Un agile saggio dedicato all’Antico Testamento e ai
46 libri che lo compongono,
con informazioni di carattere generale e chiavi di lettura delle singole sezioni e opere.
«La Bibbia non è una semplice raccolta di libri dell’antica cultura ebraica, né un prontuario di “risposte divine” adatte alle diverse circostanze della vita.
La sua comprensione richiede
di entrare con pazienza nello spessore storico della rivelazione divina e della sua ricezione da parte dei credenti».
Una breve introduzione al Nuovo Testamento e alla sua varietà di generi letterari, di formazione, di visioni teologiche, di datazione. Una varietà
che trova la sua unità nella testimonianza del compimento, che è appunto Gesù Cristo. «Nel Nuovo Testamento viene raccontato un unico fatto: l’evento di Gesù. Sono però diverse le situazioni in cui questo evento viene tramandato ed elaborato, e diversi sono i problemi che suscita».
I libri che compongono il Nuovo Testamento, e in particolare
i racconti evangelici, sono certamente i testi biblici più noti. Per quanto familiari, sono pur sempre stati scritti quasi 2000 anni fa e ri ettono una mentalità molto diversa dalla nostra. Le loro vicende si svolgono in ambienti sociali con convenzioni e istituzioni che sono abbastanza lontane da quelle odierne. Questo agile volumetto offre alcune informazioni essenziali sulla storia, l’economia, la società e la religione della Palestina
e dell’area mediterranea del I secolo d.C.
Romano Penna, professore emerito di Origini cristiane alla Ponti cia Università Lateranense, rma un testo chiaro e accessibile sulla gura storia di Cristo. Gesù non è una forza impersonale della natura, ma un uomo che è vissuto inserito nella storia dell’umanità e che ha avuto una sua propria vicenda personale, inquadrata in precise coordinate spazio-temporali. Poiché in generale «ciò che è l’uomo, solo la storia può dirlo», questo è altrettanto vero per Gesù: la sua identità, se è pur vero che per la fede va ben oltre la storia,
è però percepibile soltanto cominciando dalla storia e addirittura è con gurabile integrando la storia stessa nel suo ritratto personale.
Con la Prefazione del cardinale Carlo Maria Martini.
L’apostolo Paolo ha qualcosa da dire a quanti, oggi, vogliono essere discepoli
di Gesù? Quali sono i punti “forti” sui quali Paolo continua a provocare e a interpellare la vita della Chiesa? Queste le domande a cui risponde Giacomo Perego in questo volume che risale alla sorgente della vita cristiana. Attraverso Paolo è possibile vedere come i grandi temi della vita cristiana fossero percepiti e vissuti alle origini. Quanto Paolo scrive su ognuno di questi aspetti è suf ciente per innescare una rivoluzione nel modo di vivere la fede di ogni credente.
Questa Introduzione generale alla Bibbia si presenta anzitutto come testo per gli studenti del primo ciclo del corso teologico. Essa, tuttavia, è stata fondamentalmente pensata perché possa servire a un pubblico più ampio: sia a coloro che con meno formazione teologica vogliono coscienziosamente introdursi a questo tipo di studi, sia a quanti avvertono il bisogno di progredire nella scienza biblico-teologica a motivo dei loro impegni ecclesiali (parroci, catechisti, operatori pastorali, insegnanti di religione, ecc.), sia infine agli studiosi che desiderano acquistare una maggiore conoscenza di base utile nelle materie bibliche.
Tenendo presente quest'ampio orizzonte, l'autore ha cercato di offrire una visione globale il più possibile completa delle questioni basilari, soprattutto quelle di carattere teologico-biblico e dogmatico, che una retta comprensione dei libri sacri comporta. E proprio questa sembra essere la principale novità del libro: mettere in luce il contenuto teologico dei concetti della scienza biblica collocandoli in una prospettiva storico-teologica, cioè mostrando il loro evolversi nella storia dell'esegesi e il contesto teologico in cui sono nate le nuove prospettive della scienza biblica.
Michelangelo Tábet, nato a Caracas (Venezuela) nel 1941 da genitori libanesi, sacerdote dal 1967, è professore ordinario di esegesi biblica nel Pontificio Ateneo della Santa Croce a Roma. Laureato in matematica a Caracas, in teologia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma e in filologia biblica trilingue presso la Pontificia Università di Salamanca, ha pubblicato diverse opere di carattere teologico-filosofico e di esegesi biblica ed ebraica. È membro dell'Associazione Biblica Italiana e della corrispondente Associazione Biblica Spagnola.
Questa Nuova Bibbia illustrata si rivolge principalmente ai ragazzi. Per loro intende rinnovare la magia dei grandi cicli di affreschi medievali. Vuole ricreare un’armonia di parole e segni, di voci e immagini che permettano di cogliere il messaggio divino nella sua originaria compiutezza: non soltanto leggendolo o ascoltandolo, ma anche contemplandolo.
Collocarsi con mentalità nuova in questa prospettiva antica significa, soprattutto, rivedere l’intera "storia della salvezza" nel suo millenario sviluppo. Un unico filo d’oro collega tra loro le vicende del popolo ebraico, scelto da Dio per una missione universale, l’annuncio del Messia da parte dei profeti, la nascita di Gesù Cristo, la sua vita pubblica, la sua passione morte e risurrezione, la predicazione del Vangelo a opera degli apostoli, la diffusione della Chiesa, le visioni ultraterrene dell’Apocalisse. E il filo non si spezza neppure lì, perché mille segnali fanno sentire al giovane lettore che quelle storie, quelle vite comprendono anche la sua vita, la sua storia personale.
Il testo biblico è stato riassunto in una prosa scorrevole, fedele all’originale, adattata anche agli adulti. Le tavole di Giuliano Ferri si propongono di suscitare, mediante insoliti scorci e colori, un senso di curiosità e stupore. Il giovane illustratore concepisce la Bibbia come una continua lotta tra il bene e il male, che comunque ha un solo Vincitore: alla fine, le tenebre si ritirano sempre davanti alla luce che tutto avvolge in un alone soprannaturale.
«Dio ha scritto un libro stupendo le cui lettere sono la moltitudine delle creature presenti nell'universo». Partendo da questa affermazione di san Giovanni Paolo II, il Card. Ravasi ci propone nel presente volume un affascinante viaggio, in sette tappe, all'interno del creato così come è raffigurato dalle Sacre Scritture. Il cammino non può che aprirsi sull'orizzonte della creazione che squarcia il silenzio del nulla attraverso la parola creatrice di Dio. La seconda tappa è rischiarata dalla creatura primordiale, la luce. Viene poi introdotta l'altra realtà primigenia, l'acqua, il cui flusso naturale e simbolico intride tante pagine bibliche. Troviamo poi i monti, che assumono profili diversi nella struttura geografica e storica. La quinta tappa si affaccerà su un panorama verdeggiante, quello della vegetazione. La sesta sarà, invece, popolata dagli animali con il loro legame con gli umani. Nell'ultima verrà imbandita una mensa col cibo che, in senso non materialistico ma simbolico, definisce l'umanità con le sue varie esperienze personali e comunitarie. Un volume che, oltre a fare proprio il grido di allarme lanciato da papa Francesco con l'enciclica Laudato si' sulla cura della casa comune, vuole essere anche un forte invito alla speranza in un periodo così arduo.
La Bibbia pocket in edizione telata e con cofanetto. Una Bibbia agile e compatta con il testo biblico integrale nella nuova traduzione CEI, introduzioni, tre livelli di note: teologiche, esegetiche, liturgiche per esplorare tutta la profondità del testo biblico. 30.000 passi paralleli. Un testo autorevole per la qualità dei collaboratori - coordinati da Gianfranco Ravasi e Bruno Maggioni - e per l'attenzione agli aspetti storici, testuali e teologici.
La Bibbia si apre davvero a Pasqua, perché è nella celebrazione della morte e risurrezione del Signore che si dispiega il libro della Bibbia, in tutte le sue dimensioni. Mai come in queste ore notturne si fa esperienza dell'unità della Scrittura e della sua ispirazione, fra Antico e Nuovo Testamento. Il presente saggio nasce da un dialogo fra esegeti e liturgisti. L'indagine sulla storia della veglia pasquale lungo i secoli - fra memoria e amnesia - mette in risalto la magnificenza della proposta liturgica contemporanea. Percorrendo le nove tappe del lezionario, sette biblisti associano all'indagine esegetica classica un'attenzione originale alla Parola in quanto proclamata, chiedendosi: Come risuonano i testi antichi nel presente simbolico dell'azione liturgica? Come l'assemblea collega la successione delle letture, dai racconti fondatori al discorso profetico e sapienziale, e a quello di Paolo, prima di sentire di nuovo un racconto, quello dell'Evangelo pasquale? Che ruolo giocano le orazioni che concludono ogni tappa della liturgia della Parola? Ascoltata ogni anno, la sequenza del lezionario di Pasqua è il luogo di approfondimenti progressivi. La Bibbia cresce non solo con chi la legge, ma anche con chi la ascolta e la celebra.
La Bibbia Ebron, un'edizione ricca nei contenuti e nella confezione. - Testo della Nuovissima versione dai testi originali; - Introduzione generale alla Bibbia; - Introduzione all'Antico Testamento; - Introduzione al Nuovo Testamento; - Introduzione ai singoli blocchi biblici: Pentateuco, Libri storici, Libri sapienziali, Libri profetici, Il Vangelo di Gesù Cristo, Lettere di San Paolo, Lettere cattoliche; - Indice tematico, Tavola cronologica, Tabella con misure, pesi e monete, Cartine geografiche; - 64 tavole a colori con alcuni tra i grandi capolavori dell'arte mondiale.