Primavera 2003. Mentre i tamburi della guerra minacciano Bagdad, Erfan, una ragazzina di tredici anni, corona il sogno di interpretare Il lago dei cigni, come il suo idolo Anna Pavlova. Ma la felicità ha vita breve: l'Iraq viene invaso e tutto cambia. La vita di tutti i giorni lascia il posto all'orrore, la guerra porta via a Erfan ogni parvenza di normalità: la danza, l'elettricità , l'acqua, la casa... fino a strapparle il padre, ucciso poco fuori città. Costretta a rifugiarsi in un buco puzzolente con la mamma, le sorella e la nonna Bibi, Erfan deve imparare a sopravvivere in questa nuova realtà. Con il passare dei mesi la ragazzina incontra nuovi amici, apprende l'importanza delle piccole cose e scopre l'amore, lentamente si apre uno spiraglio alla speranza, ma gli eventi sono destinati a precipitare nuovamente. Età di lettura: da 12 anni.
C'è un nuovo bambino nel cortile del condominio, ma è un po' strano: sta sempre per conto suo, ama disegnare e, soprattutto, tiene sempre la testa bassa, al punto che questo finisce per diventare il suo soprannome. Il suo vicino di casa, un bambino della sua stessa età, ne è incuriosito, vuole convincerlo a diventare suo amico e a giocare insieme. Ma Testa Bassa non ne vuole sapere di alzare gli occhi, sta bene così. Decidono però di fare insieme un esperimento: Testa Bassa proverà alzare lo sguardo mentre l'altro proverà a stare tutta la giornata con gli occhi fissi a terra... Chissà come andrà a finire! Età di lettura: da 8 anni.
Una storia a più voci per raccontare l'avventura di Miryam, una ragazza destinata a cambiare il mondo. Miryam, nata da una preghiera disperata, cresciuta nel timore, allontanata e nascosta nel cuore del culto della città santa, torna a Nazaret e viene chiesta in sposa da Yoseph, spaventato da quell'amore che lo lega a una ragazza il cui segreto sembra sfuggire a tutti. Perfino a lei stessa. Ma presto Miryam scoprirà che la voce che da sempre l'accompagna, la sveglia, la sorprende, la scuote, è quella di una chiamata. Miryam capirà che la scelta coraggiosa che sta maturando è il primo passo per diventare discepola del bambino che ha in grembo. Età di lettura: da 10 anni.
Lilia è caduta in brutte mani e Roberto, forte della sua adolescenza e dell'aiuto del padre, tenta di tirarla fuori dai guai. Una storia importante su un tema attuale. Roberto incontra Lilia sul treno, è così bella da far pensare a un angelo. Ha uno strano accento, è straniera, forse dell'Est. Alla stazione la ragazza - così come era apparsa - scompare, lasciando dietro di sé un libro, un biglietto della lotteria e l'impressione di aver lanciato, con i suoi occhi azzurri, una richiesta d'aiuto. Roberto inizia ad indagare e si ritrova di notte per le strade di Milano, dove ci sono ragazze sperdute e lupi neri che le insidiano. È troppo tardi per tornare indietro. Sarà il padre, il grande inviato di guerra così assente dalla vita del figlio, che aiuterà Roberto a salvare Lilia. Età di lettura: da 12 anni.
Il tempo sta per compiersi. Nascono profeti, si moltiplicano i maestri, le sette religiose annunciano la venuta imminente di un messia, i poveri invocano la giustizia e chi vuole la liberazione d'Israele dalla dominazione romana è pronto a usare le armi... In questo tempo un giovane si mette al seguito di Giovanni e incontra Gesù di Nazaret, figlio di Giuseppe. Nessuno ancora sa chi sia, ma si rivela subito come un maestro speciale. La storia di Gesù raccontata da un giovane discepolo: la predicazione, i segni, gli incontri, i giorni della Passione e risurrezione visti con lo sguardo di chi sta aspettando il Messia e, giorno per giorno, scopre che il Regno dei cieli è vicino, è già qui. Età di lettura: da 11 anni.
Anna ha i capelli rosa, il volto coperto dai piercing e un dolore grande che solo l'amore potrà cancellare. Anna ha diciassette anni e, di fronte all'apatia e alla depressione in cui sono sprofondati i suoi genitori alla morte della sorella maggiore, reagisce solo con la rabbia. Verso di sé, verso i suoi, verso la sorella morta: ne sente la mancanza, vorrebbe non dimenticarla mai, nutrire il ricordo di lei con il suo dolore e nello stesso tempo vorrebbe ricominciare a vivere. Riuscirà a farlo tra i palazzi antichi di Belmonte, cittadina della Pianura Padana, dove deve ricominciare tutto da capo. Qui conosce l'amore: quello tra Ete e Paolo, quello gratuito di Silvia, quello di Marco e riscopre quello dei suoi genitori. Qui impara che il passato non si cambia e che non è una colpa lasciare che il dolore si plachi per tentare di essere felici. Età di lettura: da 13 anni.
Alì Selim fa parte di una tribù di cammellieri, come già suo padre, come suo nonno, come il nonno di suo nonno, come forse tutti i suoi più antichi progenitori. Ha imparato molto presto a percorrere le lunghe piste sabbiose del deserto. Alì Selim ha l'animo onesto e le abitudini semplici degli uomini cresciuti nella solitudine delle oasi, lontano dalle grandi città piene di lusso e di inquietudine. Nell'Arabia affascinante delle Mille e una Notte, tra saggi califfi e mercanti ricchissimi, splendide fanciulle e predoni sanguinari, si muove l'intricata vicenda di Alì Selim, il giovane cammelliere, che salva un uomo dalla morte e affronta con lui le più emozionanti avventure della sua vita. Un'avventura nel cuore dell'Arabia delle Mille e una notte. Età di lettura: da 10 anni.
Marta ha 12 anni, vive sola con il padre insegnante perché la mamma è morta. Di lei si occupa la nonna, ed è proprio in compagnia della nonna che l'ultimo giorno di scuola si imbatte, proprio nel suo quartiere, in una strana pasticceria. La proprietaria è la signorina Euforbia che fa solo pasticcini su misura, vale a dire pensati e realizzati ciascuno per una particolare occasione o persona. I suoi dolci hanno nomi come "potrebbevenirmiuna-buona-idea" oppure "devotrovare- presto-una-alternativa". La nonna è irritata da tanta eccentricità, ma Marta - che ha il dono speciale di saper capire se fidarsi di una persona - rimane conquistata da Euforbia e decide di iscriversi al corso intensivo di pasticceria che si terrà nel suo negozio, vincendo le resistenze dei suoi. Con sua grande sorpresa è l'unica a frequentare il corso, ma presto si aggiunge un certo Matteo in cui Marta non tarda a riconoscere il ragazzo ripetente e scavezzacollo, allievo preferito di suo padre. I due sotto la guida di Euforbia imparano l'arte della pasticceria ma soprattutto a osservare attentamente e domandarsi di che cosa le persone hanno realmente bisogno. La settimana di corso passa in fretta e Marta e Matteo diventano amici. Saranno loro ad aiutare Euforbia a risolvere il problema dello sfratto del negozio ricorrendo proprio al sistema dei pasticcini e con un colpo di scena finale. Età di lettura: da 10 anni.
Il dottor Robert Warren è un uomo distrutto dal rimorso e dai sensi di colpa. Con le sue ricerche ha contribuito alla realizzazione delle bombe che hanno raso al suolo Hiroshima e Nagasaki, e suo figlio Jack è morto, dilaniato da un’esplosione
in un luogo imprecisato del Pacifico. Abbandonata la base militare e avventuratosi tra i ghiacci con l’intenzione di farla finita, Warren si imbatte nel corpo di un ragazzino racchiuso in una lastra di ghiaccio. Trasportato in laboratorio, il ragazzo viene rianimato, ma inizia a invecchiare rapidamente. Chi è? Da dove viene?
Che lingua parla? Non c’è tempo per rispondere a queste domande, perché bisogna scappare dai servizi segreti che vogliono rapirlo e farne una cavia.
Guido Sgardoli, nato nel 1965 a San Donà di Piave in provincia di Venezia, è uno tra i più interessanti scrittori italiani nel panorama della letteratura contemporanea per ragazzi. Veterinario curioso e viaggiatore appassionato dalla penna eclettica ha pubblicato numerosissime storie fortunate.
Ha vinto tanti premi tra i quali l’Andersen come miglior autore e il Bancarellino, entrambi nel 2009. Tra i suoi libri ricordiamo: Kaspar, il bravo soldato (2007), Eligio S. I giorni della ruota (2008), A.S.S.A.S.S.I.N.A.T.I.O.N. (2009), Il Disinfestatutto (2009) e O sei dentro o sei fuori (2010). La storia di Warren e Jim, scontro tra scienza, sogno e verità profonde, lo ha condotto per la prima volta presso le Edizioni San Paolo.
Noah, 17 anni, non ha mai incontrato suo padre e, da sei mesi, da quando sua madre Sara ha smesso di riconoscerlo e vive in una residenza per malati di Alzheimer, vive da solo. La sorella minore di Sara, Zia Mare, vive sullo stesso pianerottolo, l'ha preso in affido e si occupa di lui con pazienza. Noah infatti è scostante e scorbutico, a scuola si è lasciato bocciare e fatica a mantenere le relazioni con gli amici, l'unica passione che ancora lo tiene vivo è la musica: pianista talentuoso come i genitori, Noah suona il basso in una band, i Black Hole, insieme al suo amico di sempre Cristiano; con lui sta per partecipare alla selezione per il Music Village e sta componendo il pezzo inedito che dovranno eseguire davanti alla giuria. Un giorno nella classe di Noah arriva una ragazza nuova, Lisa, che immediatamente attira l'attenzione di Cristiano; Noah e Lisa invece si scontrano subito, ma poi, a due settimane dall'audizione, i Black Hole organizzano i provini per trovare una nuova voce femminile, dato che Greta, la sorella maggiore di Cristiano, è partita per l'università. Durante la seconda giornata di prove Noah è costretto a suonare la tastiera poiché il tastierista Giorgio è caduto in motorino; Lisa è venuta solo per assistere ma - senza volerlo - si ritrova a cantare con Noah... Età di lettura: da 12 anni.
Il padre di Tobia, studioso dalla grande saggezza, si rifiuta di rivelare il segreto di un'invenzione geniale, ma pericolosa; per questo viene rinchiuso in prigione e Tobia e la sua famiglia sono espulsi dalla comunità , e sospinti in un esilio forzato nella zona dei Bassi Rami. Ma Tobia riesce a fuggire, fugge dalla sua gente, dalla gente con cui ha vissuto, dalla gente a cui vuole bene. Un bambino di un millimetro e poco più scappa, braccato da un intero popolo, il popolo dell'albero, che vive dalla notte dei tempi sulla grande quercia. A Tobia sono rimasti pochi amici, ma soprattutto Elisha. Di ramo in ramo, Tobia affronterà un viaggio straordinario in cui paure, ricordi e solitudine si mescolano all'avventura della fuga. Tobia dovrà trovare dentro il suo cuore le risorse per attraversare tutto il suo mondo, salvare se stesso, i suoi genitori e il segreto di suo padre. Età di lettura: da 10 anni.
Angelo, ragazzino cinico e violento appena uscito da una brutta storia, deve trascorrere un periodo di recupero. Padre Costantino, responsabile
della comunità, ha fiducia in tutti i ragazzi, ma per crescere si deve avere un obiettivo. Angelo dovrà imparare che tutti abbiamo in mano il nostro destino, ma che questo comporta grandi responsabilità. Lui e il suo piccolo gruppo affronteranno la violenza, ma anche la poesia della vita. Dovranno superare il terrore di sentirsi soli. Ma per una volta fra gli adulti c’è qualcuno pronto ad ascoltare.
Antonio Ferrara è nato a Portici, vicino Napoli, nel 1957 e vive e lavora a Novara con sua moglie Marianna, che fa la fotografa, e con i gatti Simba e Goffredo, che fanno i gatti. Ha una figlia che si chiama Martina, studia a Milano e fa anche lei la fotografa. Ha compiuto studi artistici e lavorato per sette anni in una comunità alloggio per minori, dove ha imparato a frequentare i sogni dei bambini e a non prendersi mai troppo sul serio. È autore di numerosi libri per ragazzi, tra cui
Pane arabo a merenda, Puzzillo gatto gentiluomo, Come i pini di Ramallah, I suoni che non ho mai sentito, A braccia aperte, Ferite, Anguilla, Batti il muro. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato Ero cattivo (20133), Premio Andersen 2012, e Scappati di mano (2013) insieme allo psicologo Filippo Mittino.