio e trarne le energie di cui abbiamo bisogno per una vita migliore.
Curata da noti biblisti italiani, la collana riprende ex-novo e amplia il coraggioso progetto della Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali. I singoli libri biblici vengono riproposti in una nuova versione che, oltre ad avere i testi antichi a fronte, è accompagnata da un accurato apparato testuale-filologico e da un ampio commento esegetico-teologico. La serie è diretta da Massimo Grilli, Giacomo Perego e Filippo Serafini.
Le nove impronte dell'anima propone un lavoro spirituale sulla personalità, un vero e proprio viaggio interiore attraverso nove personaggi biblici, i cui profili, intrecciandosi con le dinamiche dell'enneagramma, aiuteranno ciascuno a riconoscere i tratti essenziali del proprio carattere, per guardare se stessi e gli altri attraverso nuove prospettive. Se i libri davvero necessari sono quelli che nascono da esperienze profonde e da domande essenziali; se i libri più belli sono quelli che offrono percorsi originali, risposte non scontate, scorci di vita da penetrare, allora questo volume sarà per molti una vera sorpresa. Abbinando la lunga militanza nell'aiuto psicologico a coppie e singoli a una forte capacità comunicativa che si esprime in maniera debordante nella predicazione e nell'annuncio evangelico, don Cristiano Marcucci offre al lettore ben più di un semplice accompagnamento, ma una vera possibilità di esperienza personale. Alle pagine, ricche di narrazione, di commento al testo biblico e di attualizzazione, si accompagnano infatti immagini, esercizi per l'approfondimento personale e un'ulteriore esperienza visuale e di ascolto, possibile grazie alle nuove tecnologie: il lettore avrà così la possibilità di accedere a link che permetteranno di "incontrare" l'autore e di sperimentare un modo originale di relazionarsi a lui e alla sua "forza comunicativa".
Fino al V secolo, i Padri latini utilizzavano instrumenta per indicare l'insieme delle Scritture o loro parti: le consideravano mezzi con cui Dio si fa conoscere e tramite cui l'uomo può accogliere la proposta salvifica divina. Essi erano consapevoli della distanza linguistica e culturale che si frappone tra quegli scritti e i loro nuovi destinatari e, comunque, nutrivano il desiderio di coglierne il messaggio al fine di corrispondere alla volontà divina. Perciò, fin dall'inizio elaborarono metodologie in parallelo, in dialogo o in autonomia rispetto ai grandi interpreti ebrei o non cristiani. Tale impegno è proseguito nel tempo contribuendo a rendere l'ermeneutica una disciplina autonoma. La collana si inserisce in questo solco e offre preziosi strumenti per comprendere le Scritture di Israele e della Chiesa antica. Illustra le metodologie più aggiornate e adeguate per interpretare in modo corretto i testi biblici secondo il loro corpo di appartenenza. Gli autori, docenti del Pontificio Istituto Biblico e della Pontificia Università Gregoriana, sono tra i più qualificati esponenti dell'esegesi biblica in campo cattolico.
La nuova edizione, completamente rivista e aggiornata, dell’Atlante biblico interdisciplinare: un volume in grado di fare, in poche pagine, il punto sulla ricerca biblica, storica e archeologica sui diversi libri della Scrittura, che si rivolge a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza del mondo biblico ponendosi nel contesto ampio dei testi sacri.
24 capitoli, 75 documenti archeologici, 90 mappe, 100 immagini, insieme a ricostruzioni, documenti, testi significativi, per ripercorrere la Bibbia in dialogo con la storia, la geografia, l’archeologia e la teologia, il tutto arricchito da appendici e indici.
Destinatari
Studenti, ricercatori, sacerdoti, religiosi.
Autori
Mario Cucca (1976), è presbitero dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini della Provincia Romana. Dopo gli studi filosofici e teologici ha conseguito la Licenza in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e il Dottorato in Teologia Biblica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma.Attualmente è ProfessoreAggiunto diTeologia dell’Antico Testamento presso la Facoltà di Teologia della Pontificia Università Antonianum di Roma e Professore Invitato di Esegesi dell’Antico Testamento presso la Facoltà di Scienze Bibliche e Archeologia della medesima Università,nella sede di Gerusalemme (Studium Biblicum Franciscanum). Oltre ad alcuni articoli, ha pubblicato la monografia Il corpo e la città. Studio del rapporto di significazione paradigmatica tra la vicenda di Geremia e il destino di Gerusalemme (2010).
Giacomo Perego, sacerdote della Società San Paolo, ha conseguito il dottorato in Scienze Bibliche presso l’Ecole Biblique et Archéologique Française di Gerusalemme. Dopo essere stato docente di NuovoTestamento presso l’Istituto di vita consacrata (Claretianum) della Pontificia Università Lateranense di Roma e presso il CICS della Pontificia Università Gregoriana, è attualmente direttore editoriale delle Edizioni San Paolo dove, tra altre opere, ha pubblicato: La nudità necessaria. Il ruolo del giovane di Mc14,51-52 nel racconto marciano della passione-morte-risurrezione di Gesù (2000),NuovoTestamento eVita consacrata (2008) e Nuovo atlante biblico interdisciplinare. Scrittura, storia, geografia, archeologia e teologia a confronto (2011). Ha diretto opere di rilievo come la BibbiaVia,Verità eVita (2009) e il DizionarioTemi teologici della Bibbia (2010).
L'Atlante abbraccia tutta la Bibbia, suddividendone il contenuto in 24 capitoli (15 per l'Antico Testamento e 9 per il Nuovo). Il testo si sviluppa secondo le categorie di spazio (geografia fisica e geografia della salvezza) e di tempo (storia universale e storia della salvezza). La grafica alterna testo e mappe geografiche, con nuova e dettagliata cartografia, immagini aggiornate dei luoghi santi e dei reperti archeologici più significativi. Il lavoro è corredato da nuove scoperte archeologiche, fonti antiche, citazioni bibliche, bibliografia recente, appendici. Un'opera rivolta non solo agli esperti del settore, ma anche agli studenti di teologia e a quanti desiderano approfondire la Bibbia.