30 giugno 1908. Un lampo accecante solca il cielo della taiga russa, seguito da un boato e da un violentissimo spostamento d'aria. Lo sconvolgimento che ne consegue getta nello scompiglio la prigione in cui Janis, giovanissimo dissidente polacco, sta scontando la sua pena. Il ragazzo riesce così a eludere i controlli e scappa, dirigendosi a est, verso l'esplosione. Quello di Janis sarà un lungo viaggio, segnato dalla continua lotta contro la natura, gli orsi e altri fuggitivi in cui si imbatte per la strada, ma soprattutto dall'incontro con uno sciamano che cambierà il suo modo di percepire la realtà, tanto da arrivare a domandarsi se è vittima di sostanze allucinogene o se un demone lo stia inseguendo. Giunto all'enorme cratere generato dall'esplosione, Janis si ritrova faccia a faccia con un mistero, un terribile segreto che riguarda lui e la sua famiglia. Età di lettura: da 12 anni.
Ci sono luoghi che diventano malvagi perché malvagie sono state le persone che ci hanno vissuto... In una sonnolenta provincia italiana. Tre banditi senza un piano. Ventuno ostaggi senza scampo. Ventiquattro ore di orrore puro. Questa è la storia di Lince, Poiana e Rospo, tre criminali dilettanti che fuggono da una rapina andata male. Di una classe di liceali di Ferrara sequestrati durante una gita in un ex ospedale abbandonato. Dell'ex sanatorio Boeri, che nasconde strati di storie maledette, sepolte nei suoi muri fatiscenti e nelle sue viscere oscure. Di una ragazza con un potere extrasensoriale che le permette di percepire il Male. Di un paese di provincia, Tresigallo, sospeso in una terra nebbiosa e silenziosa, e dei fatti occulti che brulicano sotto la sua superficie all'apparenza pacifica. Di animali e di uomini che certi fantasmi della mente e la ferocia dei loro aguzzini trasformano in belve.
Il dottor Robert Warren è un uomo distrutto dal rimorso e dai sensi di colpa. Con le sue ricerche ha contribuito alla re- alizzazione delle bombe che hanno raso al suolo Hiroshima e Nagasaki, e suo figlio Jack è morto, dilaniato da un’esplosione in un luogo imprecisato del Pacifico.
Abbandonata la base militare e avventuratosi tra i ghiacci con l’intenzione di farla finita,Warren si imbatte nel corpo di un ragazzino racchiuso in una lastra di ghiaccio.Trasportato in laboratorio, il ragazzo viene rianimato, ma inizia a invecchiare rapidamente. Chi è? Da dove viene? Che lingua parla? Non c’è tempo per rispondere a queste domande, perché bisogna scappare dai servizi segreti che vogliono rapirlo e farne una cavia.
Caratteri di piombo, libri di carta, stampanti ad aghi, laser, tecnologie digitali… Da sogno all’apparenza irrealizzabile per i monaci amanuensi del Medioevo, la stampa è diventata, grazie alle scoperte di Marco Polo nell’antica Cina e alla ostinata applicazione di Johannes Gutenberg, una realtà alla portata di tutti. E la tecnica 3D rappresenta il suo entusiasmante futuro.
Farine, lieviti, cotture sulla pietra, mais e grano, panini, focacce e polente… Lo conosciamo e lo mangiamo tutti i giorni, ma sappiamo davvero cos’è? E da dove viene? Il pane combina in sé la natura, con gli elementi che ne sono alla base, e l’uomo, che nei millenni ha affinato la tecnica per realizzarlo. Un alimento antico come la razza umana, dalle straordinarie proprietà.
Corrente continua, corrente alternata, circuiti, centrali, batterie, fonti di energie alternative… Gli antichi greci già conoscevano le proprietà dell’ambra, ma nell’immaginario comune la rivelazione dei fenomeni elettrici si deve a un gioco da bambini: l’aquilone di Benjamin Franklin. Un viaggio per scoprire come l’uomo sia riuscito nel tempo a imbrigliare e a controllare l’elettricità per utilizzarla al meglio.
Ruote di pietra, di legno, di gomma e di acciaio…mezzi di trasporto, trottole, raggi e cuscinetti a sfera… È stata definita la più importante scoperta nella storia dell’uomo. E anche se non ce ne rendiamo conto, è davvero così. La ruota è ovunque intorno a noi, non solo applicata ai mezzi di trasporto, ma negli ingranaggi, nei motori, nei giocattoli, perfino in cucina! Senza l’invenzione della ruota non ci sarebbe stata evoluzione.
Edgar Allan Poe, grande maestro del terrore, è uno degli autori più amati dal pubblico di ogni età. Tensione, mistero, arguzia sono solo alcuni degli elementi che lo rendono tuttora attuale e coinvolgente. In questo volume si trovano alcuni tra i suoi lavori più conosciuti, raccontati da due autori di sopraffina qualità e accomunati dalla presenza risolutrice del personaggio di Auguste Dupin.
Il primo romanzo, ''I delitti della Rue Morgue'', è stato riscritto da Roberto Piumini, mentre ''Il misterioso caso di Maria Roget'' e ''La lettera rubata'' sono raccontati da Guido Sgardoli.
Le indagini sono condotte da Auguste Dupin, eccentrico e geniale detective che, grazie alle sue doti deduttive e alla sua capacità di osservazione, riesce a destreggiarsi negli intrichi più fitti. Sempre con una lieve malinconia e un sottile umorismo, che gli permettono di guardare con umanità i casi in cui viene coinvolto.
Martin Luther King aveva un sogno: che un giorno gli uomini di tutte le etnie vivessero in pace. Sacrificò la vita per realizzarlo. E ci riuscì. Questa è la sua storia.
Arne Bjørneboe è un ex marinaio dal volto deturpato a causa di una ferita di guerra. In lotta con il mondo, decide di smettere di parlare e da allora, per tutti, diventa il Muto. Solitario e disperato, trascina i suoi giorni sopravvivendo fino al momento in cui gli viene offerta la possibilità di un riscatto: diventare il primo custode del nuovo faro costruito sull’isola di fronte al porto. Su questo scoglio inospitale, Arne si sente da subito a casa e mette radici, dando vita alla stirpe dei Bjørneboe, i custodi del faro, una discendenza che rivelerà, di volta in volta, ribelli, eroi, filosofi, donne coraggiose, patrioti, contrabbandieri. La vita dei successori di Arne sarà indissolubilmente legata a quella dell’isola, sia che essi decidano di abbandonarla che di restarvi per sempre.
Una grande saga familiare che dai primi dell’Ottocento giunge agli anni Sessanta del secolo scorso.